Casata di Agon (Terra-616)

Casata di Agon

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Galleria

Nome Ufficiale

Casata di Agon

Alias Organizzazione

Casa di Agon, Casato di Agon, House of Agon, Inumani, Inhumans, Famiglia Reale Inumana, Inhuman Royal Family, Famiglia Reale degli Inumani, Inhumans' Royal Family, Famiglia Reale di Attilan, Royal Family of Attilan, Famiglia Reale della Razza Inumana, Royal Family of the Inhuman Race, Royal Family of the Inhumans, Casa Reale, Royal House, Inumani Reali, Royal Inhumans, Royal Inhuman Family, Famiglia Reale, Royal Family, Regal Famiglia, Family Royal, Corte Regale di Attilan, Royal Court of Attilan, Corte Regale Unificata Inumana, Royal Court Unified Inhuman, Prima famiglia degli Inumani, First Family of the Inhumans, Casata Boltagon, House Boltagon, Famiglia Bolt, Bolt Family, Famiglia Regnante, Ruling Family

Stato

Stato

Attive

Identità Organizzazione

Pubblica

Universo

Terra-616

Base delle Operazioni

Nuova Attilan; precedentemente Attilan

Membri Attuali

Re Freccia Nera (Re); Medusa (Regina);
Crystal, Gorgon, Ahura, Lockjaw, Luna Maximoff, Alecto, Petras

Ex Membri

Agon, Aladi Ko Eke, Ambur, Avoe, Azur, L'Innominato, Karnak, Kobar, Korath, La, Leer, Magnar, Mander, Maximus, Milena, Onomi Whitemane, Oola Udonta, Psynapse, Rynda, Symak, Tanith, Triton, Zeta, Quicksilver

Alleati

Inumani, Fantastici Quattro, Vendicatori, Capitan Marvel, Beta Ray Bill

Nemici

Il Cercatore, Dragon Man, Dottor Destino, Kree, Skrulls, Blastaar, Arides, Timberius, Vox; precedentemente Maximus

Creatori

Stan Lee, Jack Kirby

Prima apparizione

Incredibile Devil (Corno) Vol 1 25

Storia

Prefazione

Il Casato di Agon è il nome di un gruppo di Inumani che hanno una relazione familiare con il defunto Agon, ex sovrano degli Inumani. La Casata di Agon è indicata anche con il titolo più generico di Famiglia Reale degli Inumani, o Famiglia Reale Inumana. Anche se Agon è morto da tempo, la famiglia reale si riferisce ancora a se stessa come alla Casata di Agon.

Gli Inumani sono una propaggine dell'umanità che è stata geneticamente modificata dai Kree secoli fa. Gli Inumani si tenevano nascosti all'umanità nella loro città conosciuta come Attilan (anche noto come il Grande Rifugio) per paura per secoli, sviluppando una società altamente tecnologica con un focus sulla genetica. Con la scoperta della Nebbia Terrigena, gli Inumani si sarebbero esposti ad essa per ottenere abilità fantastiche.

Discendenza

Per capire meglio come esiste l'attuale Casata di Agon, è meglio risalire all'albero genealogico tracciando tutte le generazioni precedenti prima della generazione attuale. La maggior parte della storia di questi membri della famiglia di ultima generazione è per lo più un mistero poiché da allora sono stati rivelati per lo più barlumi della storia familiare. Va anche tenuto presente che gli Inumani invecchiano molto più lentamente degli umani normali, in quanto tale la durata della vita di ogni generazione è sconosciuta. Allo stesso modo, si può presumere che la maggior parte di queste generazioni precedenti sia ora deceduta, salvo diversa indicazione.

L'attuale Casata di Agon può essere fatta risalire ad almeno due generazioni, c'erano almeno quattro diverse famiglie che producevano prole che avrebbe costituito la casata originale. Questi erano Symak e Tanith che generarono Agon e suo fratello Korath; Magnar e Zeta che generarono Mander e Rynda ; Kobar e La produssero anche Azur e Ambur ; e una famiglia non ancora identificata probabilmente ha generato due figli, uno dei quali è stato identificato come Quelin l'altro è sconosciuto, e se esiste un collegamento diretto con la famiglia reale Inumana è sconosciuto.

Agon in seguito prese Rynda come sua moglie, Korath sposò una donna di nome Milena, Mander formò un'unione con Azur, e infine Quelin ha sposato Ambur.

Prima generazione

Discendenza

Come affermato in precedenza, il motivo per cui il gruppo ha preso il nome Casata di Agon e quando hanno preso questo nome è un mistero poiché non si sa molto delle generazioni passate. Probabilmente era dovuto al fatto che Agon era un esperto di genetica, la preoccupazione della società Inumana. Agon e Rynda furono apparentemente i primi che iniziarono a produrre prole, circa 100 anni fa. Il loro primo figlio si chiamava Blackagar Boltagon, o semplicemente Freccia Nera. Agon decise che avrebbe esposto il loro figlio alla Nebbia Terrigena mentre era ancora nel grembo materno. Poco dopo la nascita di Freccia Nera, scoprirono che aveva poteri incredibili, che includevano il controllo completo sugli elettroni intorno a lui e una voce distruttiva che non poteva controllare . Sia Agon, sia il Consiglio Genetico degli Inumani giunsero a un accordo sul fatto che Freccia doveva essere confinato finché non avesse avuto il controllo sui suoi poteri.

Decidendo che il problema era che Freccia Nera era stata esposta alle nebbie in età troppo giovane, Agon iniziò a convincere i membri della sua famiglia ad avere figli e ad esporli alle nebbie mentre erano neonati. Agon e Rynda ebbero un secondo figlio, Maximus che non sembrava sviluppare poteri mentali dopo essere stato esposto alla Nebbia Terrigena. Korath e Milena ebbero un figlio di nome Gorgon che fu esposto alle nebbie da bambino. Gorgon sviluppò zoccoli che potevano causare enormi tremori quando calpestato. Mander e Azur ebbero il loro primo figlio Triton e pure lui lo esposero alle nebbie quando era un bambino. Tuttavia le nebbie trasformarono Tritone in un respiratore acquatico che aveva bisogno di rimanere in un'alcova isolata al largo della costa di Attilan per sopravvivere. Fu per questo che, quando ebbero il loro secondo figlio Karnak non lo esposero alle nebbie. Invece Karnak fu inviato alla Torre della Saggezza dove fu addestrato in varie discipline mentali e fisiche che gli hanno permesso di vedere i difetti in qualsiasi oggetto. Quelin e Ambur hanno avuto loro stessi due figli, Medusa e pochi anni dopo Crystal, entrambi furono esposte alle Nebbie Terrigeniche durante l'infanzia e svilupparono capelli malleabili e poteri elementali rispettivamente . Ad un certo punto la Casata di Agon espose il cane noto come Lockjaw alle Nebbie Terrigene, e il cane sviluppò il potere di teletrasportarsi. Lockjaw era il fedele animale domestico di Crystal, ma obbediva anche alla maggior parte della famiglia reale.

Durante questo periodo i genitori della Casata di Agon videro che i loro figli venivano educati alla maniera degli Inumani e cercarono di tenerli fuori dai guai. In particolare Maximus, che era un piantagrane. Nel frattempo, Medusa era promessa sposa di Freccia Nera, quando raggiunse l'adolescenza trovò del tempo con suo fratello Maximus. Durante questo periodo i principali rivali del Casato di Agon furono il Casato di Phaeder. Quando si scoprì che Phaeder stava conducendo esperimenti scientifici contrari alla legge Inumana, Agon lo perseguitò senza pietà. Alla fine Phaeder fu dichiarato colpevole dei suoi crimini, ma finse la sua morte per lasciare Attilan e continuare i suoi esperimenti in segreto.

Prendendo il potere

Freccia Nera rimase in isolamento fino all'età di 19 anni e acquisì la capacità di rimanere in silenzio. Fu allora che fu presentato fisicamente alla sua famiglia allargata. Geloso di suo fratello fin dall'inizio, Maximus usò un dispositivo per cercare di costringere Freccia Nera a parlare, sperando che il potere distruttivo della sua voce avrebbe eliminato ogni possibilità che Blackagar avesse successo come sovrano degli Inumani. Tuttavia i cugini di Freccia vennero in suo aiuto, fermando Maximus prima che potesse avere successo. Giovane e testardo, quando i giovani reali Inumani vennero a sapere che il loro cugino e sovrano aveva nascosto Motore Schiavista, l'arma più potente degli Inumani, per inaugurare un'era di pace, lo affrontarono coraggiosamente. Ciò portò a una battaglia tra il re e Freccia Nera. Poiché era indebolito dal nascondere il motore, il re fu facilmente sconfitto in combattimento da Freccia Nera. Medusa poi assistette come Freccia Nera sulle montagne dell'Himalaya. Freccia nera eliminò il re pronunciando il suo nome, devastandolo in una potente esplosione sonora e lasciandolo morto. Questo vergognoso capitolo della storia degli Inumani è stato poi insabbiato, con il padre di freccia Nera che apparentemente assunse la guida degli Inumani. L'ex sovrano indicato solo come "Innominato". Tuttavia questo evento avrebbe conseguenze di vasta portata molti anni nel futuro. Apparentemente fu a questo punto che Agon prese il posto di sovrano degli Inumani.

Man mano che crescevano, Freccia Nera e suo fratello Maximus condivisero un legame fraterno che lentamente si inasprì con l'età, in particolare con il risveglio dei poteri mentali di Maximus, dandogli rudimentali capacità di controllo mentale. Più tardi, Freccia scoprì che suo fratello tentava di allearsi con i Kree per prendere il controllo del trono Inumano. Affrontando suo fratello, Freccia Nera fu costretto a scatenare la sua voce distruttiva per impedire alla nave Kree di fuggire. Questa portò a una doppia tragedia, poiché il suono della voce di Freccia Nera fece impazzire Maximus e la nave Kree che si è schiantò uccise i loro genitori. All'improvviso, Freccia Nera si ritrovò in linea per il trono degli Inumani e regnò sugli Inumani per anni. Il destino della maggior parte degli anziani rimanenti della Famiglia Reale Inumana è sconosciuto, poiché solo Korath e Milena sono stati visti da allora.

Seconda generazione

Esilio

Attilan rimase isolato nel Nord Atlantico fino al 20° secolo fino agli anni '50, quando Triton si scontrò con una troupe cinematografica e dopo aver vissuto New York scoprì i pregiudizi del mondo esterno. Con la società Inumana in qualche modo xenofoba, Freccia Nera temeva ciò che la scoperta avrebbe potuto portare e iniziò a cercare una nuova casa per la sua gente. Lungo la strada incontrò gli Eterni, un'altra propaggine segreta dell'umanità. Il loro leader Zuras aiutò Freccia Nera a localizzare una nuova casa per Attilan in una parte remota delle montagne himalayane. Freccia Nera, con l'aiuto dei suoi migliori scienziati, spostò Attilan dal Nord Atlantico a questa catena montuosa. I loro viaggi furono nascosti con l'aiuto degli Eterni. Dopo aver trasferito in sicurezza la loro casa, Freccia Nera venne celebrato dalla sua gente. Ma questo periodo di felicità sarebbe rapidamente giunto al termine pochi anni prima dell'inizio di quella che viene definita l'Era Moderna degli Eroi.

