Storia[]
Primi anni di vita[]
Le vere origini di En Dwi Gast, come tutti gli Antichi dell'Universo, sono andate perdute nel tempo poiché è uno degli esseri viventi più antichi dell'universo. Ciò che si sa è che fu l'ultimo sopravvissuto di una razza che si evolse subito dopo il Big Bang. Poiché gli Antichi sono ciascuno gli ultimi membri sopravvissuti della rispettiva specie, si considerano fratelli; spesso si riferiscono l'un l'altro come fratello o sorella. Tutti gli Antichi hanno una durata di vita prolungata ottenuta attraverso un'ossessione risoluta per vari hobby. Nel caso di En Dwi Gast, l'ossessione sono i giochi.[11]
Mentre la maggior parte degli Antichi deteneva il monopolio sulla rispettiva ossessione, En Dwi condivideva il suo hobby con uno dei suoi fratelli, con il quale si avvicinò. Quando gli altri Antichi iniziarono ad usare pseudonimi che riflettevano la loro passione, l'amico di En Dwi decise di farsi chiamare "il Gran Maestro". Poiché poteva esserci un solo Gran Maestro, la relazione tra il Gran Maestro e En Dwi si trasformò in una rivalità. Alla fine decisero di giocare un'ultima partita, nonostante la riluttanza del Gran Maestro, dopodiché il perdente sarebbe stato escluso dalla realtà fino alla fine. Il Gran Maestro perse e fu esiliato, e En Dwi Gast assunse il suo pseudonimo.[12]
Il nuovo Gran Maestro trascorse la sua lunga vita alla ricerca di nuove forme di divertimento attraverso il gioco. Studiò milioni di mondi e le molteplici forme di giochi a cui giocavano, padroneggiandoli ogni volta. Usò il suo grande potere per organizzare gare e tornei con volontari volenterosi e riluttanti. Sfidò questi avversari ad alcune delle puntate più alte dell'universo e, se avessero vinto, avrebbe sempre mantenuto la parola.[13] En Dwi Gast alla fine ebbe una figlia, che crebbe al suo fianco, osservando e imparando mentre esplorava il cosmo e giocava con suo padre.[14]
Visita sulla Terra-712[]
Il Gran Maestro una volta viaggiò attraverso il Multiverso e trovò la Terra-712, sede dello Squadrone Supremo, dove pianificò una gara contro il Centurione Scarlatto. Ognuno di loro svelse una squadra di campioni per combattere. Il Gran Maestro usò lo Squadrone Supremo e il Centurione Scarlatto formò l'Istituto del Male. Il Gran Maestro vinse il concorso e decise di creare la sua versione dello Squadrone da utilizzare come pedine nei giochi futuri.[15]

Apparendo davanti a Kang
La sfida di Kang[]
Al ritorno sulla Terra-616 il Gran Maestro trasformò tre uomini, Kinji Obatu, Kyle Richmond e James Sanders, in Dottor Spectrum, Nottolone e la Trottola, rispettivamente. Creò anche il suo Hyperion dal nulla se non dalla materia. Soprannominò la sua nuova squadra Gruppo Sinistro.[16]
Poi viaggiò verso il 31° secolo, la dimora di Kang il Conquistatore. Kang stava lamentando la perdita della sua amata Ravonna, desiderando di avere il potere sulla vita e sulla morte. Il Gran Maestro apparve all'improvviso e offrì a Kang tale potere. Tutto ciò che Kang doveva fare era battere il Gran Maestro in una partita. Se Kang avesse perso, tuttavia, il Gran Maestro avrebbe distrutto Kang e la sua Terra. Il Gran Maestro diede a Kang un anno per prepararsi. In quel periodo Kang rapì i Vendicatori per farli diventare le sue pedine.[2]
