Il personaggio di Ayo è interpretato dall'attrice Florence Kasumba e viene introdotto nella Fase 3 del Marvel Cinematic Universe a partire dal tredicesimo film in assoluto della saga cinematografica, intitolato "Captain America: Civil War". Da allora, Kasumba è tornata ad interpretare il personaggio nei seguenti titoli della saga: Black Panther, Avengers: Infinity War e Black Panther: Wakanda Forever.
Il personaggio appare inoltre all'interno degli episodi "Power Broker", "Il Mondo Intero Ci Guarda" e "Verità" della serie televisiva The Falcon and the Winter Soldier realizzata per la piattaforma di streaming Disney+.
Storia[]
Passato[]
Ayo era la seconda in comando della generalessa della Dora Milaje, Okoye, nonché un membro di alto rango delle forze armate Wakandiane, la nazione più tecnologicamente avanzata dell'intero pianeta Terra. Fedele al trono, Ayo servì il sovrano T'Chaka e suo figlio, T'Challa.[2]
Ayo scortò il re T'Chaka e il principe T'Challa a Vienna in occasione della stipula degli Accordi di Sokovia. In seguito all'attentato ai danni del re, Ayo scortò al sicuro T'Challa alla sua macchina. Il gruppo venne tuttavia avvicinato da Natasha Romanoff, che desiderava parlare in privato con T'Challa. Non volendo permettere che il principe venisse rallentato, Ayo si oppose fermamente a Romanoff e le ordinò di spostarsi, minacciando di combatterla in caso di rifiuto. T'Challa, tuttavia, chiese ad Ayo di farsi da parte mentre discuteva con Romanoff riguardo la cattura del Soldato d'Inverno, inizialmente ritenuto responsabile dell'omicidio del re wakandiano.[3]
L'Avvento di Erik Killmonger[]
In seguito alla morte di re T'Chaka, quando suo figlio T'Challa venne incoronato nuovo sovrano, Ayo gli giurò fedeltà. Tuttavia, il suo regno ebbe breve durata quando un giovane di nome Erik Killmonger consegnò il cadavere del criminale Ulysses Klaue ai reali wakandiani in cambio di un'udienza col cugino T'Challa, offrendo alla giustizia colui che aveva rubato il vibranio e decimato il popolo wakandiano, questo causò un vero e proprio colpo di stato.
Rivendicando gli ideali del padre e svelando a tutti la propria identità, nonché il segreto di re T'Chaka, Erik sfidò in combattimento T'Challa per il suo trono. Sconfitto il cugino, Erik gettò il suo corpo giù da una cascata. Assunto l'infuso d'Erba a Forma di Cuore e divenuto il nuovo Pantera Nera, Erik dichiarò le proprie intenzioni di inviare armi di vibranio ai neri oppressi in tutto il mondo, così che potranno ribellarsi, uccidere chi è al potere e dare il via alla rivoluzione. La guerriera Nakia si occupò di portare al sicuro la regina-madre Ramonda e la principessa Shuri, implorando la valorosa generalessa Okoye e le altre Dora Milaje di aiutarla a rovesciare il nuovo sovrano. Tuttavia quest'ultima, fedele al trono e obbligata dal proprio incarico, fu costretta a rifiutare. Quando Killmonger rovesciò il governo di T'Challa, infatti, Ayo e Okoye si ritrovarono in una situazione di grande conflitto personale per via del rapporto di genuino affetto che nutrivano per T'Challa e il dovere che le legavano al suo nuovo re.
Assunto l'infuso d'Erba a Forma di Cuore e divenuto il nuovo Black Panther, Erik dichiarò le proprie intenzioni di inviare armi di vibranio ai neri oppressi in tutto il mondo, così che potranno ribellarsi, uccidere chi è al potere e dare il via alla rivoluzione. Sul punto di far decollare gli aerei che trasportavano le armi necessarie a dare il via alla rivoluzione, Erik si ritrovò la strada ostacolata proprio dal redivivo T'Challa, che tornato in possesso di tutte le sue capacità da Pantera Nera, annientò uno di quegli aerei come segno di provocazione.
