Storia[]
Carl Burgos era un artista e scrittore che lavorò per la Timely Comics negli anni '40. Era meglio conosciuto per le sue cronache delle avventure nella vita reale della Torcia Umana e del suo partner Toro durante le loro avventure in tempo di guerra.
Nell'estate del 1942, Carl era a corto di un'idea per una storia e, con la scadenza incombente, ricevette l'aiuto degli stessi Torcia e Toro. La Torcia Umana suggerì a Burgos di scrivere una storia che prendesse apertamente in giro il leader dei Nazisti, Adolf Hitler. Con la storia approvata dall'editore, Martin Goodman, Carl completò la storia e la Torcia vide che le forze alleate lanciavano copie di questo fumetto sulla Germania. Quando Hitler lo venne a sapere, si arrabbiò per l'effetto desiderato dal fumetto: era lo zimbello del popolo tedesco. Hitler ordinò quindi l'assassinio di Burgos e le spie naziste tentarono di eliminarlo avvelenando il suo frappè che stava bevendo nella farmacia locale. I nazisti furono catturati dalla Torcia, da Toro e dal migliore amico e collega fumettista di Carl, Bill Everett. Carl si riprese completamente, poiché il veleno aveva poco o nessun effetto sullo stomaco di ferro dell'artista.[3]
Burgos continuò a scrivere e disegnare fumetti della Torcia Umana per il resto degli anni Quaranta e Cinquanta con il successore della Timely, Atlas Comics. Lavorò anche brevemente per la Marvel Comics negli anni '60.[4] Morì nel 1984.
Note[]
- Carl Burgos è, ovviamente, basato sul Carl Burgos di vita reale che creò la Torcia Umana e fece la parte del leone nei racconti della Torcia pubblicati negli anni '40 e '50.
Link[]
}}
- ↑ Carl Burgos su Appendix to the Handbook of the Marvel Universe
- ↑
- ↑ Marvel Mystery Comics Vol 1 34
- ↑ Fantastici Quattro (Corno) 24