Il Gran Maestro schierò il suo Gruppo Sinistro contro quattro Vendicatori, Capitan America, Iron Man, Thor e Golia, in quattro partite simultanee, ciascuna ambientata in un punto di riferimento diverso in tutto il mondo: la Statua della Libertà, il Taj Mahal, il Big Ben e la Sfinge. I primi tre incontri furono vinti dai Vendicatori, ma il quarto, tra Golia e Trottola al Big Ben, fu interrotto dal Cavaliere Nero. Il Gran Maestro considerò questa una violazione delle regole e teletrasportò i Vendicatori e il Gruppo indietro ai tempi di Kang. Il Cavaliere Nero, confuso dagli eventi appena accaduti, giurò di salvare i suoi compagni eroi dalle grinfie del Gran Maestro.[17]
Nel secondo round, Kang inviò i rimanenti Vendicatori, Pantera Nera, Visione e Calabrone, indietro nel tempo fino al 1941 per combattere i campioni sostitutivi del Gran Maestro, gli Invasori; Capitan America, Namor e la Torcia Umana. Gli Invasori e i Vendicatori si scontrarono finché la Visione non sconfisse tutti e tre gli Invasori, guadagnando ai Vendicatori la vittoria nel gioco del loro sponsor. Nel frattempo, il cavaliere Nero riuscì a raggiungere il 31° secolo dal presente e a liberare gli altri Vendicatori.
Con la conclusione del gioco, il Gran Maestro accettò di dare a Kang il suo premio. Tuttavia, poiché il primo round si concluse con uno stallo, il Gran Maestro poté darne solo la metà, chiedendo a Kang se preferiva avere il potere di dare la vita o di toglierla. Kang stava per scegliere il potere della vita prima che i Vendicatori irrompessero nella stanza chiedendo di essere rimandati a casa. Infuriato, Kang chiese al Gran Maestro il potere di morte sui Vendicatori, cosa che il Gran Maestro concesse. Kang quindi eliminò senza sforzo i Vendicatori. Mentre stava gongolando sui loro corpi quasi senza vita, il Cavaliere Nero attaccò e abbatté Kang con un solo colpo. Perplesso, il Cavaliere Nero chiese al Gran Maestro perché Kang cadde così facilmente se gli era stato dato un potere così assoluto. Il Gran Maestro dichiarò di aver dato a Kang il potere di uccidere i Vendicatori e che il Cavaliere Nero non era ancora un Vendicatore. Il Gran Maestro riportò il Cavaliere Nero e i Vendicatori a casa e partì alla ricerca di nuovi giochi a cui dedicarsi e di nuove galassie da conquistare.[18]
I Difensori[]
Ad un certo punto, dopo che il Gran Maestro era tornato al presente, il Primo Motore, un robot progettato per manipolare gli agenti dello S.H.I.E.L.D. per il divertimento del Dottor Destino, si lanciò nello spazio per cercare nuovi giochi a cui giocare. Il Primo Motore inviò segnali casualmente per trovare altri con cui giocare. Ad uno di questi segnali rispose il Gran Maestro. I due idearono un gioco simile a quello che il Gran Maestro giocava con Kang. Se il Primo Motore avesse vinto, gli sarebbe stato concesso il potere di schiavizzare la Terra. Se il Gran Maestro avesse vinto, avrebbe permesso al pianeta di essere libero poiché non ne aveva alcun interesse. Il Gran Maestro desiderava utilizzare di nuovo il Gruppo Sinistro, ma riuscì a trovare solo Nottolone. Sondando la sua mente, il Gran Maestro venne a conoscenza dei Difensori e decise di usarli al loro posto. In mancanza dei sei pezzi concordati per parte, Nottolone fu inviato a reclutare Devil.

