Descrizione
Le Gorgoni sono umanoidi orrendi, mostri dalle teste larghe con occhi selvaggi, lingue cadenti, bocche larghe con denti enormi e digrignanti, mani artigliate. Sono una delle tante razze mistiche create dagli Olimpici.
Storia
Origine
Le sorelle Gorgoni Steno ("forza"), Euriale ("largamente mansueta"), e Medusa ("regina"), erano figli del dio/demone marino primordiale Forco e di Cetus.[1]
Era Pre-Cataclisma
Erano considerate bellezze e adoravano gli Dei dell'Olimpo piuttosto che il Dio Antico, Set, loro nonno. Medusa, considerata la più bella delle tre sorelle, era una casta sacerdotessa di Atena in Atlantide. Medusa fu lusingata dall'affetto di Poseidone per lei e cedette alle sue avances sull'altare di Atena, facendola infuriare.
Atena maledisse la famiglia delle Gorgoni come creature dai capelli di serpente, forse rivelando la loro vera natura (le caratteristiche serpentiformi delle Gorgoni sono condivise dalla loro zia Ishiti e dai suoi discendenti Uomini-Serpenti).
Le Gorgoni vivevano sui Picchi Occidentali di Atlantide e guerreggiarono con gli Atlantidei per anni, finché gli Atlantidei non ingaggiarono la Regina Myrina delle Amazzoni per coinvolgere la sua nazione nel conflitto. Le Amazzoni catturarono molte Gorgoni durante la battaglia e le loro discendenti divennero guerriere Amazzoni.[1]
Età Hyboriana
L'"Uomo Marrone del Fiume" era un gigantesco Gorgone che rivendicava la terra tra il Territorio dei Pitti e Aquilonia e fu uccisa dagli antichi Pitti.
Nel 10.000 a.C., le Gorgoni erano ben note e le loro minacce erano utilizzate da imitatori come Delores Garde (che fu sconfitta da Red Sonja di Hyrkania).
L'"Uomo Marrone del Fiume" fu resuscitato dallo sciamano Pitto Goranda Zek che gli ordinò di uccidere il re Pitto Dekanawatha Blood-Ax e Re Conan di Aquilonia, attirati nel fiume mentre cercavano i loro figli Akenak e Conn.[1]
Perseo
Medusa era apparentemente immortale e sopravvisse fino al XIV secolo a.C. sull'isola di Cistene, fino a quando Perseo, equipaggiato con lo scudo a specchio di Atena, i sandali di Ermes, un elmo dell'invisibilità appartenente ad Ade e forse (secondo alcuni resoconti) un astuccio magico e un falcetto di diamanti di Efesto o la lama che uccise Argo di Ermes, la rintracciò a Cistene, la decapitò e fuggì con la testa ancora viva prima che potesse essere fermato dalle sorelle. Secondo la leggenda, il cavallo alato Pegaso nacque dal corpo di Medusa, mentre il suo sangue creò una razza di serpenti.
Perseo usò la testa per pietrificare altri, tra cui, temporaneamente, il Titano Atlante, Fineo (promesso ad Andromeda, l'amata di Perseo), l'esercito di Fineo e i genitori di Andromeda, e Re Polidette di Serifo, insieme ai suoi nobili. Sembra che abbia anche trasformato l'isola del re in una roccia sterile. Perseo alla fine consegnò ad Atena la testa, che fu lasciata in Grecia.
Gorgoni nello spazio
Almeno 300 anni fa, un gruppo di Gorgoni lasciò in qualche modo la Terra e fondò una civiltà su un altro pianeta. Sostenevano di essere discendenti delle Gorgoni che avevano assistito alla battaglia che oppose Perseo e Medusa.[1]
Terra-Medusa
Dopo la morte di Medusa, sua figlia si trasferì nel mondo sotterraneo Terra-Medusa sotto Atene. La figlia di Medusa, che prese il nome della madre, divenne la sovrana della città. I suoi discendenti, ognuno dei quali prese il nome di Medusa, governò la città dopo la morte delle loro madri.
Mezzo secolo dopo la morte di Medusa, Re Creone di Pilo inviò Ercole a recuperare l'oro di Medusa dall'Isola della Paura. Sull'isola incontrò Medusa, viva e vegeta, che nascondeva il suo volto dietro un cappuccio. Ercole e gli Argonauti finirono per ucciderla ancora una volta. Con la morte di Medusa, Giasone e tutte le sue precedenti vittime tornarono in carne e ossa.[2]
Ventesimo secolo
Negli anni '20, la Gorgone May Dusa divenne una famosa fotografa.[3]
Nello stesso periodo il professor Lansing scopre la Terra-Medusa e tenta una spedizione per scoprirne le ricchezze.
