Il personaggio di Cassandra "Cassie" Lang viene introdotto nella Fase 2 del Marvel Cinematic Universe a partire dal dodicesimo film della saga cinematografica, intitolato "Ant-Man".
Il personaggio è interpretato dall'attrice Abby Ryder Fortson nei film "Ant-Man" e "Ant-Man and the Wasp", e da Emma Fuhrmann in "Avengers: Endgame".
A partire da "Ant-Man and the Wasp: Quantumania" il personaggio viene interpretato dall'attrice Kathryn Newton, ingaggiata per rimpiazzare Fuhrmann in futuri titoli della saga.
Storia[]
Infanzia[]
Cassandra Lang è la figlia di Maggie e Scott Lang. Quando i suoi genitori divorziarono, Cassie aveva tre anni e quando suo padre venne condannato e arrestato per furti informatici, ne aveva cinque.
Per il suo ottavo compleanno, una volta uscito di prigione, suo padre Scott le promise che avrebbero trascorso più tempo assieme.
Quando una sera l'abitazione dove Cassie viveva assieme alla madre Maggie e al compagno di lei Jim Paxton venne attaccata da Darren Cross, che indossava l'armatura "Yellowjacket", Lang con indosso il suo costume "Ant-Man" si precipitò presso l'abitazione per proteggere la sua famiglia. Cassandra scopre che suo padre è il rinomato eroe Ant-Man e una volta scongiurata la minaccia, lo riabbraccia calorosamente.[2]
Nel 2016, quando suo padre patteggiò la libertà in cambio degli arresti domiciliari dopo avere aiutato Captain America a violare gli accordi di Sokovia[3], Scott e la piccola Cassie si frequentarono assiduamente. I due giocavano spesso assieme mentre Lang cercava di intrattenerla come poteva, senza tuttavia potere lasciare l'abitazione.
Nel 2018, Cassie iniziò a frequentare anche la nuova compagna del padre, Hope Van Dyne.[4]
BLIP[]
Quando Thanos riuscì a impadronirsi di tutte e sei le Gemme dell'Infinito e con i suoi nuovi poteri cancellò dall'esistenza metà della popolazione dell'universo, Cassie sopravvisse all'evento ma, inconsapevole che suo padre era rimasto intrappolato nel Reame Quantico, si convinse che fosse stato cancellato dall'esistenza assieme a tutti gli altri.
Nel 2023, cinque anni dopo la morte di Thanos, quando Scott fece ritorno dal Reame Quantico per merito di un topolino di passaggio che riattivò il portale all'interno del furgoncino di Hank Pym, Lang ebbe finalmente l'opportunità di ricongiungersi con la figlia, invecchiata di ben cinque anni. Sconfitto Thanos unendo le forze assieme agli altri Avengers, Scott e Hope tornarono a casa per festeggiare la vittoria assieme a Cassie.[5]
2025[]
Negli anni a seguire, Cassie divenne ossessionata dal Reame Quantico, al punto da iniziare a studiare le ricerche e gli esperimenti del nonno-acquisito Hank Pym che, particolarmente compiaciuto dal suo operato, le fabbricò una speciale tuta su misura che le permettesse di miniaturizzarsi e ingigantirsi a volontà, molto simile a quella del padre. Dopo anni di studi, Cassandra svelò ai familiari di avere inventato un dispositivo che avrebbe consentito ai Lang e ai Van Dyne di esplorare il Regno Quantico senza tuttavia entrarvici fisicamente.
La nonna Janet, per paura di incrociare nuovamente il cammino del suo vecchio avversario, Kang, le ordinò di spegnere immediatamente quell'affare, prima che fosse troppo tardi, scatenando le reazioni dei familiari. Messa alle strette e perseguitata dal rimorso, la donna rivelò ai familiari che c'era qualcosa che aveva sempre taciuto loro per tutti quegli anni riguardo il periodo trascorso nel Regno Quantico, ma non fece in tempo a iniziare a spiegarsi che il segnale inviato da Cassie venne captato dall'interno del reame microscopico e i cinque (e le loro formiche) vennero trascinati con la forza nel microscopico reame.[6]
Fermare Kang il Conquistatore[]
Grazie al suo scagnozzo, MODOK, Kang scoprì che i Lang e i Van Dyne, utilizzatori delle stesse particelle Pym di cui Janet si era servita per manomettere la batteria della sua Sedia del Tempo, erano stati risucchiati accidentalmente nel Regno Quantico, inviò i suoi uomini a catturarli e condurli al suo cospetto. Durante l'assenza di Janet, infatti, Kang era riuscito ad assemblare un intero impero nel Reame Quantico che, una volta libero dalla sua prigionia, avrebbe guidato per annientare le Varianti di se stesso che lo avevano imprigionato laggiù e che, con le loro azioni sconsiderate ed egoiste, giocavano con il tempo come fossero bambini, incuranti di stare provocando incursioni su incursioni, indirizzando l'intero Multiverso verso la distruzione. Verso la fine di tutte le cose.