A causa dei suoi crimini contro la società, Maximus era stato rinchiuso per anni, ma alla fine usò i suoi poteri mentali per costringere tre membri della classe di schiavi Alfa Primitivi a esporsi alle Nebbie Terrigene trasformandoli in un'entità nota come Trikon. I Trikon quindi costrinsero gli Alfa Primitivi a ribellarsi contro i loro oppressori. Durante la rivolta che ne seguì, Medusa tentò di affrontare il Trikon su una slitta aerea, ma fece saltare la sua nave facendola schiantare da qualche parte fuori dal Grande Rifugio. Lo schianto colpì Medusa con l'amnesia e lei si allontanò dalla battaglia che ne seguì che alla fine terminò, ma con Maximus che prese il controllo del trono Inumano ed esiliò i suoi cugini. Freccia Nera e la sua famiglia furono costretti a lasciare Attilan e trascorsero gli anni successivi alla ricerca di segni che Medusa potesse essere viva. Gorgon in seguito tornò da Maximus per chiedere la libertà di coloro che teneva in ostaggio. Seppe che suo padre era stato ucciso dal Cercatore, un Inumano fedele a Maximus, quando tentò di liberarsi. Per garantire la sicurezza di sua madre, Gorgon accettò il suo regno nella Casata di Agon, in particolare Medusa che Maximus intendeva segretamente sposare.

Riunione

La loro ricerca alla fine portò gli Inumani a New York City, dove stabilirono una casa temporanea sotto un caseggiato di Brooklyn destinato alla demolizione. Una notte, durante un'esplorazione, Crystal si è imbattè nella Torcia Umana, membro degli eroici Fantastici Quattro. I due rimasero colpiti l'uno dall'altro sin dall'inizio e, dopo un rapido inseguimento, Crystal scambiò Johnny Storm per un Inumano a causa dei suoi poteri di fiamma. Quando Gorgon tornò con successo con Medusa, lei lo riconobbe come il suo ex nemico e scoppiò una battaglia. Durante il conflitto, Johnny fu in grado di chiamare i suoi compagni nei Fantastici Quattro, mentre gli Inumani chiamarono il loro leader Freccia Nera. Durante la battaglia gli Inumani dedussero che il Cercatore li stava inseguendo quando Tritone scomparve durante la battaglia che ne seguì. Usando Lockjaw fuggirono dalla scena teletrasportandosi al Grande Rifugio.

Di fronte ancora una volta al suo folle fratello, Freccia Nera lottò contro un esercito di Alfa Primitivi e reclamò la corona Inumana da Maximus. I Fantastici Quattro presto scoprirono e arrivarono al Grande Rifugio e affrontarono Medusa e gli altri, con Mister Fantastic che li supplicò di rivelarsi all'umanità esterna. Tuttavia Maximus non fu completamente sconfitto poiché intendeva usare la suo Atmo-Arma per spazzare via la razza umana in modo che gli Inumani potessero conquistare il mondo intero. Prima che Maximus potesse attivare l'Atmo-Arma, Freccia Nera distrusse il dispositivo, salvando la vita di ogni essere umano sulla Terra. In un ultimo disperato tentativo, Maximus ottenne una vittoria di Pirro attivando un dispositivo che circondava Attilan con una barriera "Zona Negativa", costringendo i Fantastici Quattro ad uscire mentre intrappolavano gli Inumani all'interno. Freccia Nera e Gorgone poi andarono contro Maximus e il Cercatore. Durante lo scontro che ne seguì, Maximus prese brevemente il controllo della mente di Freccia Nera con i suoi poteri mentali. Tuttavia, quando il Cercatore cercò di sparare a Gorgon, afferrò suo cugino e usò il diapason di Freccia Nera per deviare l'esplosione. Le energie dell'arma del Cercatore furono ridirette nella mente di Maximus facendolo impazzire ancora di più e privandolo dei suoi poteri mentali. Gorgon poi uccise il Cercatore. Terminata la battaglia, Freccia Nera iniziò a concentrarsi su come liberare il suo popolo dalla prigionia.

Libertà

Trovandosi intrappolati dietro la barriera di Zona Negativa, Freccia Nera iniziò a escogitare un modo per sfondare la barriera. Mise al lavoro la famiglia reale per trovare una soluzione, ma quando Karnak provò a trovare un punto debole nella barriera, non riuscì a produrre risultati. La famiglia reale quindi cercò di convincere Maximus a rivelare loro un modo per scappare, ma scoprirono che era più pazzo che mai ed era interessato solo a creare giocattoli piuttosto che aiutare a risolvere il loro dilemma. Senza altre opzioni disponibili, Freccia Nera tentò di usare il suo controllo sugli elettroni per innescare una Bomba Assorbente per distruggere la barriera. Anche questo tentativo fallì, e si rese conto che la Bomba Assorbente poteva distruggerli tutti e Freccia Nera si ferì tentando di fermarla. Non appena Freccia Nera iniziò a riprendersi, Maximus rivelò l'unico mezzo con cui la barriera poteva essere distrutta, rivelando anche agli altri il segreto del perché Freccia Nera non aveva mai parlato. Medusa cercò di impedire a Maximus di parlare, ma era troppo tardi e il segreto fu svelato: l'unico modo per distruggere la barriera della Zona Negativa era nel potere distruttivo della voce di Freccia Nera. Qualcosa che poteva distruggerli tutti nel processo. Senza altra scelta rimasta loro, la famiglia reale e il resto degli Inumani cercarono rifugio sotto la città mentre Freccia Nera scatenava il fantastico potere della sua voce. Sebbene Freccia Nera fosse riuscito a distruggere la barriera, Attilan fu decimata nel processo. All'indomani della battaglia, il Consiglio Regnante degli Inumani decretò che Freccia Nera e il resto della Famiglia Reale lasciassero il Grande Rifugio fino a quando la città non fosse stata ricostruita al suo antico splendore.

Fecero una breve sosta in Europa prima che un gruppo di villici prevenuti li scambiasse per streghe e li attaccassero, costringendoli a difendersi e ad andarsene. Ben presto trovarono un nuovo rifugio prima che Freccia Nera permettesse a Crystal di avventurarsi da sola alla ricerca della Torcia Umana, di cui si era innamorata. Il loro nascondiglio sull'isola fu presto invaso da soldati di un paese imprecisato che cercarono di dispiegare segretamente una "cortina atomica" sull'isola in diretta violazione degli accordi NATO. La famiglia reale attaccò gli invasori, distrusse la loro arma e li mandò in fuga nell'oceano. Freccia e gli altri dovettero ben presto affrontare due invasori, il primo era l'eroe in costume noto come Pantera Nera che acquistò legalmente la casa temporanea sull'isola degli Inumani. Lottò con gli Inumani fino a quando non si sono resero conto di avere alleati comuni nei Fantastici Quattro. Quando Freccia Nera li allertò che anche l'isola era stata invasa dal tiranno del Microverso noto come Psico-Uomo, Medusa e gli altri lavorarono insieme per assaltare il nascondiglio segreto dell'invasore. Furono presto raggiunti dalla Torcia Umana e dalla Cosa. Gli eroi riuniti si difesero presto dai servi dello Psico-Uomo Live Wire, Ivan e Shell-Shock. Mentre erano anche trattenuti dal Control-Box Emoto-Trasmettitore dello Psico-Uomo, Gorgon arrivò e distrusse il dispositivo. Tuttavia, prima che gli Inumani e i loro alleati potessero catturare lo Psico-Uomo, questi fuggì nel suo Microverso nativo.

Quando il cattivo noto come Uomo Pianta invase la loro isola con il suo sottomarino, Freccia Nera inviò Tritone a indagare. Più tardi, quando Tritone fu catturato insieme al Sub-Mariner, gli altri tentarono di salvarli. Nonostante i loro sforzi, l'Uomo Pianta riuscì a fuggire nell'oceano. Tuttavia, Tritone e il Sub-Mariner riuscirono a liberarsi e a fermare i piani dell'Uomo Pianta.

Ritorno ad Attilan

Con Attilan completamente ricostruito, Freccia Nera, Gorgon e Lockjaw furono i primi della famiglia reale a tornare nella loro leggendaria città. Al suo arrivo gli fu chiesto di processare sei Inumani, Falcona, Leonus, Aireo, Timberius, Stallior e Nebulo, che commisero atti di tradimento in sua assenza. Freccia Nera li giudicò colpevoli e chiese a Lockjaw di esiliarli nel Non-Posto, una prigione dimensionale. Tuttavia, i ribelli Inumani furono presto liberati grazie alle macchinazioni di Maximus che manipolò gli eventi che il mostro generato dai raggi gamma noto anche come Hulk era rimasto intrappolato nel Non-Posto e contribuì a liberare gli Inumani ribelli. Maximus e i suoi tirapiedi manipolarono poi Hulk per sfondare una barriera che proteggeva una potente arma creata dall'Inumano noto come Ramnor. Con quest'arma, Maximus minacciò Attilan, chiedendo che venisse reinsediato come re degli Inumani. Mentre Hulk si scatenava, sconfiggendo i servi di Maximus, Freccia Nera si occupava del fratello pazzo, disarmandolo dall'arma di Ramnor. Con Hulk che continuava a causare danni alla città, Freccia Nera quindi affrontò il quasi invincibile bruto. Freccia Nera non solo fu in grado di combattere corpo a corpo con Hulk, ma fu anche in grado di scacciare la creatura dal suo dominio, riportando la pace nel regno ancora una volta.

Nonostante questa sconfitta, Maximus riuscì a riconquistare il trono di Attilan, usando l'ipnosi per sconfiggere il resto della famiglia reale e farli prigionieri. A questo punto, alla sorella di Medusa, Crystal, fu chiesto di unirsi ai Fantastici Quattro per prendere il posto della Donna Invisibile che aveva appena scoperto di essere incinta. Il gruppo apprese del destino di Freccia Nera e della sua famiglia prima di essere catturato. Senza alcuna opposizione, Maximus iniziò a prepararsi a scatenare la sua massiccia Ipno-Arma per schiavizzare il mondo intero. Alla fine, la famiglia reale si liberò e i Fantastici Quattro evasero dalla loro prigione. I due gruppi quindi presero d'assalto l'Ipno-Arma, distruggendo il dispositivo prima che Maximus potesse utilizzarlo. Nella battaglia che ne seguì Maximus e i suoi leali rinnegati riuscirono a fuggire su una astronave. Non molto tempo dopo essere stati restituiti al trono, la famiglia reale difese il proprio regno dal Silver Surfer che fu indotto con l'inganno ad attaccare il Grande Rifugio da Maximus. Il Surfer fu infine cacciato dalla regione. Apparentemente a questo punto gli Inumani avevano sviluppato un rapporto di lavoro con l'agenzia di spionaggio nota come S.H.I.E.L.D.. Dopo la loro battaglia con Silver Surfer, Medusa, Gorgone e Freccia Nera fecero visita all'Elivelivolo dello S.H.I.E.L.D. per riferire della loro battaglia con Silver Surfer al direttore dello SHIELD Nick Fury. Freccia Nera venne successivamente ferito durante un esperimento con le radiazioni. Solo i poteri combinati di Crystal e Gorgon potevano guarirlo dalle sue ferite. Mandò Medusa a prendere Crystal, che fu costretta a tornare a casa tra le proteste del suo ragazzo, la Torcia Umana dei Fantastici Quattro. Alla fine l'inspiegabile assenza di Crystal fece sì che la Torcia Umana andasse a cercarla ad Attilan. Dopo una battaglia che ne seguì, interrotta sia dalla famiglia reale Inumana che dai Fantastici Quattro, la verità fu rivelata. Con Freccia Nera ora guarito, Crystal fu autorizzato ad andarsene e si riunì alla Torcia.