Il Gran Maestro e i Difensori
I sei eroi furono divisi in squadre di due e inviati su uno dei tre pianeti per combattere i campioni del Primo Motore. Il primo round fu vinto da Nottolone e Valchiria, Devil e Namor vennero uccisi su un pianeta vulcanico nel secondo, e Dottor Strange e Hulk vinsero il terzo. Dopo aver rivendicato la vittoria e riportato in vita Namor e Devil, il Gran Maestro rinnegò il suo accordo, dichiarando che avrebbe trasformato la Terra in un terreno fertile per le sue future pedine. I Difensori si precipitarono ad attaccare ma furono facilmente respinti dal potere del Gran Maestro. Devil propose che lui e il Gran Maestro giocassero a un altro gioco, un semplice lancio di una moneta, per raddoppiare o niente. Se il Gran Maestro avesse vinto, avrebbe ottenuto la Terra più la Luna, ma se avesse perso, avrebbe dovuto mantenere la sua promessa originale e lasciare in pace la Terra. Lanciando una moneta improvvisata, Devil scelse testa e il Gran Maestro scelse croce. Usando i suoi sensi acuiti, Devil immaginò correttamente che la moneta sarebbe caduta su testa. Il Gran Maestro accettò la sconfitta, rimandò Devil e i Difensori sulla Terra e partì di nuovo verso le stelle.[19]
Contesa di Campioni[]
Sebbene potesse resuscitare gli esseri viventi dopo la loro morte, il Gran Maestro non riuscì a resuscitare il Collezionista quando fu ucciso. Di conseguenza, presto sfidò l'entità Morte a una gara. Se avesse vinto, suo "fratello" sarebbe stato riportato indietro, ma se avesse perso sarebbe morto anche lui.[20] Selezionarono squadre dalla Terra per quello che sarebbe diventato noto come la Contesa dei Campioni. Alcuni degli eroi scelti includevano Alpha Flight, Vendicatori, Difensori, Eterni, Fantastici Quattro, Inumani, X-Men, Super Soldati Sovietici, Eroi in Vendita e i Rangers.[20] La sua squadra trionfò, ma la Morte rivelò i veri termini del gioco; che avrebbe dovuto dare la propria vita per salvare quella di suo fratello. A causa del suo rigido codice d'onore e di abilità nel gioco, accettò e il Collezionista tornò in vita. La Morte sfidò poi il Collezionista in una gara la cui posta in gioco era il ritorno in vita del Gran Maestro.[20]
Il Collezionista inviò i Vendicatori della Costa Ovest e Silver Surfer ad impedire al Gran Maestro di consegnare alla Morte le vite dei Vendicatori della costa orientale. Anche se i Vendicatori della Costa Ovest prevalsero, la gara si rivelò intesa come una distrazione, consentendo al Gran Maestro di intrappolare la Morte.[21] Il Gran Maestro quindi utilizzò i Vendicatori e un'incarnazione della Legione dei Non-Vivi in un'altra competizione per il destino dell'universo, nella quale perse a causa di un inganno da parte sua di Occhio di Falco. Di conseguenza, la Morte riportò i Vendicatori sulla Terra vivi e vegeti.[21]
Uccidere Galactus[]
Negli anni successivi, gli Antichi dell'Universo pianificarono di distruggere Galactus con le Gemme dell'Infinito, causando così il collasso dell'universo esistente.[22] Gli Antichi sarebbero quindi sopravvissuti sia al big crunch che al successivo big bang di un nuovo universo, che avrebbe poi portato gli Antichi a diventare esseri simili a Galactus nel nuovo universo.[23] Tuttavia, questo piano fallì e gli Antichi si trovarono presto a confrontarsi con una Gemma dell'Infinito che cercava Thanos. Il Gran Maestro perse una delle gemme nel processo e Thanos ottenne il potere supremo poco dopo.[24][25]
La Ricerca di Thanos[]