Di fronte al redivivo T'Challa, Okoye guidò alla ribellione Ayo e il resto delle Dora Milaje contro il nuovo sovrano e la tribù del Confine, restaurando il regno di T'Challa.[2]
Curare il Soldato d'Inverno[]
Capendo che il Soldato d'Inverno, era stato sottoposto a un lavaggio totale del cervello, invece che farlo condannare per i suoi crimini, T'Challa gli offrì le migliori cure e decise di ospitarlo sul territorio wakandiano, incaricando l'indomabile Ayo di occuparsi di lui.[3] Ayo aiutò Bucky Barnes a rimuovere definitivamente dal suo cervello la programmazione del Soldato d'Inverno liberandolo dal controllo dell'Hydra. Una volta libero, la donna lo ribattezzò col soprannome di "White Wolf".[4]
Il BLIP[]
Qualche anno più tardi, nel 2018, per impedire al malvagio Thanos di appropriarsi della Gemma della Mente incastonata nella fronte del sintezoide Visione, Steve Rogers e Natasha Romanoff richiesero l'aiuto degli avanzati wakandiani per aiutarli nel processo di estrazione.
Durante l'estrazione ad opera della principessa Shuri, tuttavia, gli eserciti di Thanos invasero il Wakanda e quando Corvus Glaive riuscì ad introdursi nel laboratorio della principessa sconfiggendo la guerriera Ayo, le impedì di portare a termine l'opera, consegnando a Thanos l'ultima gemma di cui necessitava per completare il suo Guanto dell'Infinito. Nonostante gli sforzi combinati dei supereroi, il titano procedette a cancellare dall'esistenza metà della popolazione dell'Universo con uno schiocco delle dita. In un istante, Ayo e Okoye videro T'Challa dissolversi inspiegabilmente in cenere assieme al resto del 50% della popolazione terrestre, rimanendone sconcertate.[5]
Nel 2023, grazie al sacrificio di Natasha Romanoff nel forgiare un nuovo Guanto dell'Infinito, Ayo poté riabbracciare i sovrani T'Challa, Shuri e tutte le Dora Milaje scomparse. Dunque, si unì alla battaglia finale contro Thanos e il suo esercito.[6]
Sulle tracce di Helmut Zemo[]
Seconda in comando della generalessa Okoye, ad Ayo venne affidato il compito di guidare una squadra per catturare Helmut Zemo, colpevole di avere orchestrato la morte del re T'Chaka, e ricondurlo presso la prigione per supercriminali del Raft.[7] Scoprendo che lo stesso Bucky Barnes si trovava sulle tracce del supercriminale per risolvere un caso, Ayo gli concesse otto ore di tempo per sbrigare i suoi affari e poi riconsegnarle Zemo.[4]
Allo scadere del tempo, Ayo e le sue Dora Milaje fecero irruzione nell'appartamento dove Bucky e Samuel Wilson nascondevano Zemo, precedute soltanto dagli agenti governativi americani Walker e Battlestar. Sicuro delle proprie capacità e del ruolo che era stato chiamato a ricoprire dal governo americano, Walker cercò di scavalcare l'autorità rappresentata da Ayo, poggiandole amichevolmente una mano sulla spalla per invitarla a farsi da parte. La guerriera, che non sembra gradire particolarmente il gesto, lo mise fuorigioco in poche mosse ma, poiché Zemo aveva approfittato della situazione per fuggire indisturbato, lei e le Dora Miljae furono costrette a ritirarsi.[4]
Bucky riuscì a rintracciare Zemo di fronte a un memoriale in Sokovia, puntandogli contro la sua pistola. Sparando un colpo, Bucky rivelò che la sua arma era in realtà scarica e consegnò l'uomo ad Ayo e le Dora Milaje, che lo condussero al Raft, una prigione di massima sicurezza dove avrebbe trascorso il resto della sua vita.[8]
Abilità[]
- Maestra di arti marziali: Ayo è un soldato delle Dora Milaje, quindi è ampiamente addestrata e altamente competente in varie forme di combattimento, con la sua abilità che la contraddistingue come uno dei più grandi artisti marziali dell'intero Wakanda, solo seconda a T'Challa.
- Padronanza della lancia di Vibranium: Ayo è estremamente abile nell'usare la sua lancia di vibranio come strumento nel combattimento ravvicinato e come arma a lungo raggio. Ayo predilige combattere con la sua Vibranium Spear, con la quale è in grado di neutralizzare quasi senza sforzo, più nemici contemporaneamente durante un combattimento.