Non molto tempo dopo, il nemico di lunga data dei Fantastici Quattro Dottor Destino stava accumulando un deposito di potenti armi. A tal fine rubò anche l'Elica di Randac dalla Cittadella della Scienza ad Attilan. Quando fu scoperto, la famiglia reale mandò Lockjaw a prelevare Crystal dai Fantastici Quattro. All'arrivo di Crystal, Freccia Nera fece informare Medusa e gli altri del furto. La Casata in seguito salvò i Fantastici Quattro e la Pantera Nera dallo spazio in seguito a un tentativo fallito di impedire al Dottor Destino di rubare la Macchina Finale sulla Luna. Successivamente fecero una ricognizione sull'elicottero dello S.H.I.E.L.D. per pianificare la loro prossima mossa insieme a Nick Fury e Silver Surfer. Non passò molto tempo prima che Destino usasse il Corno di Proteo per evocare le creature marine, tra cui Giganto, su New York City. Medusa e Freccia Nera tornarono quindi ad Attilan dove fornirono alla Torcia Umana e a Crystal un Sequenziatore di Agon per aiutarli a cercare di localizzare l'Elica di Randac. Quando Destino tornò sulla Terra dopo aver rubato il potere del divoratore di mondi noto come Galactus, gli Inumani rimasero a guardare mentre i Fantastici Quattro affrontavano la crisi. Tuttavia si unirono presto alla battaglia finale contro Destino a New York City. Freccia Nera e la sua famiglia si unirono in un assalto frontale a Destino e furono successivamente uccisi. Tuttavia, Destino alla fine fu sconfitto quando Mister Fantastic ottenne il Cubo Cosmico e riportò tutto alla normalità, annullando tutta la carneficina che Destino aveva causato e riportando in vita Freccia Nera e gli altri. Tornati a casa, Freccia Nera e la famiglia reale si unirono all'Eterno noto come Sprite per sottomettere l'Inumano rinnegato noto come Yeti che era in lotta con gli eroi mutanti noti come X-Men. In seguito, rivelarono agli X-Men il destino degli eroi dell'era della Guerra Fredda conosciuti come Prima Linea.

Dopo aver impedito ai soldati cinesi di scoprire la posizione di Attilan, Freccia Nera e gli altri rimasero scioccati quando la loro casa venne bombardata da vari missili. Rimasero sorpresi quando trovarono le prove che gli attacchi missilistici erano apparentemente lanciati dai Fantastici Quattro, ignari che fosse davvero opera di Maximus. Freccia Nera quindi portò Medusa, Karnak e Gorgone al Baxter Building per combattere i Fantastici Quattro, mentre Tritone andò a indagare sul possibile coinvolgimento di Maximus. Sebbene gli Inumani avessero combattuto contro i Fantastici Quattro, si fermarono quando Tritone trovò la prova che Maximus era responsabile degli attacchi e lo catturarono. Successivamente, il terrorista internazionale noto come Mandarino lanciò un attacco contro gli Inumani per scoprire il potente Occhio di Yin che era stato sepolto da qualche parte vicino ad Attilan. Freccia Nera e gli altri lottarono fino alla morte quello che pensavano fosse il Mandarino, ignari che si trattasse di un robot destinato a indurli a trovare l'Occhio per il vero Mandarino. Quando scoprirono l'Occhio, il Mandarino usò i suoi anelli per attirarlo a sé. Medusa, Tritone e Karnak lo seguirono e furono sommariamente catturati. Vennero salvati da Freccia Nera e Gorgon che misero fuori combattimento il Mandarino. Poi lo portarono via, seppellendo i suoi anelli nel suo nascondiglio.

Alla ricerca di Freccia Nera

In seguito Freccia Nera mostrò a Medusa e agli altri che aveva tenuto Maximus in stasi in uno stato di quasi morte prima di andarsene per cercare di trovare il posto ideale per rivelare gli Inumani al mondo. Gorgon e Karnak avevano problemi con il trattamento di Freccia Nera nei confronti di suo fratello poiché credevano che potesse violare il suo giuramento che Freccia Nera non avrebbe mai ucciso un altro Inumano. Quando espressero queste preoccupazioni a Medusa, lei consigliò loro di fidarsi del loro capo. Tuttavia la coppia liberò Maximus, apprendendo troppo tardi che il folle fratello di Freccia Nera aveva acquisito nuovi poteri mentali. Dopo la sua libertà, usò i suoi poteri per colpire Freccia Nera con l'amnesia mentre esplorava le strade di San Francisco. Maximus quindi usò i suoi poteri per costringere Gorgon e Karnak a combattere l'uno contro l'altro, ma i suoi poteri erano limitati contro quelli della famiglia reale. Pertanto, quando Medusa arrivò in aiuto di suo cugino, dovette deviare il suo potere su di lei. Alla fine, Maximus prese il sopravvento quando ipnotizzò l'intera popolazione Inumana e costrinse Medusa, Karnak, Gorgone e Tritone ancora una volta all'esilio, mandandoli in fuga su un'isola al largo della costa della Cina.

Dopo aver combattuto contro altri soldati cinesi, gli Inumani in esilio recuperarono un velivolo nascosto e seguirono Freccia Nera a San Francisco. Lì rimasero scioccati nello scoprire che Freccia era stato apparentemente manipolato per lavorare con l'attivista Lionel Dibbs che stava minacciando di distruggere un ghetto locale dopo che il governo municipale si era rifiutato di aiutare a ripulire l'area. Nel frattempo, mandarono Tritone a radunare i Fantastici Quattro per assisterli. Medusa e gli altri tentarono di farsi coinvolgere ma furono trattenuti dall'Asgardiano dio del tuono Thor che aveva avuto precedenti rapporti con Dibbs nella sua identità civile del Dottor Donald Blake. Tuttavia, durante l'alterco, "Freccia Nera" fu ucciso a morte da un fulmine, e gli Inumani scoprirono che era un impostore.

Medusa e gli altri hanno continuato la loro ricerca di Freccia Nera e durante la loro ricerca hanno assistito al ritorno del Trikon. Ben presto furono attaccati da un esercito di mutanti e vennero a sapere che Freccia Nera era stato successivamente catturato e imprigionato dal loro capo, il terrorista mutante noto come Magneto. Magneto scambiò Freccia Nera per un mutante e cercò di manipolare i suoi poteri. Medusa e gli altri furono in grado di rintracciare Magneto nel suo nascondiglio dove furono rapidamente incapacitati. Tuttavia, il loro ricongiungimento con Freccia Nera fece tornare i ricordi del loro leader. Con Freccia Nera che sembrava essere in suo potere, Magneto costrinse il leader Inumano a rubare una fonte di energia per la sua nuova invenzione, la Macchina Universale. Mentre erano in missione, Medusa e gli altri si liberarono e lottarono contro i tirapiedi di Magneto. Quando Magneto e Freccia Nera tornarono, Freccia rivelò che stava fingendo di essere sotto il controllo di Magneto. Nella battaglia che ne seguì, la fonte di energia divenne instabile e Magneto fu apparentemente ucciso quando esplose.

Guerra Kree-Skrull

A questo punto la Terra è stata presa nel mezzo della guerra lunga millenni tra i Kree e i Skrull. Apparentemente dopo il suo incontro con Magneto, Freccia Nera riuscì a rintracciare il Trikon e liberare Joey dal suo possesso, anche se i dettagli di ciò non sono stati rivelati. Mentre stavano cercando Freccia Nera a San Francisco, gli Inumani inviarono Triton a New York per cercare di ottenere l'assistenza dei Fantastici Quattro. Per destino, Tritone incontrò invece i Vendicatori, che stavano affrontando il contraccolpo causato da uno Skrull che si atteggiava al politico H. Warren Craddock. Indipendentemente dal fatto che i Vendicatori stessero affrontando l'escalation della Guerra Kree-Skrull, accettarono di dividere le loro forze per aiutare Triton a trovare il suo capo. Capitan America, Golia e Rick Jones quindi accompagnarono Triton a San Francisco, dove aiutarono Freccia Nera a salvare Joey da un delinquente. Volando su Attilan, scoprirono che Maximus aveva di nuovo eretto un'enorme barriera intorno alla città. A loro si unirono anche Thor, la Visione e Iron Man.

Freccia Nera infranse la barriera con la sua voce e quando la sua gente prese le armi contro di lui fu, per la prima volta, in grado di rivolgersi a loro con la sua voce. In qualche modo non distruggendo tutto sul suo cammino, Freccia Nera ordinò al suo popolo di prendere le armi contro Maximus. Con un esercito del suo popolo, Freccia Nera e i Vendicatori presero d'assalto Attilan. Quindi scoprirono che Maximus stava ancora una volta lavorando con i Kree. Freccia e i Vendicatori mandarono i Kree in fuga dalla Terra ancora una volta, facendo perdere la testa a Maximus ancora una volta. Con la sconfitta di suo fratello, Freccia Nera riconquistò il trono Inumano, ma fu tutt'altro che felice per il destino di suo fratello. I Vendicatori presto si separarono e alla fine giocarono un ruolo nell'arrestare la Guerra Kree-Skrull per il momento. All'insaputa della famiglia reale Inumana, all'indomani della Guerra Kree-Skrull, Iron Man riunì il leader dei Fantastici Quattro Mister Fantastic, lo Stregone Supremo Dottor Strange, il sovrano di Atlantide Sub-Mariner, il fondatore degli X-Men Professor X e Freccia Nera insieme per discutere l'esito della guerra. Per far fronte a minacce di questa portata in futuro formarono gli Illuminati, ma mantennero segreta la loro esistenza per anni. Il primo ordine del giorno degli Illuminatifu una visita al pianeta natale degli Skrull, dove lanciarono un avvertimento all'Imperatore Dorrek di stare lontano dalla Terra. Quando Dorrek rifiutò, Freccia Nera distrusse la sua nave, ma quando gli Illuminati tentarono di fuggire dallo spazio skrulliano, furono abbattuti e fatti prigionieri. Freccia Nera e gli altri furono poi sperimentati per giorni, ma alla fine Iron Man riuscì a liberarli e quindi recuperarono una nave e riuscirono a sfuggire agli Skrull e tornare sulla Terra. Freccia Nera e gli altri non erano a conoscenza del fatto che gli Skrull fossero riusciti ad apprendere i segreti delle loro abilità sovrumane, conoscenza che avrebbe avuto conseguenze di vasta portata molti anni dopo.

La Casa si espande

Rinascita del progetto

Fu più o meno in questo periodo che la lunga associazione di Crystal con i Fantastici Quattro stava rapidamente volgendo al termine quando gli inquinanti del mondo esterno minacciarono di avere un effetto fatale su di lei, costringendola a tornare a casa. Con un'inaspettata deviazione attraverso l'Australia, Crystal salvò la vita al "mutante" noto come Quicksilver che rimase gravemente ferito combattendo contro le Sentinelle. Riportando Quicksilver ad Attilan, i due si innamorarono mentre Crystal lo curava per rimetterlo in salute. Quando alla fine la Torcia Umana arrivò ad Attilan per ricongiungersi con Crystal, la famiglia reale Inumana cercò di fermarlo per spiegare a Johnny Storm cosa stava succedendo a Crystal durante la sua assenza. Ciò portò a un alterco tra la Torcia e gli Inumani. Come previsto, questo portò la Torcia e Quicksilver a scambiarsi colpi. Tuttavia, i combattimenti terminarono rapidamente quando Maximus lanciò il suo ultimo piano, con il risultato che Crystal fu rapita dagli Alfa Primitivi e portata nelle profondità di Attilan. Quando Pietro e Johnny la inseguirono, la trovarono nelle grinfie di Omega, un androide creato da Maximus. Freccia Nera guidò il suo popolo contro la rivolta degli Alfa Primitivi, ma Omega si dimostrò quasi inarrestabile. Il resto dei Fantastici Quattro arrivò presto per dare una mano e Crystal fu finalmente liberata dalla creatura. Presto Crystal si rese conto di cosa alimentava Omega e lo rendeva indistruttibile: il senso di colpa collettivo degli Inumani per la volontaria schiavitù degli Alfa Primitivi. Una volta che Crystal convinse gli Inumani a riconoscere collettivamente la loro colpa, Omega cadde inerte e gli Alfa Primitivi posero fine alla loro rivolta. All'indomani della battaglia, Crystal e Johnny si resero conto che quello che avevano tra loro era finito e si separarono come amici. Freccia Nera quindi decretò che Medusa, avendo sviluppato un'immunità agli inquinanti esterni, doveva avventurarsi fuori e agire come emissario degli Inumani nel mondo esterno. Medusa a tal fine si unì ai Fantastici Quattro, prendendo il posto della Donna Invisibile che aveva da poco lasciato la squadra.