Successivamente il Gran Maestro prese possesso della Gemma della Mente. La tenne per un po' finché il Titano Pazzo, Thanos, venne a contrattare per averla. Il Titano Pazzo progettò di sfidare il Gran Maestro a un gioco, di cui Thanos vinse facilmente. Il Gran Maestro, tuttavia, infranse la sua regola principale e imbrogliò, ma lo stesso fece Thanos. Fu rivelato che non si trattava del vero Thanos ma di una ricreazione creata dalle Gemme dell'Infinito. La ricreazione poi prese la pietra e lo lasciò intrappolato nel gioco.[26]
Maratona Galattica[]
Il Gran Maestro fece una scommessa durante la "Maratona Galattica" organizzata dal Corridore. Ben presto reclutò gli esseri più veloci della galassia per competere: Makkari, Avanti Veloce, Fooferah, Figillulli, Startanious, Duntumbla, Huyenneyuh, Gzoom e Miximixim, con Makkari che vinse, con grande irritazione del Gran Maestro, che perse soldi scommettendo col Corridore. Makkari rimase tuttavia bloccato nella supervelocità e il Gran Maestro si offrì di aiutarlo, in cambio del fatto che diventasse il suo campione nella "Maratona Pangalattica", e infine alla corsa per il campionato di tutto lo spazio conosciuto. Makkari, tuttavia, rifiutò.[27]
Lega della Giustizia contro i Vendicatori[]
Il Gran Maestro incontrò un essere proveniente da un altro universo conosciuto come Krona. Arrivò sulla Terra-616 cercando di saperne di più sull'origine della creazione. Il Gran Maestro decise che c'era solo un modo per batterlo: sfidarlo a una gara. Se Krona avesse vinto, gli avrebbe rivelato il nome dell'essere nato prima del Big Bang.[28] Misero i loro migliori eroi l'uno contro l'altro, costringendo la Lega della Giustizia a combattere i Vendicatori.[29] Presero parte a una "caccia al tesoro" galattica per 12 potenti oggetti. Krona, tuttavia, si rivoltò contro il Gran Maestro quando perse, permettendogli di venire a conoscenza di Galactus nel processo. Poi sconfisse sia Galactus che il Gran Maestro.[29] Ma il Gran Maestro utilizzò gli oggetti raccolti dagli eroi per unire i due universi, intrappolando Krona tra di loro. Lo sforzo richiesto per compiere questa impresa, oltre al suo incontro con Krona, lasciò il Gran Maestro vicino alla morte. Prima di morire, informò la Lega della Giustizia e i Vendicatori della natura originaria dei rispettivi universi. [30] Dopo che Krona fu sconfitto, gli universi tornarono alla normalità e il Gran Maestro fu riportato in vita.[31]
UltraForce contro i Vendicatori[]
Il Gran Maestro sfidò Nemesis, un essere di Terra-93060, a una gara che contrappose i Vendicatori a UltraForce.[32]
Gruppo Sinistro contro Thunderbolts[]

Contro i Thunderbolts
Il Gran Maestro riunì il Gruppo Sinistro, inviando la nuova femmina Dottor Spectrum a reclutare Demone della Velocità. Demone della Velocità accettò e abbandonò i Thunderbolts. All'ex Difensore (ed ex membro originale del Gruppo Sinistro) Nottolone fu offerto di diventare membro dei Thunderbolts da Songbird.[33] Il Barone Zemo quindi riprese il controllo della squadra consolidata, mentre Joystick rivelò che stava lavorando per il Gran Maestro, attaccando Demone della Velocità.[34][3]

Difensori contro trasgressori[]
Il Collezionista fece una scommessa con il Gran Maestro secondo cui entrambi avrebbero creato una squadra per combattere tra loro. Il Gran Maestro aveva i Difensori e il Collezionista aveva gli Aggressori. I Difensori vinsero e il Collezionista rispettò i termini della scommessa e diede loro il corpo di Jarella. Apparentemente Hulk Rosso uccise il Gran Maestro, ma poiché la Morte stessa aveva bandito tutti gli Antichi dal suo regno, non è ancora stato rivelato quale sia veramente il vero status del Gran Maestro.{{r|[[Devil & Hulk (Marvel) 155]-157}}