Per riuscirci, aveva soltanto bisogno che i Pym riportassero alle sue grandezze naturali la batteria della sua sedia che Janet aveva sabotato molti anni prima per intrappolarlo nel Reame Quantico. Kang possedeva infatti una speciale sedia che usava per viaggiare fra le diverse linee temporali e che le varianti di se stesso avevano sapientemente manomesso per imprigionarlo lì. Una volta riparata, sarebbe riuscito ad evadere. Janet lo aiutò a ripararla, tuttavia, una volta scoperte le sue reali intenzioni, scelse di sacrificare la sua unica possibilità di fuga dal regno quantico e rubandogli la batteria, si servì delle particelle Pym per ingrandirne a livelli sproporzionati il nucleo, renderlo inutilizzabile e intrappolare per sempre Kang nel microverso. Il Conquistatore fece dunque a Scott una semplice offerta: introdursi nel nucleo ingigantito della sua batteria multiversale e riportarla alle dimensioni naturali grazie ai gadget di Pym in cambio della vita di sua figlia Cassie. Con le mani legate, Scott e Hope furono costretti ad eseguire i suoi ordini.
Tuttavia, gli sforzi di Kang, così vicino ad ottenere ciò che aveva sempre desiderato, vennero infine vanificati dall'insorgere del popolo che, stanco della repressione, grazie all'aiuto dei Lang e dei Van Dyne, si ribellò allo strapotere di Kang e invase la cittadella con l'obiettivo di riconquistarla. Con l'aiuto delle sue formiche tecnologicamente e cerebralmente avanzate, Hank Pym riuscì a guadagnare abbastanza da tempo da rompere l'armatura del Conquistatore e permettere a Janet di aprire un portale verso casa. Nel suo ultimo tentativo di seguire i Van Dyne e i Lang oltre il portale, Kang venne ostacolato dalle forze combinate di Ant-Man, Wasp e Cassie, che lo imprigionarono all'interno del nucleo della sua stessa batteria, rimpicciolita a livelli microscopici.[6]
Equipaggiamento[]
- Tuta "Stature": servendosi della tuta progettata dal nonno-acquisito Hank Pym, Cassie acquisisce una serie di capacità sovrumane:
- Manipolazione delle dimensioni fisiche: Servendosi del siero di particelle Pym contenute nella sua cintura, Cassie è in grado di rimpicciolirsi fino a raggiungere le dimensioni di un insetto, più in particolare quelle di una formica, distanziando gli atomi del suo corpo per mantenere impatta la sua struttura fisica. Quando si serve delle particelle Pym per rimpicciolirsi, il processo amplifica notevolmente la sua forza fisica e la sua densità. Ogni volta che usa le particelle Pym per rimpicciolirsi e poi tornare alle proprie dimensioni reali, nel processo di passaggio tra una fase e l'altra, la sua tuta rilascia delle brevi vibrazioni nell'aria.
- Allo stesso modo, inserendo degli speciali dischi nei suoi guanti, Cassie può scegliere di diventare gigante. Lang però è capace di sostenere queste dimensioni per lunghi periodi di tempo, poiché la trasformazione causa un forte stress sul suo corpo e potrebbe persino rischiare di perdere i sensi. Quando si ingigantisce, naturalmente, la sua forza fisica e la sua resistenza aumentano a livelli colossali.
- Forza sovrumana: quando rimpicciolita, la forza fisica di Cassie aumenta notevolmente, rendendola capace di sopraffare facilmente anche i nemici più abili. Mentre rimpicciolisce e ricresce in un istante, il potere dietro ai suoi attacchi, combinato con la sua forza già sovrumana e le abilità in combattimento, gli permettono di sconfiggere anche i combattenti più abili in una frazione di secondo. Quando si ingigantisce, inoltre, la sua forza fisica e la resistenza aumentano a livelli colossali.
- Resistenza sovrumana: quando rimpicciolita, il corpo di Cassie è ipercompresso ed è molto più resistente alle lesioni, abbastanza da sopravvivere a cadute da grandi altezze e altri impatti che normalmente ferirebbero gravemente o ucciderebbero un comune essere umano. Quando si ingigantisce, la sua forza fisica e la sua resistenza aumentano a livelli colossali permettendogli di sopportare attacchi e colpi maggiori.
- Manipolazione delle dimensioni fisiche: Servendosi del siero di particelle Pym contenute nella sua cintura, Cassie è in grado di rimpicciolirsi fino a raggiungere le dimensioni di un insetto, più in particolare quelle di una formica, distanziando gli atomi del suo corpo per mantenere impatta la sua struttura fisica. Quando si serve delle particelle Pym per rimpicciolirsi, il processo amplifica notevolmente la sua forza fisica e la sua densità. Ogni volta che usa le particelle Pym per rimpicciolirsi e poi tornare alle proprie dimensioni reali, nel processo di passaggio tra una fase e l'altra, la sua tuta rilascia delle brevi vibrazioni nell'aria.