Non molto tempo dopo, i Vendicatori furono catturati durante un conflitto tra i malvagi viaggiatori nel tempo conosciuti come Zarrko l'Uomo del Domani e Kang il Conquistatore. Iron Man arruolò l'aiuto dell'Uomo Ragno per aiutarli a fermarli nel futuro di Zarrko del 23° secolo, ma entrambi rimasero inermi. L'Uomo Ragno riuscì a tornare indietro nel tempo e a impedire lo scatenamento di varie "bombe a orologeria" che facevano regredire il tempo all'indietro per rendere l'era moderna più facilmente conquistabile. Con l'aiuto della Torcia Umana, l'Uomo Ragno fermò tutte le bombe. Avendo bisogno di tornare nel futuro per salvare i Vendicatori e fermare i suoi nemici, la Torcia suggerì all'Uomo Ragno di chiedere aiuto agli Inumani. In viaggio verso la terra Nascosta, l'Uomo Ragno perorò la sua causa a Freccia Nera che accettò di aiutare. Usarono Maximus per riconfigurare una delle bombe a orologeria per inviare l'Uomo Ragno, Freccia Nera, Karnak, Gorgon e Triton nel 23° secolo. Arrivarono pochi istanti prima che l'Uomo Ragno originariamente tornasse al suo tempo per fermare le bombe a orologeria. Ebbero quindi la meglio su Zarrko e Kang. Mentre riuscirono a fermare Zarrko, Kang sfuggì loro quando il loro piano cominciò a fallire. L'Uomo Ragno e gli Inumani poi liberarono i Vendicatori e tornarono al loro tempo. Più tardi, quando il sovrano della Dimensione Oscura Dormammu tentò di invadere la Terra, la famiglia reale difese Attilan dai demoni di Dormammu fino a quando la sua minaccia fu messa fine dai Vendicatori e dai Difensori. Freccia Nera in seguito chiamò Medusa a casa per un aggiornamento sul Progetto Revival, un piano per riunire Mister Fantastic con la sua ex moglie, la Donna Invisibile. Con l'assistenza del Sub-Mariner, gli Inumani riuscirono a far capire a Mister Fantastic e alla Donna Invisibile che si appartenevano e a riconciliare la loro relazione.

Il ritorno di Medusa

Gli Inumani scoprirono presto l'esistenza della Contro-Terra, un perfetto duplicato della Terra che si trovava su una rotazione opposta rispetto al sole. Cercando di esplorare questo mondo come una potenziale nuova casa per gli Inumani, la famiglia reale dovette affrontare l'improvviso arrivo di Hulk nel loro regno. Tuttavia, dopo che Freccia Nera spazzò via Hulk da un atterraggio di fortuna nel centro di Attilan, il bruto tornò alla sua forma umana di Bruce Banner. Freccia e gli altri quindi cercarono di far sentire Banner a casa, ma alla fine si trasformò di nuovo in Hulk quando fu molestato da alcuni locali. Nella battaglia che ne seguì, Hulk fu costretto a salire a bordo della nave destinata a esplorare la Contro-Terra e fu lanciata nello spazio, ponendo fine alla minaccia di Hulk per un po'.

Il matrimonio di Crystal con Quicksilver

Il giorno del matrimonio di Crystal si avvicinava rapidamente, Freccia Nera invitò i membri dei Vendicatori e dei Fantastici Quattro ad assistere al matrimonio. A loro insaputa all'epoca Maximus aveva riportato in vita il robot noto come Ultron per contrattaccare i suoi nemici. Invece, Ultron tradì Maximus per vendicarsi da solo. Prendendo il controllo dell'androide Omega, Ultron attaccò gli eroi riuniti. Ultron tentò di sconfiggere i suoi nemici utilizzando il raggio mentale per renderli incapaci. Questo si rivelò l'ultimo fallimento di Ultron, poiché risvegliò dal coma Franklin Richards che usò i suoi poteri per apparentemente distruggere Ultron. Terminata la minaccia, Crystal e Pietro furono sposati da Freccia Nera davanti a tutti i loro amici senza ulteriori incidenti.

Attilan fu successivamente conquistato dal vecchio nemico della Torcia Umana, Xemu, sovrano della Quinta Dimensione. Xemu aveva costruito un'enorme arma chiamata Corno Tonante che intendeva usare per conquistare la Terra amplificando le corde vocali distruttive di Freccia Nera. Quando Freccia Nera si rifiutò di obbedire, Xemu costrinse Quicksilver a recuperare Medusa minacciando di uccidere Crystal se non avesse obbedito. Senza altra scelta, Quicksilver andò a New York e richiamò i Fantastici Quattro, che accettarono di andare con lui. I Fantastici Quattro furono successivamente catturati, ma con l'aiuto di Triton e di Valeria e Phineas dalla Quinta Dimensione, i Fantastici Quattro si liberarono. Nel frattempo, Medusa era disposta a sacrificare la sua vita per consentire a Freccia Nera di rimanere provocatorio nei confronti di Xemu. Per cercare di forzare la mano di Freccia Nera, Xemu attaccò una base militare cinese costringendo la superpotenza a lanciare aerei da combattimento verso Attilan per indagare. Tuttavia, la Donna Invisibile si era nascosta a bordo dell'aereo dei FQ e aveva usato il Corno Tonante per potenziare i suoi poteri di invisibilità per nascondere Attilan alla vista. Quando Xemu si rese conto che Freccia Nera si rifiutava ancora di agire, fuggì nella Quinta Dimensione dove fu sconfitto sia dalla Torcia Umana che da Quicksilver. Dopo che i Fantastici Quattro e gli Inumani sconfissero l'ultima delle truppe di Xemu, i FQ diedero il bentornato a Sue nel gruppo a tempo pieno. Ma prima che potessero ribattezzarsi i Fantastici Cinque, Medusa li informò che aveva deciso di tornare dalla sua gente e stare al fianco di Freccia Nera. La sua decisione venne accolta con la benedizione dei FQ prima che tornassero a casa.

Guerra delle tre galassie

Il ritorno di Medusa ad Attilan non fu certo tranquillo poiché gli Inumani furono presto attaccati dalla creatura della Zona Negativa nota come Blastaar che fu rianimata dai Kree. La famiglia reale non riuscì a impedire a Blastaar di attivare i Kaptroidi, robot costruiti e nascosti nelle profondità di Attilan dai Kree allo scopo di radunare la popolazione e imprigionarla. Con la sua missione completata, Blastaar fuggì dalla scena lasciando gli Inumani a cavarsela da soli. Mentre Freccia Nera combatteva contro i Kaptroidi, Medusa e gli altri tentarono di disattivare il dispositivo che li aveva evocati. Dopo aver distrutto il dispositivo, i Kaptroidi caddero inerti. Attilan fu poi colpito da una serie di tremori che spinsero Freccia Nera e il resto della Casata di Agon a recarsi a New York e cercare l'aiuto dei Fantastici Quattro. Il loro arrivo coincise con l'arrivo del guerriero Kree noto come Shatterstar che fu inviato sulla Terra per raccogliere gli Inumani da usare come carne da macello nella cosiddetta Guerra delle Tre Galassie. Attaccati nelle strade di New York, gli Inumani furono assistiti da Falzon, il padre di Shatterstar, che era in sintonia con la difficile situazione degli Inumani. Nonostante questa assistenza, Freccia Nera e gli altri furono sconfitti nella salva iniziale di Shatterstar. Raggruppandosi, Freccia Nera e la sua famiglia ripresero la loro battaglia con Shatterstar, terminandola quando Freccia Nera usò la nave di Shatterstar per mettere fuori gioco il loro nemico. Facendo prigioniero Shatterstar, gli Inumani e Falzon tornarono ad Attilan solo per scoprire che Maximus aveva conquistato la Terra Nascosta in loro assenza.

Con Crystal e Quicksilver come suoi prigionieri, Maximus costrinse il resto della famiglia reale ad arrendersi. Presto appresero che Maximus stava lavorando a fianco dei Kree e aveva accettato di dare loro metà della popolazione Inumana da usare nella loro guerra in cambio della possibilità di governare l'altra metà. Freccia Nera e gli altri furono imprigionati per nove giorni interi mentre Maximus costrinse il suo popolo a costruire un'enorme arca per inviare metà della loro gente alla macchina da guerra Kree. Con l'aiuto dei pochi ribelli rimasti, Medusa e gli altri riuscirono a liberarsi e apparentemente a uccidere Shatterstar. Ignaro di questa rivolta, Freccia Nera sempre più disperato cedette alla sua rovina mentre il suo popolo veniva caricato sull'arca e gridò. La voce di Freccia Nera completamente decimò Attilan e la popolazione rimase scontenta del risultato finale della dimostrazione di debolezza di Freccia Nera. Sempre fedele, Medusa si mobilitò per far capire ai suoi compagni Inumani che Freccia Nera aveva agito per i loro migliori interessi. Quando in seguito Freccia Nera scrisse un proclama al suo popolo, Medusa glielo lesse. Alla luce degli attacchi dei Kree, Freccia Nera aveva deciso di andare a cercare tra le stelle una nuova casa in cui gli Inumani potessero essere al sicuro. Medusa, la famiglia reale Inumana e Falzon accettarono di unirsi a lui in questa missione e l'arca spaziale Kree venne ricostruita e riutilizzata proprio per questo compito.

Mentre attraversava il sistema stellare Duggil, la nave degli Inumani fu abbattuta sopra il pianeta Stent. Un pianeta di polvere viola, furono trascinati in un'enorme città di insetti meccanici gestita da Dimoratori-Cittadini degli Stenth. Inizialmente pensato per venire in aiuto dei dissidenti in città, Flarn li accolse quando venne a sapere la verità. Più tardi Freccia Nera e gli altri rimasero inorriditi quando i servitori di Flarn furono disposti a paralizzare la propria città facendo saltare in aria il suo ghetto per affrontare il ribelle noto come Shreel. Quando Flarn tornò alla sua promessa di aiutare gli Inumani a riparare la loro nave, Medusa e Freccia Nera uscirono per cercare di recuperarla. Mentre erano fuori incontrarono Warkon e il suo esercito di anarchici che stavano cercando di rovesciare Shreel. Apprendendo che Shreel era fedele ai Kree, Freccia e gli altri si unirono alla lotta per rovesciare Flarn, ma all'indomani della battaglia sia la città scarabeo di Flarn che la città ragno di Warkon furono rese incapaci durante il processo. Dopo aver schiacciato l'ultima resistenza di Flarn, gli Inumani e gli anarchici di Warkon si assicurarono una nave per lasciare il pianeta, ignari del fatto che Flarn li avesse traditi e la programmarono per dirigersi verso la Rete della Stazione Spaziale Kree, l'hub centrale per l'imminente Guerra delle Tre Galassie . Lì furono costretti a combattere i Kree e il loro comandante Mon-Tog. Durante la battaglia finale, gli Inumani appresero che i Kree stavano ipnotizzando gli umani sulla Terra a commettere atti per destabilizzare la Terra al fine di renderla matura per l'invasione. Vedendo che dovevano tornare a casa, Freccia Nera e la sua famiglia fuggirono dalla stazione spaziale mentre Warkon e l'ultimo dei suoi guerrieri sacrificarono le loro vite per distruggerla.