Dazzler[]
Il Gran Maestro svilupp una cotta per la cantante Mutante Dazzler. Per attirare la sua attenzione, organizzò un roller derby contro un gruppo di criminali. Anche Misty Knight e Colleen Wing furono costretti a competere. Dazzler rifiutò le avances del Gran Maestro così come il suo senso distorto di una relazione e mandò l'essere cosmico a fare le valigie. Il Gran Maestro lasciò quindi la Terra respinto.[7]
Corpo dei Deadpool[]
Il Gran Maestro e il Campione entrarono in conflitto con il Corpo dei Deadpool, una squadra di Deadpool proveniente da universi alternativi.[35] Il Corpo fu fondato da Deadpool di Terra-616 dopo essere stato scelto dal Contemplatore nel fermare un'entità cosmica conosciuta come Consapevolezza che divorava la coscienza del Multiverso.[36] Il Gran Maestro non vide considerarli degni eroi e decise di metterli alla prova. Fortunatamente, il Corpo dimostrò il proprio valore inducendo il Campione a rimanere bloccato su un pianeta per due volte di seguito. Con l'aiuto della Lama Spezzata, il Corpo annientò l'entità che si rivelò essere un piccolo alieno che era l'unico sopravvissuto della sua specie dopo il Big Bang.[37]
La nuova competizione dei campioni[]
In seguito alla morte temporanea del Multiverso,[38] gli Antichi dell'Universo scoprirono la realtà in cui ebbe inizio il rinnovamento del Multiverso; una dimensione spezzata dove i resti di un pianeta chiamato Battleworld fluttuavano come il guscio rotto di quello che una volta era tutto ciò che restava del Multiverso, precedentemente controllato da Dottor Destino. Dato che era l'epicentro di un Multiverso appena creato, questa dimensione si arricchì di una potente sostanza conosciuta come Iso-8. Gli Antichi dell'Universo decisero di combattere per la sua forma concentrata e più potente, la ISO-Sfera, e decisero di utilizzare i resti di questo universo come arena per la nuova Gara dei Campioni, l'Altrocosmo. Ogni Antico rapì un concorrente da tutto il Multiverso per combattere fino alla morte per suo conto.

Con una porzione dell'Iso-Sfera
Quando la Gara dei Campioni volgeva al termine, rimanevano solo i concorrenti del Collezionista e del Gran Maestro, rispettivamente Maestro e Punitore, e gli altri Antichi erano tornati sulla Terra-616 a mani vuote. Prima dello scontro finale, Maestro suggerì ai due Antichi una nuova modalità di gioco per farli divertire entrambi. Maestro e Punitore sarebbero diventati gli evocatori del loro maestro e avrebbero scelto squadre di nuovi giocatori da tutto il Multiverso per confrontarsi tra di loro e per conto dell'Antico. Questo piano non era stato ideato solo per sopravvivere, poiché Maestro e Punitore iniziarono a lavorare insieme per sconfiggere il Collezionista e il Gran Maestro, e il nuovo concorso faceva parte del loro piano.[39] Con ogni battaglia intrapresa tra le due squadre, l'Antico vincitore acquisirebbe una percentuale della porzione dell'ISO-Sfera dell'altro.[39]
Quando i concorrenti entravano e uscivano dal gioco, il Collezionista rimaneva con la maggior parte della ISO-Sfera, mentre il Gran Maestro rimaneva con una scheggia che lo rendeva a malapena potente. Durante un incontro finale tutto o niente per l'ISO-Sfera, Maestro e Punitore tradirono le persone che avevano evocato e le abbatterono.[39] Maestro successivamente si teletrasportò al quartier generale del Gran Maestro e riuscì a sconfiggerlo a causa del fatto che il Gran Maestro possedesse a malapena il potere della ISO-Sfera. Le due parti dell'Iso-Sfera desideravano stare insieme, ma ciò veniva impedito solo dalla volontà del loro proprietario. In una battaglia mentale, il Maestro prevalse sul desiderio del Collezionista di possedere la ISO-Sfera e ne acquisì la totalità. Con il controllo totale sulla ISO-Sfera, Maestro scacciò il Collezionista e il Gran Maestro dall'Altrocosmo.[39]
