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Storia

L'Alveare è una struttura incredibilmente complessa che incombe su un altopiano roccioso in quello che è probabilmente il punto più remoto della Terra, completamente inaccessibile a qualsiasi mezzo di trasporto normale. Era la struttura di ricerca dell'Enclave, dove i loro scienziati crearono una serie di scoperte scientifiche.

La scultrice cieca Alicia Masters venne portata qui dal Dr. Hamilton, chiedendo il suo aiuto per descrivere all'Enclave come appariva il loro nuovo prototipo di essere vivente, soprannominato Lui, e per scolpire la sua somiglianza.[1]

Nel frattempo, i Fantastici Quattro si resero conto che Alicia era scomparsa e riuscirono a localizzare l'Alveare, usando una versione replicata del braccialetto spaziale di Hamilton. Poco prima che i Fantastici Quattro salvassero Masters e scappassero attraverso la macchina di teletrasporto dell'Enclave, Hamilton fu ucciso in una frana causata da una delle scariche di energia di Him. Lo scienziato elettronico Mr. Zota avvertì Lui che l'energia necessaria per il volo avrebbe causato la distruzione totale dell'Alveare. Credendo che fossero malvagi, Lui volò via sfidando l'avvertimento.[2]

Quasi un decennio dopo il progetto sarebbe risorto con una nuova Enclave, tuttavia, a causa dell'intervento di Hulk finì con un fallimento. Gli assistenti dello S.H.I.E.L.D. di Bruce Banner presero l'Alveare come loro nuova base.[3]

Residenti

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