La loro nave in seguito si schiantò nel porto di New York e, dopo un breve alterco con le autorità, Blackagar e gli altri cercarono di raggiungere il Palazzo delle Nazioni Unite per avvertire i leader del mondo dell'imminente invasione dei Kree. I Kree in risposta usarono la loro tecnologia per far evolvere uno scarafaggio nel Inseguitore per attaccare gli Inumani. La creatura si dimostrò potente e tenne Freccia Nera e gli altri alle corde fino a quando Falzon non fu in grado di disabilitare l'inseguitore con un insetticida. Con il loro nemico temporaneamente abbattuto, gli Inumani fuggirono dalla scena per allontanarsi dalle autorità. Uscendo dal Palazzo delle Nazioni Unite, gli Inumani cercarono di attirare l'attenzione dei leader mondiali, portando a un altro scontro con le autorità. La tensione aumentò quando Bruce Banner cercò di intervenire per conto degli Inumani, ma fu abbastanza agitato da trasformarsi in Hulk. Ricordando Freccia Nera da una battaglia precedente con lui, Hulk attaccò gli Inumani. Usando Lockjaw per teletrasportarsi in un luogo sicuro, la loro battaglia con Hulk finì bruscamente quando una combinazione dei poteri di canalizzazione elettronica di Freccia Nera e un fulmine alterarono la personalità di Hulk in modo che considerasse gli Inumani suoi amici e se ne andò senza ulteriori incidenti. Avendo bisogno di trovare una soluzione alla Guerra delle Tre Galassie, Medusa e gli Inumani cercarono il rinnegato Kree Capitan Marvel. La famiglia reale rimase sulla Terra mentre Mar-Vell e Freccia Nera andarono ad affrontare direttamente i Kree. Lì affrontarono il Supremo Consiglio Scientifico Kree e smascherarono il membro Por-Bat come una spia Skrull che cercava di istigare la guerra per condurre i Kree in un trappola. Rendendosi conto di essere quasi entrati in un conflitto che non potevano vincere, Phae-Dor annullò la Guerra delle Tre Galassie e Freccia Nera tornò sulla Terra.

Sulla luna

Sempre a New York City, Freccia Nera, la sua famiglia e Falzon scoprirono una bomba Kree che si era schiantata sulla Terra. Durante il tentativo di disarmare l'arma, Falzon venne esposto a un gas nervino che richiedeva un antidoto per salvargli la vita. Medusa venne mandata a prenderlo e lo rubò da un'ambulanza a Brooklyn che lo stava portando di corsa in un ospedale di Manhattan per essere usato su un ragazzo in condizioni critiche dopo essere stato esposto lui stesso a un gas nervino che cercava di fermare un camion chimico fuori controllo. Ciò portò a uno scontro tra Medusa e l'Uomo Ragno, la cui vita era stata salvata dal giovane nella sua identità civile di Peter Parker quando aveva fermato il camion. L'Uomo Ragno seguì Medusa a Coney Island, dove si scatenò lo scontro tra l'arrampicamuri e gli Inumani. Alla fine Freccia Nera fermò i combattimenti e la verità fu rivelata. Una volta guarito Falzon, Freccia Nera si precipitò dal ragazzo con il resto dell'antidoto, salvandogli la vita. Freccia Nera e gli altri tornarono ad Attilan per scoprire che l'Inumano conosciuto come Thraxon aveva preso il controllo e ricostruito la loro casa in un'imponente fortezza con l'aiuto della Sfinge. Medusa e gli altri furono messi fuori combattimento e consegnati alla Sfinge che complottò per usare i poteri di Freccia Nera nel suo satellite per sondare le menti di ogni essere vivente sulla Terra e apprendere i segreti della Ka Stone che ha dato alla Sfinge i suoi poteri. Fuggendo dalla prigionia, Crystal si avvalse dell'aiuto dei Fantastici Quattro. Sconfissero Thraxon e seguirono la Sfinge a bordo del suo satellite spaziale. Lì liberarono Freccia Nera e gli altri e la Sfinge fu lanciata nel vuoto dello spazio. Con Thraxon rimosso, gli Inumani iniziarono quindi a riportare Attilan al suo antico splendore.

Questo momento non durò a lungo poiché gli Inumani iniziarono presto ad ammalarsi a causa della crescente quantità di sostanze inquinanti nell'aria. Medusa e Freccia Nera usarono Lockjaw per teletrasportarsi al Baxter Building per chiedere aiuto a i Fantastici Quattro, ma non erano a casa in quel momento. Freccia Nera quindi rimandò Medusa a casa mentre andava a cercarli. Freccia Nera riuscì solo a trovare la Cosa, e la coppia fu risucchiata in uno scontro contro il criminale noto come Graviton. Durante il corso della loro battaglia, i poteri di Graviton imperversarono fuori controllo, trasformandolo in un enorme universo tascabile vivente. Il criminale tentò di presentare una petizione a Freccia Nera per asilo ad Attilan, ma Bolt aveva rifiutato. La battaglia finì quando Graviton divenne rapidamente disgustato da ciò che era diventato e apparentemente si suicidò. Di ritorno ad Attilan, Medusa fu improvvisamente rapita dagli scienziati rinnegati noti come Enclave, che lavoravano in combutta con Maximus. Con Medusa come loro prigioniera, gli scienziati dell'Enclave iniziarono gli esperimenti su di lei. Maximus si rivoltò contro l'Enclave e combatté per il suo popolo. Nella battaglia che ne seguì Medusa fu salvata e Maximus apparentemente sacrificò la sua vita per fermarli. Con l'inquinamento che prendeva il sopravvento sugli Inumani, i Fantastici Quattro vennero cercati per aiutare a spostare Attilan in una nuova posizione dove la sua gente non sarebbe stata a rischio. La Area Blu della Luna fu selezionata per la sua atmosfera autonoma. Con l'aiuto dei Fantastici Quattro, Medusa e la Famiglia Reale Inumana trasferirono Attilan sulla Luna.

Freccia Nera quindi organizzò una celebrazione della nuova casa degli Inumani sulla luna, dove la figlia di Crystal venne chiamata Luna per commemorare la loro nuova casa. I festeggiamenti furono brevemente interrotti quando Triton fece scattare accidentalmente un cristallo nascosto che afflisse tutti su Attilan con un'allucinazione di massa. Sconosciuto a tutti in quel momento, Maximus si stava risvegliando dal suo coma simile alla morte e usò questo momento per usare i suoi poteri mentali per scambiare corpi con Freccia Nera. Maximus si atteggiò con successo a Freccia Nera per un periodo di tempo senza destare sospetti. Quando le Nazioni Unite appresero che gli Inumani si erano trasferiti sulla Luna, inviarono i Vendicatori per incontrarli e assicurarsi che la loro società non rappresentasse una minaccia per nessuna nazione sulla Terra. Medusa e il resto della famiglia reale salutarono i Vendicatori a casa loro, ancora ignari del fatto che Maximus avesse scambiato i corpi con suo fratello. Maximus quindi iniziò a lanciare attacchi di meteoriti sulla Terra che vennero fermati da Thor. Quando i Vendicatori iniziarono a sospettare la verità, ordinò agli Inumani di attaccare i Vendicatori. Tuttavia Maximus fece saltare la sua copertura quando parlò mentre combatteva contro She-Hulk. Medusa quindi costrinse Maximus a invertire lo scambio di menti, liberando Freccia Nera dalla sua prigione.

Successivamente, quando Quicksilver insistette affinché Luna fosse esposta alle Nebbie Terrigene, Crystallottò contro di essa per paura che sua figlia potesse essere mutata in una forma non umana. Cercò l'aiuto della Cosa per impedire che ciò accadesse. Freccia Nera e il resto della famiglia reale si scontrarono con la Cosa e Lockjaw per preservare una legge Inumana che affermava che il padre di un bambino poteva scegliere quando e se la loro prole potesse essere esposta alla Terrigenesi. Tuttavia il conflitto terminò quando Quicksilver fu indotto con l'inganno a pensare che Lockjaw fosse un umanoide mutato in forma di cane, facendogli vedere il punto di vista di Crystal. Freccia Nera in seguito chiese un favore a Dazzler per aiutare a difendere Attilan dal i criminali Moonstone e Blackout, che stavano fuggendo dalle autorità sulla Terra.

Matrimonio di Freccia Nera e Medusa

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Il matrimonio di Freccia Nera e Medusa.

Finalmente arrivò il momento in cui Freccia Nera e Medusa si sarebbero sposati dopo tanti lunghi anni in coppia. In loro onore si tenne un'imponente cerimonia e si tenne un matrimonio pubblico. Tra gli invitati ai festeggiamenti c'erano i Fantastici Quattro. Tuttavia i festeggiamenti furono segnati da una battaglia in corso tra il soldato Kree Bel-Dann e Raksor, la sua controparte Skrull. Medusa, la famiglia reale e i Fantastici Quattro indagarono sul conflitto e furono informati dall'Osservatore che la loro battaglia era per determinare il vincitore nella Guerra Kree-Skrull in corso. Per fermare la loro battaglia di mesi, i due gruppi costrinsero i guerrieri Kree e Skrull a lavorare insieme e sembrava sconfiggessero i loro nemici comuni. La battaglia si concluse con Bel-Dann e Raksor che si resero conto che l'unità era l'unico modo per porre fine al conflitto. Una soluzione, purtroppo, che si rivelò di breve durata.

Il matrimonio di Crystal e Quicksilver iniziò ad avere problemi non molto tempo dopo, quando Quicksilver iniziò a concentrarsi sulla formazione di una milizia ad Attilan. Sentendosi trascurata, Crystal iniziò ad avere una relazione con Norman Webster, il vicino di sua cognata Scarlet e suo marito Visione. La verità venne fuori quando Crystal andò in overdose con la droga necessaria per respirare in sicurezza sulla Terra mentre era in visita con Norm, spingendo Norm a riportarla ad Attilan sulla luna. Lì la verità venne fuori, e mentre l'infedeltà di Crystal scosse la famiglia reale, Freccia Nera e gli altri si rifiutarono di permettere a Quicksilver di uccidere Norm per il suo coinvolgimento. Questa battaglia portò gli Inumani a combattere contro Quicksilver fino allo stallo e se ne andò giurando di vendicarsi. Sconosciuto a tutti in quel momento, Maximus stava usando i suoi poteri mentali per trasferire la sua follia su Quicksilver. Quicksilver poi tornò sulla Terra per minacciare i suoi vecchi alleati nei Vendicatori, e nei I Fantastici Quattro, prima di essere catturato. Alla luce di ciò, Crystal chiese il divorzio da Quicksilver, ma la famiglia reale non lo permise a causa delle leggi Inumane stabilite per preservare la "santità" del matrimonio. In risposta, Crystal tornò sulla Terra e si unì ai Fantastici Quattro per un po', mentre gli Inumani presero in custodia Quicksilver.

Maximus iniziò quindi a concentrare i suoi poteri su Freccia Nera, affliggendolo con mal di testa. Cercando di distruggere i suoi nemici, ipnotizzò Lockjaw e gli fece inviare Quicksilver sulla Terra per catturare il figlio dei Fantastici Quattro, Franklin Richards. Questo rapimento fu interrotto dagli amici di Franklin, il Power Pack e dagli eroi mutanti conosciuti come X-Factor. Catturando Franklin, Quicksilver e Lockjaw tornarono sulla luna, portando X-Factor con loro. Dopo che Pietro fuggì sia da X-Factor che dalla famiglia reale, i due gruppi lavorarono insieme per rintracciarlo. Medusa e gli altri combatterono contro Maximus, indebolendo la sua presa su Freccia Nera e Quicksilver e alla fine fu sconfitto. Senza la folle influenza di Maximus, Quicksilver tornò rapidamente alla normalità. Con Quicksilver tornato alla normalità, Medusa e Freccia Nera ordinarono a Crystal di tornare a casa, e quando lei rifiutò costrinse lei e i Fantastici Quattro a tornare sulla luna con loro. Il loro ritorno coincise con l'arrivo dell'Alto Evoluzionario e del suo esercito di Raccoglitori e Eliminatori. Come parte della sua cosiddetta Guerra Evolutiva, l'Alto Evoluzionario richiese un campione delle Nebbie Terrigene. Freccia Nera, la famiglia reale e i Fantastici Quattro lottarono contro l'Evoluzionario e i suoi tirapiedi. All'indomani della battaglia, Freccia Nera convinse Crystal a tornare a casa.