Il ritorno dello Sfidante[]
La distruzione e la rinascita dell'universo diedero all'ex Gran Maestro in esilio un'apertura per tornare alla realtà. Desiderando una rivincita dopo aver trascorso eoni intrappolato nel vuoto del nulla, si avvicinò al Gran Maestro per duellare e adottò lo pseudonimo di Sfidante.[12] La rivincita prese la forma di una gara tra squadre di guerrieri riuniti dal Gran Maestro e dallo Sfidante per combattere per loro conto; la Legione Letale e l'Ordine Nero, rispettivamente. La Terra fu scelta come campo di battaglia per questa competizione, in modo che i suoi eroi potessero fungere da ostacoli inconsapevoli per tutta la sua durata.[40] Inoltre, l'intero pianeta fu teletrasportato dal Sistema Solare a una galassia distante che poteva fungere da spazio neutrale.[41] Come parte della sua strategia, il Gran Maestro utilizzò sua figlia come agente segreto nel gioco, facendola fingere di essere un membro dei Vendicatori chiamata Voyager . Il Gran Maestro le concesse il potere del teletrasporto in misura tale da permetterle di manipolare i ricordi degli eroi in modo che credessero che fosse una di loro.[14]

Il Gran Maestro e lo Sfidante durante la rivincita
In ogni round, le squadre dovevano combattere per assicurarsi una coppia di Piramoidi schierate da qualche parte nel pianeta dai gamemaster.[40] Chiunque toccasse un Piramoide segnava un punto per la propria squadra, e venivano teletrasportati nella Sala Giochi Cosmica del Gran Maestro, anche se in un modo così violento sembrava che fossero stati disintegrati. Furono quindi posti in stasi all'interno dei cristalli.[12] Nel primo round, i Piramoidi furono rivendicati dal Nano Nero dell'Ordine Nero e, inaspettatamente, la Torcia Umana dei Vendicatori.[12] Nel secondo round, uno dei Piramoidi fu catturato dalla Ferene della Legione Letale,[12] e l'altro da Lupo Rosso dei Vendicatori.[14]
Con la partita in parità, il Gran Maestro piazzò l'ultimo Piramoide nell'Ospedale Lenox Hill, da dove fu teletrasportato al Quartier Generale Ausiliario dei Vendicatori da Voyager.[14] Tuttavia, in un'improvvisa svolta degli eventi, Voyager si ribellò a suo padre, rifiutandosi di continuare a fungere da pedina nei suoi giochi,[14] mettendo così a rischio la vittoria del Gran Maestro.[41] L'asso nella manica dello Sfidante, Hulk, si scatenò nel quartier generale ausiliario dei Vendicatori, ma distrusse il Piramoide quando era alla sua portata, commettendo un fallo e costò un punto allo Sfidante. Tuttavia, lo Sfidante osservò la confessione di Voyager ai Vendicatori. Infuriato per l'inganno del Gran Maestro, lo Sfidante lo disintegrò[41] e si scatenò sulla Terra dopo aver sabotato il Motore del Mondo che sosteneva le condizioni del pianeta.[42]
A causa della sua natura di Antico, il Gran Maestro si riprese dalla sua apparente morte proprio mentre un gruppo di Vendicatori era entrato nella Sala Giochi Cosmica per stabilizzare il Motore del Mondo. Il Vendicatore Fulmine cercò di impedire al Gran Maestro di abbandonare il destino della Terra e ricorse a sfidarlo a una partita di poker. Fulmine continuava ad alzare la posta in gioco dalla libertà dei suoi compagni di squadra intrappolati nei cristalli, alla sua stessa vita e alla sicurezza della Terra. Alla fine, scommise tutto, sostenendo che, come Voyager, il Gran Maestro poteva alterare la memoria delle persone per far loro dimenticare la sua esistenza. Il Gran Maestro non poteva sopportare l'idea di pagare lo stesso prezzo se avesse perso, e decise di abbandonare. Dopo che i Vendicatori ebbero sconfitto lo Sfidante sulla Terra, il Gran Maestro riportò il pianeta nella sua posizione corretta.[42]
