Bob Harras
Mark Bagley
Art Thibert
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Numero Succesivo Comics:Ultimate Spider-Man 1 #-1
Comics:Ultimate Spider-Man 1 #1
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Compaiono in "Senza Poteri"
Featured Characters:
- Peter Parker (Prima apparizione)
Supporting Characters:
- May Parker (Prima apparizione)
- Ben Parker (Prima apparizione)
- Mary Jane Watson, (Prima apparizione)
- Harry Osborn (Prima apparizione)
- Flash Thompson (Prima apparizione)
- Kong (Prima apparizione)
Villains:
- Norman Osborn (Prima apparizione)
Locations:
- Terra-1610 (Realtà) (Prima apparizione)
- Stato di New York
- Long Island
- Osborn Industries (Prima apparizione)
- New York City
- Queens
- Liceo Midtown (Prima apparizione)
- Liceo Midtown (Prima apparizione)
- Queens
- Long Island
- Stato di New York
Sinossi di "Senza Poteri"
Alle industrie Osborn, Norman Osborn è alle prese con i suoi genetisti, i quali stanno utilizzando varie cavie, tra cui dei ragni, per il progetto OZ. Norman inizia a discutere animatamente col suo avvocato al telefono e il ragno geneticamente modificato che pochi attimi prima stava maneggiando, si ritrova, all’insaputa di tutti, a piede libero. Altrove, nel Queens, il secchione Peter Parker sta leggendo un libro di scienze nel ristorante di un centro commerciale; nel momento in cui tenta di iniziare a studiare, alcuni bulli iniziano a maltrattarlo lanciandogli del cibo. Una ragazza dai capelli rossi (Mary Jane Watson) osserva la scena con apprensione; prima che i ragazzi ricomincino a infastidire il giovane, lo zio di Peter, Ben Parker, fa capolino sul posto e coinvolge Mary Jane nella conversazione con il nipote.
Il giorno seguente, alla scuola pubblica, Peter è nuovamente vittima di Flash e del suo grosso amico ma l’arrivo di Harry Osborn li convince a lasciarlo in pace; si nota come Peter e Harry siano amici nonostante Harry sia in squadra con gli altri. A casa, dopo una discussione con gli zii May e Ben, sopraggiunge Harry per studiare; viene quindi rivelato della morte dei genitori di Peter in un incidente aereo. Quando Peter inizia a discutere sul prototipo di un adesivo che il padre aveva iniziato a realizzare, Harry se ne va a casa. Norman Osborn è troppo preso dal lavoro per degnare Harry di qualche attenzione, anche quando il ragazzo tenta di ricordargli che la sua classe sarà in visita alle industrie Osborn il giorno seguente. Durante la gita, Peter viene morso sulla mano davanti a tutti dallo stesso ragno mostrato all’inizio della storia. Il ragazzo sviene ma si sveglia poco dopo e Norman organizza una riunione col suo personale per decidere cosa farne di Peter: infine pagherà il conto dell’ospedale e fa presente che è sua intenzione tenere d’occhio il ragazzo.
A scuola, il giorno seguente, il bullismo continua, ma non appena Kong, l’amico di Flash, tenta di sferrare un calcione a Peter, quest’ultimo reagisce d’istinto e lo scaraventa a terra. Peter sviene nuovamente e stavolta viene portato in ospedale; gli viene fatto un prelievo di sangue e la provetta viene sostituita da uno scagnozzo di Osborn. Alle industrie Osborn le analisi del sangue di Parker parlano chiaro: il ragazzo è destinato a morire entro breve tempo a causa della sostanza OZ che il ragno gli ha trasmesso. Norman manda il suo uomo, Shaw, a uccidere Peter facendolo sembrare un incidente, in modo che nessuno possa attribuire la morte del ragazzo alle industrie Osborn. Nel momento in cui Shaw tenta di investire Parker con la sua auto, quest’ultimo reagisce per qualche ragione (il senso di ragno) e salta al di là dell’auto. Quando Shaw fa rapporto, Norman ritira l’ordine di ucciderlo, dichiarando di voler studiare meglio il ragazzo. Peter inizia ad analizzarsi e scopre che in qualche modo il ragno lo ha cambiato: dopo un confronto con May e Ben, Peter si sveglia nel bel mezzo della notte e tenta di scalare il muro. La storia si conclude con Peter appeso al soffitto a testa in giù.
Curiosità
- La storia è basata su Amazing Fantasy #15 di Stan Lee e Steve Ditko.
- Il ragno geneticamente modificato è l’OZ EXPERIMENT 56 e l’ARACHNID NO. 00.
- In originale Flash dice che Peter “is going to pull a Carrie" (in italiano: Sembra che Parker voglia fare un numero alla “Carrie”). Citazione di “Carrie”, romanzo di Stephen King in cui una ragazza vittima di angherie da parte dei bulli della scuola si prende brutalmente la sua rivincita.
- L’autista dello scuolabus porta un cappellino degli “Arrowsmith”, evidente storpiatura del nome della rock band “Aerosmith”.
Vedi Anche
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