Ahura

A questo punto l'invecchiamento del Concilio Genetico aveva causato molto tumulto tra la moderna Inumanità con il loro matrimonio selettivo e le loro politiche di allevamento. Questo arrivò al culmine quando Medusa scoprì di essere incinta del figlio di Freccia Nera. Quando annunciarono questa notizia al regno, il Consiglio Genetico si oppose, per paura che il loro bambino potesse avere una voce distruttiva come Freccia Nera, essere pazzo come suo fratello Maximus, o entrambi. Quando ordinarono l'interruzione della gravidanza, Medusa si rifiutò di obbedire. Quando Freccia Nera si rifiutò di sostenerla, Medusa fuggì sulla Terra con Gorgon, Karnak, Triton, CrYstal e l'ostetrica di Medusa, Minxi. Lì trovarono una casa di fortuna tra i derelitti che vivevano in una discarica fuori Las Vegas, Nevada. Vincolato dalla legge Inumana, Freccia Nera subì l'abbandono da parte della moglie. Nel frattempo, Medusa stava per dare alla luce suo figlio Ahura quando fu attaccata da una creatura elementale. Il potente bambino usò i suoi poteri per uccidere la creatura. Rendendosi conto che non potevano sfuggire alle proprie responsabilità, Medusa e la famiglia reale tornarono a casa quando Freccia Nera riuscì a rintracciarli. Nonostante le sue riserve, Medusa in seguito consegnò suo figlio al Consiglio Genetico per un esame. Medusa era presente quando Freccia Nera andò a controllare suo fratello e scoprì che era tornato nella sua cella.

All'insaputa di Freccia Nera e della famiglia reale, un membro disonesto del Consiglio Genetico aveva inviato Ahura sulla Terra per essere utilizzato come parte di un esperimento genetico sponsorizzato dal governo degli Stati Uniti. Tuttavia la nave che trasportava il ragazzo si schiantò e il ragazzo fu adottato da una coppia che aveva trovato la sua nave abbattuta fuori dalla città di Pottersville, allevandolo come fosse loro lo chiamarono Pope. Medusa divenne sempre più depressa e chiese a Freccia Nera di dirle cosa era successo a suo figlio, ma si rifiutò di dirle qualsiasi cosa. Prendendo le parti di Medusa, sia Gorgon che Karnak iniziarono a cercare indizi su cosa fosse successo a Ahura. Sapendo che il bambino era stato spedito sulla Terra, Medusa accettò di accompagnarli a cercarlo. Tuttavia, quando Freccia Nera venne a conoscenza di questo piano, usò la sua autorità per costringere Medusa a restare indietro. Nonostante le proteste di Gorgon e Karnak, lei si rifiutò di disobbedire agli ordini del marito e così i due andarono sulla Terra senza di lei. Anche se alla fine i due trovarono Ahura, e intendevano portare il ragazzo a casa, si resero conto che era ancora alla mercé del Consiglio Genetico. Invece, lasciarono il ragazzo con la sua famiglia adottiva, informandoli della situazione del loro bambino e giurando loro di tenerlo al sicuro e lontano dagli occhi del pubblico nel caso in cui il Consiglio genetico fosse venuto a cercarlo.

Minacce lunari

La famiglia reale fu presto impegnata con altre minacce che la distrassero dal destino di suo figlio. Come quando Stane International tentò di scaricare rifiuti tossici sulla luna nel tentativo di spazzare via gli Inumani per rubare le loro risorse. Salvarono il potente Star Thief, così come Marvel Boy, Firestar, Namorita dei New Warriors dalla nave mentre si dirigeva verso la luna. Dopo aver fermato la furia di Star Thief, lui, Freccia Nera e Firestar distrussero la nave, ponendo fine alla sua minaccia per Attilan. Freccia Nera in seguito diede il benvenuto a Star Thief perché vivesse in mezzo a loro. Attilan fu poi minacciato dall'eterno mutante noto come Apocalisse, che costrinse i membri degli Inumani nelle sue truppe d'assalto conosciute come i Cavalieri della Tempesta. Il gruppo in seguito rapì Nathan Christopher Summers, il figlio di Ciclope di X-Factor in modo che Apocalisse assorbisse la sua essenza. Apocalisse e i suoi scagnozzi tornarono quindi ad Attilan dove presero rapidamente il sopravvento e catturarono molti degli Inumani, tra cui Medusa e Crystal. X-Factor arrivò poco dopo e si alleò con il resto della famiglia reale per affrontare Apocalisse. Freccia Nera e la sua famiglia reale liberarono gli schiavi di Apocalisse e aiutarono X-Factor che trionfò con l'aiuto del viaggiatore nel tempo noto come Askani. Ma l'apparente distruzione di Apocalisse non fu priva di un costo poiché Nathan venne infettato da un Virus Tecno-Organico e dovette essere portato nel futuro per salvargli la vita.

Non molto tempo dopo i Fratelli, organismi unicellulari iperevoluti dagli enigmatici Celestiali, si schiantarono sulla luna. Quando il loro capo Thane Ector sconfisse Karnak, Quicksilver e Timberus, Freccia Nera e gli altri contattarono i Vendicatori per chiedere assistenza. Dopo un breve scontro sulla luna, i Fratelli rivolsero le loro attenzioni alla Terra. Alla fine Ector e i suoi scagnozzi furono sconfitti dai Vendicatori, che accolsero Crystal tra i loro ranghi.

Durante la crisi Guanto dell'Infinito, il Titano adoratore della morte noto come Thanos ottenne le sei Gemme dell'Infinito e le usò per uccidere metà della popolazione dell'universo per la sua amante, la Morte. Blackagar e gli altri Inumani sopravvissuti offrirono le loro abilità per aiutare a proteggere la Terra dallo sconvolgimento galattico causato dall'ascesa al potere di Thanos. Alla fine, Adam Warlock sconfisse Thanos e ripristinò tutti i danni che aveva fatto. Subito dopo, Freccia Nera, Gorgon e Karnak interruppero un combattimento tra Silver Surfer e il guerriero ninja noto come Midnight Son che era letteralmente atterrato nel cortile degli Inumani. Dopo che il combattimento fu finito, Freccia Nera invitò Midnight Son a vivere con la sua gente. Più tardi, durante la cosiddetta Guerra dell'Infinito, la famiglia reale rimase a guardare impotente mentre il quartier generale dei Fantastici Quattro, la Four Freedoms Plaza venne fatta saltare in aria da un attacco. Prima che potessero andare ad aiutare, furono visitati dai Guardiani della Galassia del 31° secolo che erano venuti in cerca di una cura per il loro Compagno di squadra Inumano Talon che aveva contratto la malattia del Graal. Ci fu una breve battaglia prima che la verità venisse rivelata. La famiglia reale e i Guardiani dovettero quindi difendersi dai doppioni della famiglia reale e dai Guardiani creati dal Magus. Dopo che questi nemici furono sconfitti e Talon fu curato, i Guardiani si separarono. Freccia Nera e gli altri Inumani individuarono il Dottor Destino mentre faceva un viaggio alla cittadella dell'Osservatore e lo seguirono per indagare. Lì scoprirono che i Fantastici Quattro e i loro alleati Ms. Marvel e Lyja furono incaricate dall'Osservatore di fermare il Dottor Destino che aveva rubato i poteri di Aron l'Osservatore Rinnegato. La battaglia finì rapidamente quando Freccia Nera usò i suoi poteri e l'arma Ottimizzatore di Mister Fantastic per sovraccaricare la batteria di Destino, apparentemente sconfiggendo il loro nemico, anche se Destino sopravvisse e fuggì ancora una volta. A questo punto, "Pope" e la sua famiglia adottiva si erano trasferiti a New York. Era presente nel South Bronx dove il sindaco di New York City stava tenendo un discorso politico con i Fantastici Quattro presenti. La ricomparsa di Ahura venne rilevata anche dal Consiglio Genetico che inviò i suoi servitori, incluso un nuovo Cercatore per prelevare il ragazzo. Freccia Nera, Medusa e la loro famiglia andarono in soccorso del ragazzo e lo aiutarono a proteggerlo insieme ai Fantastici Quattro. Alla fine, il traditore del consiglio uccise i suoi compagni e rubò i loro poteri nel tentativo di rubare anche le abilità di Ahura. Ma questo consigliere ribelle venne ucciso dallo stesso Ahura. Quando il ragazzo fu incoronato nuovo re degli Inumani, Ahura distrusse invece la corona reale, spingendo il popolo Inumano a decidere di formare una democrazia.

Esilio autoimposto

Freccia Nera e il resto della famiglia reale andarono in autoesilio poco dopo. Presto si stabilirono come parte di un circo del New Jersey in modo da potersi nascondere in bella vista tra l'umanità. Triton lasciò brevemente il gruppo per riconnettersi con il mare. Mentre Freccia Nera lasciò la Terra con Quasar per combattere i pirati intergalattici conosciuti come Starblasters. Quando gli Starblasters furono finalmente sconfitti, Freccia Nera tornò dalla sua famiglia. Di nuovo nella sua casa temporanea al circo del New Jersey, Freccia Nera e la sua famiglia furono visitati dalla Pantera Nera che stava cercando dove si trovassero i Fantastici Quattro in modo che potessero aiutare il suo giovane protetto superumano chiamato Vibraxas. Gli Inumani raccomandarono anche di portare con sé un giovane Inumano di nome Devlor. Questo in seguito portò alla formazione del gruppo di giovani eroi conosciuti come Fantastic Force.

Gli Inumani in seguito appresero che gli archeologi stavano per scoprire i resti della Terra Nascosta nell'Himalaya; Freccia Nera si avventurò lì e usò la sua potente voce per provocare un'enorme valanga che seppellì tutte le tracce della sua civiltà sotto tonnellate di roccia e ghiaccio. Sebbene fossero stati allontanati dalla loro gente sulla luna, la Casata di Agon ricevette una richiesta di aiuto da parte di Star Thief quando l'eroe noto come Nova e il suo rivale Nova 0:0 si stavano scontrando sulla luna. Quando finalmente riconobbero Nova dal loro precedente incontro con i New Warriors, Freccia Nera pose fine alle ostilità e quando la famiglia reale si teletrasportò sulla Terra riportò Nova con sé. Quando si credeva che Reed Richards dei Fantastici Quattro fosse stato ucciso in battaglia, Freccia Nera e la sua famiglia furono tra i tanti colleghi che resero omaggio al funerale.

