Il personaggio di Ammit è doppiato dall'attrice Saba Mubarak e viene introdotto nella Fase 4 del Marvel Cinematic Universe a partire dal sesto episodio della serie televisiva realizzata per il servizio di streaming Disney+ e intitolata "Moon Knight".
Storia[]
Passato[]
Al fianco di Anubis, Ammit presenziava alla "pesa" dei cuori delle anime che giungevano nell'aldilà per determinare se fosse loro permesso entrare nei Campi Iaru (il paradiso egiziano) o sprofondare nelle sabbie del Duat (l'aldilà). Tuttavia, stanca di attendere che i peccatori commettessero i loro crimini, affamata di nuove anime, Ammit iniziò a reclamarle e "giudicarle" prima del tempo, togliendo loro la possibilità di migliorarsi e non commettere suddetti mali. Per fare ciò, Ammit individuò Alessandro Magno come suo avatar, incaricandolo di consegnarle tali anime. L'evento finì per attirare la collera delle altre divinità, che la rinchiusero all'interno di un ushabti per più di duemila anni.[2]
L'Enneade incaricò Senfu di nascondere l'ushabti all'interno dell'inaccessibile tomba di Alessandro Magno, senza tuttavia loro rivelare la sua posizione, nel timore che qualsiasi Ennead potesse avere la pietà di riportarla indietro.[3]
Presente[]
Molti secoli più tardi, la leggenda di Ammit venne riscoperta da Arthur Harrow, ex-avatar del dio del cielo notturno Khonshu, che aveva perso fiducia nel suo idolo. Sposando gli ideali della dea, Harrow decise spontaneamente di votarsi alla sua causa e Ammit gli fece dono di uno speciale scettro contenente una frazione del suo potere che gli avrebbe consentito di sottoporre le anime dei peccatori al suo giudizio. Harrow assemblò quindi un culto di adoratori e si prodigò per ritrovare la tomba di Alessandro Magno e liberarla dalla sua prigionia.
Liberata la dea, i due diedero il via ad un incantesimo iniziando a giudicare le anime dei peccatori e divorarli con l'obiettivo di liberare il mondo dal male. Combinando i loro sforzi, Marc Spector e Layla El-Faouly riuscirono a fermarli e a imprigionare Ammit all'interno delle spoglie mortali di Harrow per renderla più debole, rifiutandosi tuttavia di ucciderli.
Rinchiusi in un ospedale psichiatrico, i due vennero prelevati Jake Lockley e, sotto ordine di Khonshu, uccisi.[4]
Poteri[]
In qualità di divinità egizia appartenente all'Enneade, Ammit possiede una serie di attributi, qualità e capacità sovrumane. Fra questi:
- Immortalità: come membro dell'Enneade, Ammit cessa di invecchiare in età adulta e non può essere uccisa attraverso mezzi convenzionali. È particolarmente resistente alle malattie e alle lesioni convenzionali.
- Forza Sovrumana.
- Resistenza Sovrumana.
- Riflessi Sovrumani.
- Agilità Sovrumana.
- Velocità Sovrumana.
- Fattore Rigenerante Accelerato.