Qualche tempo dopo Medusa si trasferisce a Parigi, Francia con un uomo cieco proveniente dalla Grecia, suo marito. Egli vince un concorso d'arte utilizzando una delle vittime di Medusa come opera d'arte.
In qualche occasione Medusa o uno dei suoi discendenti fu imprigionato dal proprietario di un negozio di curiosità. Un ladro fu trasformato in pietra quando scoprì Medusa dietro la porta di un caveau. Il proprietario del negozio mise il corpo di pietra del criminale nel suo negozio. Qualche tempo dopo, un cliente volle conoscere la storia della "statua" e il proprietario gliela raccontò; il cliente non gli credette, ma quando il proprietario lo sfidò ad aprire lui stesso la porta, fuggì terrorizzato, convinto.
Anni dopo, il signor e la signora Grey acquistarono il castello europeo maledetto in cui era imprigionata Medusa. Mr. Grey liberò inconsapevolmente Medusa dalla sua prigione, ma lei non riuscì a trasformarlo in pietra. Pensando che la sua maledizione fosse stata in qualche modo annullata, si guardò allo specchio trasformandosi in pietra.
Età Moderna
In epoca moderna la testa di Medusa fu trovata in uno scavo archeologico in Grecia dal signor Collins. Egli la conservò per molti decenni, finché non gli fu rubata. Il signor Collins assunse Moon Knight per recuperare la testa di Medusa. Spector riuscì a recuperare la testa, ma in uno stato pietrificato.[4]
Medusa fu riportata in vita tramite il rituale di resurrezione della Mano insieme ad alcuni mostri dell'Antica Grecia per essere usata da Matsu'o Tsurayaba contro Wolverine e Ercole.[5] L'attacco di Medusa non ebbe successo e fu decapitata. Per ironia della sorte, la sua testa fu usata come arma contro un'altra mostruosità greca risorta, il Kraken.[6]

Medusa vede il corpo che Deadpool le ha procurato.
La sfida di Dracula
Qualche tempo dopo Medusa tornò, solo per essere decapitata da Dracula ancora una volta. Poi usò il suo volto per trasformare Shiklah in pietra.[7] Dopo aver sconfitto Dracula a seguito di una feroce battaglia, Deadpool stipulò un accordo con Medusa per invertire la pietrificazione di sua moglie in cambio di un nuovo corpo, che si rivelò appartenere al Mostro di Frankenstein.[7]
Miscellaneo
Rappresentanti: *
- Athene[1]
- "Uomo Marrone del Fiume"[1]
- Delphyne[1]
- Euriale[1]
- "Gravesend Gorgon"
- May Dusa[1]
- Medusa[1]
- Stheno[1]
- altri che rivendicano il nome "Medusa".[1]
Note
- Vuk dei D'bari è stato scambiato per Medusa a causa delle fronde irregolari sulla sua testa e della sua arma di pietrificazione.[1]
- Medusalith Amaquelin Boltagon, alias Medusa degli Inumani, può muovere i capelli come singoli serpenti, ma non ha alcun legame con Medusa Gorgone.[1]
- La demonessa Iuriale ha la pelle verde e appendici simili a lamprede dal cuoio capelluto, ma non ha alcun legame con Euriale Gorgone.[1]
See Also
- 1 rappresentanti dei Gorgoni
- Apparizione di Gorgoni
- Apparizioni Minori di Gorgoni
- Media dove Gorgoni è stato Menzionato
- Galleria Razza: Gorgoni
Link e Riferimenti
Note a piè di Pagina
- ↑ 1,00 1,01 1,02 1,03 1,04 1,05 1,06 1,07 1,08 1,09 1,10 1,11 1,12 1,13 1,14 1,15 1,16 1,17 Official Handbook of the Marvel Universe A-Z Update Vol 1 2
- ↑ Super Eroi Classic (RCS) #314
- ↑ Eureka Pocket (Corno) #50
- ↑ Moon Knight v1 (Panini) #1
- ↑ Wolverine/Hercules: Myths, Monsters & Mutants #2
- ↑ Wolverine/Hercules: Myths, Monsters & Mutants Vol 1 4
- ↑ 7,0 7,1 Marvel Icon (Panini) #23