Poco dopo, il Consiglio Genetico di Attilan fu avvicinato dai rifugiati Kree in seguito alla Guerra Kree/Shi'ar che lasciò l'impero Kree decimato. Sebbene il loro leader Generale Maston-Dar cercasse davvero rifugio, la lunga storia di odio tra gli Inumani e i Kree portò a vari conflitti che provocarono vittime. Il subordinato di Maston-Dar, Maggiore Tarnok-Kol, pensava che gli Inumani non li avrebbero accettati fintanto che Freccia Nera e la sua famiglia fossero ancora in vita e inviò un esercito di assassini sulla Terra per eliminare la famiglia reale. Questo tentativo di omicidio fallì e spinse Freccia Nera sulla situazione dei rifugiati ad Attilan. Freccia Nera e la sua famiglia andarono lì e in seguito impedirono a un altro gruppo di Kree rinnegati di rubare le Nebbie Terrigene per cercare di mutare anche loro stessi. Freccia Nera e la sua famiglia salvarono ancora una volta la loro gente e i Kree furono portati sulla retta via. Quando Freccia Nera forzò una confessione da Tarnok-Kol, i Kree si resero conto di aver rovinato ogni possibilità che avevano di vivere con successo sulla luna accanto agli Inumani e se ne andarono. Dopo la loro partenza, Freccia Nera e la sua famiglia tornarono sulla Terra.

Ritorno sulla Terra

Emersione di Atlantide

Ben presto la maga conosciuta come Morgan Le Fay sollevò il regno sottomarino di Atlantide dal fondo dell'oceano nel tentativo di reclamare la sua casa ancestrale. Ciò coincise con il padre di Reed Richard, Nathaniel, che accidentalmente fece scattare una trappola nella cittadella dell'Osservatore sulla luna che minacciava di distruggere Attilan. Mentre l'attuale Consiglio Genetico fuggiva con le Nebbie Terrigene per invadere la Terra, i Fantastici Quattro risposero rimpicciolendo Attilan e contenendolo in una bottiglia. Sentendo che la sua terra natale era in pericolo, Freccia Nera chiese a Lockjaw di teletrasportarlo sulla luna pochi istanti dopo che Attilan era stata catturata, lasciandola senza la più pallida idea di cosa fosse successo alla sua terra natale. Cercando un'alleanza con Morgan le Fay per reclamare la loro casa ancestrale, il Consigliere Genetico Arcadius contattarono la famiglia reale. Poi li convinse che il Sub-Mariner era responsabile della scomparsa di Attilan. Apprendendo che Namor e i Fantastici Quattro erano in Inghilterra per incontrare funzionari governativi, Freccia Nera e la sua famiglia si teletrasportarono lì. Freccia Nera e Namor presto vennero alle mani prima che la loro lotta fosse interrotta dalla Donna Invisibile che tentò di mantenere la diplomazia nell'attuale crisi. Prima che potessero capire cosa stesse succedendo, Arcadius contattò di nuovo Blackagar e la sua Casata chiedendo loro di andare da lui ad Atlantide.

A Freccia Nera e agli altri fu chiesto di difendere Attilan e Atlantide dagli invasori unendo le forze con la guardia d'élite del Consiglio Genetico, la Squadra Cremisi. Ciò portò a uno scontro tra gli Inumani e i Fantastici Quattro e i loro alleati Fantastic Force, Namor, Thor, Kristoff Vernard e Nathaniel Richards. Gli eroi riuscirono a fermare Morgan le Fay, che venne bandito dalla magia della Spada di Ebano. Nathaniel Richards invertì anche il rimpicciolimento di Attilan facendolo riformare sulle rovine di Atlantide. Mentre gli eroi fuggivano, Arcadius eresse una nuova barriera di Zona Negativa attorno ad Attilan, intrappolando tutti gli Inumani all'interno mentre le Nebbie Terrigene cominciavano a rompersi. Il diapason era stato gravemente danneggiato durante la battaglia e teletrasportato prima che Attilan fosse completamente sigillato. Cercarono Crystal, che era ancora un membro dei Vendicatori, nella speranza che potessero riparare il diapason di Freccia. I loro viaggi attraverso New York furono ostacolati da Arcadius, che usò i suoi poteri per animare le statue per cercare di ostacolare i loro progressi, ma vennero salvati da Crystal e Quicksilver e portati al Palazzo dei Vendicatori. Lì Freccia Nera fu esaminato dal Vendicatore noto come Giant-Man, che sfortunatamente non fu in grado di effettuare le riparazioni necessarie. Poi gli Inumani trasferirono Freccia Nera in Colorado per tenerlo lontano dalle aree popolate mentre la sua sanità mentale iniziava a deteriorarsi. Dopo aver appreso che Mister Fantastic era stato trovato vivo e vegeto, gli Inumani cercarono il suo aiuto. Con l'aiuto dei Fantastici Quattro e del Sub-Mariner, gli Inumani riuscirono a sottomettere Freccia Nera e a riportarlo al Four Freedoms Plaza per curarlo. Mentre la vita di Freccia era in bilico, Mister Fantastic eseguì l'intervento salvavita di cui Blackagar aveva bisogno per riparare il suo diapason, ripristinando la sua sanità mentale.

Attilan Atlantidea

Dopo la sua guarigione, Freccia Nera e la sua famiglia andarono in aiuto dei Fantastici Quattro durante la Crisi di Onslaught, aiutando la squadra a respingere i costrutti dei loro più grandi nemici creati da Onslaught che aveva rapito Franklin Richards e stava manipolando le sue abilità. I Fantastici Quattro e i Vendicatori (incluso Crystal) in seguito apparentemente sacrificarono le loro vite per distruggere Onslaught. All'insaputa di tutti, Franklin Richards salvò le loro vite trasportando questi eroi in un universo tascabile su un mondo successivamente soprannominato Contro-Terra dove vissero vite parallele per mesi. Durante il periodo in cui Freccia Nera e il resto della famiglia credevano che Crystal fosse morta, apparentemente avevano trovato un modo per disabilitare la barriera della Zona Negativa e tornare ad Attilan. Fu in questo periodo che Ahura iniziò a mostrare segni di follia e il Consiglio Genetico considerò il ragazzo un pericolo per la società Inumana. Senza scelta, Freccia Nera e Medusa furono costretti a rinunciare al figlio e gli fu proibito di rivederlo. Apparentemente a questo punto la famiglia reale fu parzialmente ripristinata al potere. Sebbene fossero visti come monarchi del regno e avessero un certo potere di governo, apparentemente era in approvazione o in congiunzione con il consiglio di governo.

Quando Crystal finalmente tornò dal suo tempo dalla Contro-Terra, Freccia Nera e la sua famiglia furono brevemente attaccato da Thanos che stava facendo crescere la vegetazione in tutto l'universo con la tecnologia rubata dalla Terra Selvaggia. Thanos fu infine sconfitto dall'avventuriero della giungla noto come Ka-Zar. Crystal presto si riunì con suo marito e lo invitò ad Attilan. Freccia Nera e gli altri guardarono con calma il ritorno del velocista. Successivamente Freccia Nera presiedette l'ultima Terrigenesi, tuttavia la cerimonia venne interrotta da Quicksilver che, sconosciuto a tutti, era stato manipolato mentalmente da Maximus ancora una volta. Mentre cercava di fuggire con una scorta di Nebbie Terrigene, Quicksilver fu sottomesso da Freccia Nera e gli altri. Rendendosi conto di cosa stava succedendo, Freccia Nera andò ad affrontare il suo pazzo fratello solo per scoprire che aveva avuto i suoi poteri potenziati da Fabian Cortez un membro degli Accoliti di Magneto che fu inviato ad Attilan per ordine del loro leader Esodo che riteneva gli Inumani un affronto alla razza mutante. Maximus poi ipnotizzò Freccia Nera e la maggior parte della famiglia reale, mettendo a rischio la vita di Luna. Quicksilver fuggì dalla sua cella ma fu costretto ad affrontare Freccia Nera. Quicksilver venne salvato dalla voce distruttiva di Freccia Nera dai poteri di incantesimo di sua sorella. Alla fine Boltagon e la sua famiglia si scrollarono di dosso il controllo mentale di Maximus, ma dovettero combattere sia la Squadra cremisi che gli Alfa Primitivi mentre Maximus e Cortez tentarono di scatenare le Nebbie Terrigene nell'atmosfera terrestre. Quicksilver impedì che ciò accadesse e Cortez fuggì, lasciando Freccia Nera a mettere fuori combattimento suo fratello e imprigionarlo ancora una volta.

Freccia Nera in seguito presiedette su Phadros mentre esponeva la moglie incinta Thera alle Nebbie Terrigene. All'inizio sembrava che il bambino fosse nato senza poteri, ma a loro insaputa formò un legame con Vindicator della squadra di supereroi canadesi nota come Alpha Flight. Stava anche causando terremoti nella regione. Freccia Nera e la sua gente accolsero Heather nel loro santuario, e in seguito accolsero i suoi compagni di squadra quando vennero a cercarla. Ben presto si resero conto che il figlio di Phadros e Thera aveva il potere di controllare la materia con la sua mente quando animò una statua di Randac e la fece scatenare. Mentre Freccia Nera calmava mentalmente il bambino e gli insegnava a controllare i suoi poteri, Alpha Flight e la famiglia reale abbatterono la statua ribelle. Rendendosi conto che non poteva abbandonare la sua squadra per vivere ad Attilan, Vindicator tornò con loro in Canada. È probabile che in questo periodo Freccia Nera abbia affrontato l'essere cosmico noto come Vortex, sebbene questa battaglia sia in gran parte non registrata.

Guerra con il Portogallo

Alla fine fu eretta una nuova barriera attorno ad Attilan per proteggerla ed isolarla dal mondo esterno e tenere fuori gli inquinanti del mondo esterno. Freccia Nera divenne presto sempre più a disagio per la comparsa di interessi corporativi che iniziarono a scavare nelle vicine rovine di Atlantide per il vibranio con il sostegno dell'esercito portoghese. Anche Freccia Nera divenne sempre più a disagio poiché sospettava che suo fratello potesse essere all'altezza di un nuovo piano e dei litigi interni tra i membri della sua famiglia. Freccia Nera in seguito presiedette alla Terrigenesi dei giovani Inumani Neifi, Tonaja, Dewoz, Nahrees, Kalikya e Dinu. La celebrazione fu rovinata quando la trasformazione di Dewoz lo trasformò in un Alfa Primitivo, con grande orrore dei presenti. Dewoz fu quindi inviato nelle caverne sotto Attilan con il resto degli Alfa Primitivi, senza lasciare nessuno a conoscenza del fatto che questa trasformazione era stata orchestrata da Maximus in un altro dei suoi piani per distruggere suo fratello e conquistare il trono degli Inumani.

La situazione turbò ulteriormente Freccia Nera e gli altri, lasciandoli a chiedersi se l'improvvisa creazione di un nuovo Alfa Primitivo potesse significare la fine della loro civiltà. Nel frattempo, Dewoz, dotato di strani poteri di teletrasporto, usò le sue capacità per aiutare Maximus a realizzare lentamente il suo piano in segreto. La presenza degli Inumani cominciò anche a essere nota al mondo esterno che era sempre più timoroso degli enigmatici Inumani. Mentre Freccia rifletteva sui problemi, Maximus iniziò a lavorare con l'ex spia russa Colonnello Stalyenko per lanciare un attacco ad Attilan. Quando iniziarono gli attacchi, gli Inumani erano protetti dal campo di forza attorno alla loro città. Quando Gorgon chiese che si occupassero degli umani, rimase scioccato nello scoprire che Freccia Nera si rifiutava di agire in qualsiasi modo tranne che in modo difensivo. Freccia in seguito inviò Mendicus alle Nazioni Unite per cercare il loro aiuto per fermare l'attacco. Questo si rivelò uno sforzo infruttuoso poiché le Nazioni Unite si erano schierate con gli Inumani ma si rifiutavano di essere coinvolte. Peggio ancora, i funzionari americani consegnarono una statua di Abraham Lincoln come dono agli Inumani dove c'era un dispositivo nascosto per compromettere ulteriormente il loro regno; un'altra falla nel folle piano di Maximus. Ben presto i continui attacchi di artiglieria e una tempesta di fulmini fecero cadere la barriera su Attilan. Quando i soldati portoghesi iniziarono a fare breccia nel regno, Freccia Nera continuò a dire al suo popolo di ritirarsi e sconvolse ulteriormente la sua famiglia quando ordinò agli Inumani di ritirarsi dal conflitto.