Poteri[]
Potere Primordiale: Il Potere Primordiale è l'energia residua rimasta dal Big Bang che ha creato l'attuale Universo Marvel. Il Gran Maestro è l'ultimo membro della sua razza e lui, come tutti gli altri Antichi, mantiene i suoi poteri e se stesso attraverso ossessioni monomaniacali, con i giochi nel suo caso. Come tutti gli Antichi, il Gran Maestro ha incanalato di proposito le energie del Potere Primordiale attraverso innumerevoli anni di addestramento. Nel caso del Gran Maestro, ha incanalato il Potere Primordiale per un effetto a tutto tondo, come garantirsi capacità sovrumane di manipolazione fisica, mentale ed energetica.[43]
- Forza sovrumana: Il Gran Maestro possiede un certo grado di forza sovrumana, i cui limiti non sono chiaramente definiti. Tuttavia, il limite massimo della sua forza non supera le 25 tonnellate.[44]
- Velocità sovrumana: Il Gran Maestro può correre e muoversi a velocità che vanno oltre i limiti fisici del miglior atleta umano.[45]
- Resistenza sovrumana: A causa degli effetti unici del Potere Primordiale e della misura in cui il Gran Maestro ha concentrato questa energia per l'evoluzione della sua forma fisica, la sua muscolatura non produce tossine della fatica. Di conseguenza, ha una resistenza fisica illimitata in tutte le attività.[46]
- Durata sovrumana: Il corpo del Gran Maestro è virtualmente invulnerabile alle lesioni fisiche. Può resistere a potenti forze d'impatto, esposizione a temperature e pressioni estreme, esposizione al vuoto dello spazio e potenti esplosioni di energia senza subire lesioni.[47]
- Immortalità: Anche se ci sono un certo numero di esseri che affermano di essere immortali, il Gran Maestro e gli altri Antichi sono veri immortali. La morte stessa ha bandito gli Antichi dal suo regno. Di conseguenza, il Gran Maestro non può essere ucciso in alcun modo. Sebbene possa subire lesioni fisiche, nessuna lesione può minacciare la sua continua esistenza. Il Gran Maestro è inoltre completamente immune a tutte le malattie e al processo di invecchiamento.[48]
- Rigenerazione: Prima di essere bandito dalla Morte, il Gran Maestro era ancora funzionalmente immortale, nel senso che era immune all'invecchiamento e alle malattie e poteva rigenerare rapidamente quasi tutti i danni fisici dei tessuti.[49]
- Autosostentamento: Inoltre non ha bisogno di cibo, acqua o aria per respirare e può sopravvivere indefinitamente nel vuoto completo.[50]
- Agilità sovrumana: L'agilità, l'equilibrio e la coordinazione corporea del Gran Maestro sono potenziati a livelli che vanno oltre i limiti fisici naturali anche del migliore atleta umano.[51]
- Riflessi sovrumani: I riflessi del Gran Maestro sono potenziati in modo simile e superiori a quelli del miglior atleta umano.[52]
- Intelletto sovrumano: Il Gran Maestro ha dedicato gran parte del suo tempo a canalizzare il Potere Primordiale per aumentare il suo intelletto nel corso dei millenni. Di conseguenza, il suo intelletto è di gran lunga superiore a quello di un essere umano comune. È un genio in tutti i campi scientifici e ha creato una tecnologia che supera di gran lunga quella dell'attuale livello tecnologico della Terra.[53]
