Il personaggio di Everett Ross è interpretato dall'attore Martin Freeman e viene introdotto nella Fase 3 del Marvel Cinematic Universe a partire dal tredicesimo film in assoluto della saga cinematografica, intitolato "Captain America: Civil War". Da allora Freeman è tornato ad interpretare l'agente Ross nei seguenti titoli della saga: Black Panther e Black Panther: Wakanda Forever.
Il personaggio appare inoltre all'interno della serie televisiva realizzata per il servizio di streaming Disney+, Secret Invasion.
Storia[]
Passato[]
Everett Ross ha prestato servizio nell'aeronautica militare degli Stati Uniti, dove viene ricordato fra uno dei migliori piloti. Dopo aver lasciato l'Air Force, Ross venne nella reclutato nella CIA. All'interno dell'agenzia, Ross conobbe colei che in pochi anni sarebbe divenuta sua moglie, l'agente Valentina Allegra de Fontaine, ma alla fine i due divorziarono.[2][3][4]
Guerra Civile: Vendicatori contro Vendicatori[]
Mentre lavorava al fianco di Thaddeus Ross, sulla scia della creazione degli Accordi di Sokovia che limitavano l'operato degli esseri "super-umani", Ross venne incaricato di supervisionare l'operato degli Avengers. Tuttavia, i piani di Ross per la squadra entrarono rapidamente in conflitto con gli ideali di Capitan America quando il Soldato d'Inverno, manipolato mentalmente dall'organizzazione terroristica HYDRA, venne ingiustamente preso di mira dal governo per via del suo coinvolgimento nell'attentato ai danni delle Nazioni Unite, in seguito al quale re T'Chaka (Terra-199999) del Wakanda perse la vita. Dopo che Tony Stark ha rivelato che Helmut Zemo era il colpevole di quegli attacchi mentre Zemo veniva arrestato dalla Pantera Nera, prima che Ross prendesse Zemo in custodia.
Durante questo periodo, Everett lavorò al fianco di Tony Stark e della sua fazione di Vendicatori con l'obiettivo di arrestare Bucky Barnes e consegnarlo alla giustizia. Tuttavia, quando Rogers riuscì a portare alla luce il vero colpevole, il supercriminale Helmut Zemo, Ross venne incaricato di supervisione la sua incarcerazione.[2]
Sulle tracce di Ulysses Klaue[]
Ross venne in seguito incaricato di rintracciare e catturare il super-criminale Ulysses Klaue, finendo per incrociare il cammino dei wakandiani T'Challa, Nakia e Okoye, a loro volta sulle tracce del criminale per via di reati commessi contro la loro nazione nel commercio illegale di Vibranio. Catturato Klaue, T'Challa permise all'agente Ross di interrogarlo per poi portarlo in custodia presso il Wakanda secondo i piani.
Sebbene Klaue tentò di mettere al corrente l'agente Ross e il governo americano riguardo le reali risorse del Wakanda, fino a poco tempo prima creduta una povera e inoffensiva nazione del terzo mondo, il compagno di Ulysses, Erik Killmonger gli cucì la bocca. Prese d'assalto il luogo dell'interrogatorio, sparò fatalmente a Ross e uccise Klaue, rivelando solo allora la propria identità e le sue reali intenzioni: egli era infatti N'Jadaka, figlio segreto del defunto N'Jobu, fratello del re T'Chaka e nuovo contendente al trono. Notando come il capo degli assalitori indossasse al petto un anello molto simile a quello di suo padre T'Chaka, T'Challa obbligò lo shamano Zuri a raccontargli la verità su Erik.
Dopo essere stato ferito fatalmente da Erik Killmonger, Ross venne scortato in Wakanda e affidato alle cure della principessa Shuri. Recuperate le forze, Ross scoprì tutti i progressi e le meraviglie tecnologiche della nazione, dovuti alle estrazioni di Vibranio. Nonostante ciò, a causa del debito con T'Challa per avergli salvato la vita, decise di tacere suddette informazioni private al governo americano, aiutando persino Pantera Nera a sconfiggere le forze di Killmonger prima di fare ritorno a casa.[3]
Tensioni fra il Wakanda e gli Stati Uniti d'America[]
Negli anni a seguire, quando le tensioni tra il Wakanda e gli Stati Uniti d'America divennero insopportabili, alla morte di re T'Challa, Ross venne avvicinato da Shuri e Okoye in cerca di aiuto. Poiché doveva la vita a Shuri, Ross condivise con la principessa informazioni sensibili riguardo la giovane Riri Williams e le ricerche del governo americano sul Vibranio nel tentativo di alleviare le crescenti tensioni fra le due nazioni. Tuttavia, la sua situazione si fece particolarmente seria quando Valentina Allegra de Fontaine, la sua ex moglie e adesso direttrice della CIA, furono coinvolti. Quando infatti la donna scoprì che Ross aveva inoltre fornito alla regina Ramonda i piani degli Stati Uniti per il Wakanda, lo fece arrestare.
Tuttavia, Ross venne in seguito liberato da Okoye.[4]