Boltagon fece un passo indietro quando il Consiglio Genetico in seguito concesse a Timberus il diritto di vendicare la morte di suo fratello, ma gli ordinò di non uccidere nessuno tranne l'uomo responsabile. Freccia quindi mobilitò l'esercito Inumano, ma solo sulla difensiva, facendo in modo che la loro telecinetica erigesse una nuova barriera per tenere a bada i loro aggressori. Durante la confusione che ne seguì, Maximus rapì Medusa e la tenne prigioniera nel dominio degli Alfa Primitivi, chiedendo a Freccia Nera di arrendersi al suo destino, usando le sue risorse per spegnere tutta la tecnologia di Attilan. Presto si apprese che la linea di faglia che correva sotto Attilan rischiava di crollare. Mentre la sua gente continuava a perdere fiducia in lui e i loro aggressori continuavano, Freccia Nera iniziò a formulare la mossa finale per affrontare gli invasori. Tuttavia, in un raro momento di debolezza, lo stoico capo degli Inumani cercò conforto da Lockjaw prima di procedere. Mentre la famiglia reale continuava a fare pressione su Freccia Nera perché agisse, mandò Triton dal Sub- Mariner per cercare di ottenere il suo aiuto nella difesa di Attilan. Tuttavia, sembrava che Namor non fosse interessato e cercasse solo di reclamare il suo antico regno. Mentre Gorgon iniziava a perdere la pazienza, Freccia Nera attendeva ancora che la sua parte del suo piano andasse a posto.

Come si scoprì, Freccia Nera era ben consapevole degli schemi che venivano giocati contro di lui e stava segretamente tramando un mezzo per la vittoria ingannando prima i suoi nemici facendogli credere di aver vinto. Quando Medusa riuscì a riattivare i sistemi di Attilan, Freccia Nera ordinò a Karnak di montare un dispositivo su Lockjaw che avrebbe permesso all'intera nazione di Attilan di essere teletrasportata insieme a lui. A questo punto Dewoz si era liberato dal controllo di Maximus e Freccia Nera gli diede rifugio prima di affrontare suo fratello. Maximus si arrese rapidamente a suo fratello e Medusa fu liberata. Fu finalmente allora che il piano generale di Freccia Nera fu rivelato: avrebbe distrutto Attilan. Dopo aver infranto le linee di faglia lungo Attilan, Freccia fece usare a Crystal i suoi poteri elementali per provocare un enorme sconvolgimento vulcanico causando Atlantide ad affondare ancora una volta. Nel caos che ne seguì, Freccia Nera ordinò a Lockjaw di teletrasportare Attilan nella sua posizione precedente nascosta nelle montagne himalayane. Anche se questa era stata una vittoria, la perdita di vite umane e la segretezza che circondava il piano di Freccia Nera per salvare il suo popolo causarono molta tensione tra gli altri membri della Casata di Agon.

Assassini Kree

Dopo il loro ritorno sulle montagne himalayane, la sicurezza di Freccia Nera all'interno di Attilan aumentò. Questa vigilanza extra si rivelò inutile contro il soldato Kree noto come Ronan l'Accusatore che riuscì a schiavizzare gli Inumani durante la notte con il suo esercito di guerrieri. Ronan intendeva regnare sugli Inumani come carne da macello per i Kree e usarli per destabilizzare l'impero Shi'ar che governava il suo popolo. A tal fine, Freccia Nera e il suo popolo furono ridotti in schiavitù e Attilan fu trasformato in un'enorme nave da guerra che fu poi portata nello spazio. Trovata una nave Shi'ar, Ronan fece attaccare gli Inumani allo scopo di far infiltrare Karnak e Triton nella nave quando la battaglia finì. Successivamente dotò Freccia Nera di una nuova antenna che permetteva a Ronan di monitorare le cose e prendere il controllo di Freccia Nera se ne avesse avuto bisogno. Quindi mandò Freccia, Medusa e Gorgon in un mondo dove gli Shi'ar e gli Spartoi avrebbero celebrato un matrimonio simbolico tra i loro due imperi allo scopo di assassinare l'imperatrice Shi'ar Lilandra Neramani. Il loro arrivo sul mondo fu accolto da un commerciante di nome Shakati che aiutò i tre Inumani a mimetizzarsi come rifugiati Kree.

Durante il viaggio verso la cerimonia, Freccia Nera e i suoi compagni vennero attaccati da piccoli ladri che li derubarono. Incapaci di usare i loro poteri per paura che la loro copertura venisse compromessa, gli Inumani furono salvati da Jason di Sparta, il principe degli Spartoi. Jason li portò nel suo alloggio e espose il suo dispiacere per l'unione tra Shi'ar e Spartoi, e per l'uso da parte del consiglio di governo del suo popolo di un ologramma di suo padre per controllare la direzione del suo popolo. Dopo che Jason li sistemò con una nuova valuta, Blackagar, Medusa e Gorgon andarono alla cerimonia nuziale per portare a termine il loro compito. Arrivarono anche Triton e Karnak che riuscirono a infiltrarsi nei ranghi dela Guardia Imperiale Shi'ar. Tuttavia, quando Freccia Nera tentò di assassinare l'Imperatrice, lei era a conoscenza grazie ai poteri chiaroveggenti della nuova recluta della Guardia Delphos. Sebbene imprigionato in un campo di forza, Freccia Nera aveva ancora il potere di uccidere Lilandra, ma si rifiutò di farlo. Vedendo questo da remoto, Ronan costrinse Freccia Nera a farlo comunque. Ma come si scoprì, "Lilandra" si rivelò essere il mutaforma residente delle Guardie Imperiali Hobgoblin che sacrificò la sua vita per salvare la sua regina. Freccia Nera e la sua famiglia poi si teletrasportarono via usando le Nega-Bande date a Triton per facilitare una frettolosa ritirata. Tornato a bordo di Attilan, Freccia Nera sfidò Ronan a un duello d'onore per la libertà del suo popolo. Sebbene Freccia Nera vinse il duello, rimase scioccato nell'apprendere che il suo popolo non voleva tornare sulla Terra, scegliendo invece la vita dei guerrieri. Mentre Freccia Nera e la Casata di Agon tornarono sulla Terra, il resto degli Inumani si avventurò nello spazio con Ronan per affrontare il proprio destino tra le stelle.

Ritorno sulla Luna

Gli Occulti

Freccia Nera e la sua famiglia tornarono a New York dove comparvero davanti alle Nazioni Unite per chiedere asilo sulla Terra. Lì furono attaccati da cacciatori di taglie inviati contro di loro per vendicare la morte di Hobgoblin. L'attacco fu sventato dall'arrivo dei Fantastici Quattro e gli alieni furono apparentemente uccisi da armi di difesa orbitali mentre cercavano di fuggire. Al loro arrivo, gli Inumani divennero presto oggetto di crescenti pregiudizi istigati dagli Occulti, ibridi Inumani/umani che si nascondevano tra i governi del mondo temendo che il ritorno degli Inumani avrebbe portato al loro propria esposizione. Quando in seguito gli Inumani apparvero in una conferenza stampa al Baxter Building, gli Occulti usarono i loro poteri per gettare i media in una frenesia xenofoba e in seguito formarono una folla fuori dal quartier generale dei Fantastici Quattro. Mister Fantastic cercò di presentare una petizione alle Nazioni Unite per concedere asilo agli Inumani, ma nessun paese li avrebbe accettati tranne Latveria del Dottor Destino. Poco dopo, sia Reed che Ben scomparvero e il Baxter Building fu attaccato sia da una folla inferocita che da un esercito di Guardiani fedeli agli Occulti. A peggiorare le cose, la gravidanza della Donna Invisibile minacciava di uccidere lei e il suo bambino non ancora nato. Freccia Nera e gli altri guardavano Sue mentre lottava con le sue doglie mentre la Torcia Umana cercava aiuto per sua sorella. Senza altra scelta, Johnny si avvalse dell'aiuto del Dottor Destino che usò una combinazione di stregoneria e magia per salvare sia Sue che il suo bambino non ancora nato, che chiamò Valeria. Mentre Valeria nasceva, Mister Fantastic e la Cosa sconfissero gli Occulti e li esposero al mondo. Con la crisi finita, il Dottor Destino offrì a Freccia Nera e alla sua famiglia la possibilità di vivere in Latveria. Freccia Nera rifiutò, decidendo invece di riportare la Casata di Agon sulla luna dove iniziarono a ricostruire Attilan. Alla fine anche il resto degli Inumani tornò sulla luna. Anche se le circostanze del loro ritorno non sono registrate.

Dopo un'altra celebrazione della Terrigenesi, Freccia Nera organizzò per i giovani Nahrees, Tonaja, Jolen, San, e Alaris di viaggiare sulla Terra e frequentare l'Università del Wisconsin-Madison in un programma di scambio culturale al fine di migliorare le relazioni tra gli Inumani e l'umanità di base. Freccia Nera e la sua famiglia fecero successivamente parte di una festa d'addio per le star dei reality e il gruppo di mercenari mutanti noto come X-Statix, che morirono tragicamente durante la loro missione finale poco dopo.

Quindi i Nuovi Vendicatori appena formati discussero del riemergere del supereroe noto come Sentry, un supereroe la cui esistenza nessuno poteva ricordare. Quando tutti esaminarono la questione, rimasero scioccati nell'apprendere che Sentry aveva legami con le loro vite, Riuscirono a rintracciare l'eroe e cercare di aiutarlo, ma Freccia Nera e la sua famiglia erano tra i membri dei Nuovi Vendicatori e gli X-Men che erano venuti per assicurarsi che non ci fosse pericolo. Quando l'X-Man noto come Emma Frost iniziò a tentare di riparare la mente di Sentry, gli eroi furono attaccati da Void, il lato oscuro di Sentry personificato. Alla fine la mente di Sentry tornò alla normalità, ponendo fine alla minaccia di Void, apparentemente distrutto da Sentry. Freccia Nera e la sua famiglia in seguito inseguirono il semidio Olimpico Ercole dalla luna quando tentò di affrontare Lockjaw come parte di un reality show televisivo che ricreava le 12 fatiche di Ercole.

Morte degli Inumani

Quando l'Impero Kree iniziò a ordinare a tutti gli Inumani sopravvissuti di unirsi a esso o morire, la Famiglia Reale Inumana si recò in un luogo di incontro segreto su un pianeta lontano dove avrebbero dovuto incontrare il resto degli Inumani Universali per discutere la situazione. Tuttavia, i leader degli Inumani Universali e i loro assistenti furono trovati morti e una bomba fu lasciata come trappola. Lockjaw fu in grado di teletrasportare la famiglia reale al sicuro, ma non fu in grado di salvare Triton che morì nell'esplosione della bomba. Anche Medusa fu gravemente ferita da un frammento di scheggia e aveva bisogno di cure mediche.

La famiglia reale si rese conto che mentre erano via, i Kree stavano attaccando la città Inumana di New Arctilan situata sulla Luna terrestre. La famiglia reale tornò in fretta a New Arctilan usando la voce di Freccia Nera per aumentare la velocità della loro nave. Lockjaw andò avanti per recuperare Maximus. Lockjaw arrivò in tempo per salvare Maximus dal leader dell'assalto dei Kree, Vox. Prima che Lockjaw e Maximus potessero scappare, Vox li uccise entrambi. Quando arrivò la famiglia reale, New Arctilan era in rovina, facendo versare una lacrima a Freccia Nera.

Vedi Anche

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Link e Riferimenti

• Vedi anche: Albero Genealogico della casata di Agon