- Psichici: Il Gran Maestro possiede anche vasti poteri psichici tra cui telepatia e telecinesi. Può usare la sua telepatia per leggere i pensieri della maggior parte degli altri esseri, controllare le loro azioni, cancellare ricordi, creare falsi ricordi o lanciare dardi mentali per stordire un essere fino a renderlo incosciente. Può anche spostare e manipolare oggetti con la mente, anche se l'oggetto è estremamente pesante, con uno sforzo minimo o nullo. Il Gran Maestro può anche manipolare a livello molecolare la materia della maggior parte degli oggetti, degli esseri e delle sostanze anche su scala globale.[54]
- Proiezione e Manipolazione di Energia: Il Gran Maestro ha anche dedicato gran parte del Potere Primordiale per garantirgli l'abilità di manipolare grandi quantità di energia per una varietà di scopi. Il più comune di questi scopi include la proiezione di esplosioni immensamente potenti di energia concussiva, calore e freddo.[55]
Abilità[]
Intelligenza Super Geniale: il grande intelletto del Gran Maestro gli offre una vasta esperienza in tutte le aree della scienza. Dedica la maggior parte del suo tempo, tuttavia, alla pianificazione e al gioco utilizzando esseri meno potenti come pedine. Non ha abilità come combattente, ma la portata delle sue capacità lo rende formidabile in battaglia, anche se detesta lo scontro fisico in sé e per sé.[56]
Debolezze[]
Poiché il Gran Maestro è un vero immortale, non è noto se attualmente abbia dei punti deboli. Prima che l'Antico venisse bandito dalla Morte, la continua vita e vitalità del Gran Maestro dipendevano dalla sua personale ossessione per i giochi. Se avesse rinunciato volontariamente alla sua ossessione, ciò avrebbe potuto rivelarsi fatale.[57]
Equipaggiamento[]
Gemma della Mente: Abilità psioniche/psichiche quasi illimitate tra cui empatia, telepatia e telecinesi.
Tri-Sfera del Gran Maestro: Può trasportare persone nel tempo e/o nello spazio.[2]
Note[]
- È molto probabile che, come sua figlia Voyager, il Gran Maestro possieda l'abilità di manipolare la memoria delle persone.[42]
Link[]
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- ↑ 2,0 2,1 2,2 Thor (Corno) 84
- ↑ 3,0 3,1 3,2 Marvel Monster Edition (Marvel) 9
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- ↑ Devil & Hulk (Marvel) 155
- ↑ Hulk Vol 2 10
- ↑ 7,0 7,1 X-Men Deluxe (Marvel) 223
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- ↑ Official Handbook of the Marvel Universe A to Z Vol 1 4
- ↑
- ↑ All-New Official Handbook of the Marvel Universe A to Z Vol 1 5
- ↑ 12,0 12,1 12,2 12,3 12,4 Avengers (Panini) 101
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- ↑ 14,0 14,1 14,2 14,3 14,4 Avengers (Panini) 102
- ↑ Iron Man (Play Press) 34
- ↑ Avengers #69
- ↑ Thor (Corno) 85
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- ↑ 20,0 20,1 20,2 For Fans Only (Marvel) 5
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- ↑ Silver Surfer (Play Press) 4-10
- ↑ Silver Surfer (Play Press) 17-19
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- ↑ Silver Surfer (Play Press) 52
- ↑ Play Extra (Play Press) 31
- ↑ Quasar Vol 1 58
- ↑ Battaglie del Secolo (Marvel) 22
- ↑ 29,0 29,1 Battaglie del Secolo (Marvel) 23
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- ↑ Battaglie del Secolo (Marvel) 25
- ↑ Wiz (Marvel) 13
- ↑ Nuovo Thunderbolts #16
- ↑ Thunderbolts Vol 1 102
- ↑ 100% Marvel (Marvel) 121
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- ↑ 42,0 42,1 42,2 Avengers (Panini) 104
- ↑ Marvel Avengers: The Ultimate Character Guide Vol 1 1
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