Storia[]
Harris Hobbs era un giornalista che divenne ossessionato da Thor e vide Asgard. Incontrò Thor per la prima volta mentre cercava di interferire nella battaglia dell'eroe con l'Uomo Assorbente.[2] Alla fine aiutò Thor nella sconfitta contro l'Uomo Assorbente , guadagnandosi il rispetto del Dio del Tuono.[3]
In seguito rapì Jane Foster per scoprire l'identità segreta di Thor.[4] Riuscì a scattare una foto di lui mentre si trasformava in Donald Blake, ma quando Thor usò i suoi poteri per trasportarlo attraverso i secoli, Hobbs accettò di distruggere l'immagine a una condizione: che Thor lo portasse a vedere Asgard.[4]
Thor mantenne la sua promessa, e i due arrivarono nel bel mezzo di una battaglia tra l'Uomo Assorbente e Odino. Hobbs perse i sensi e la sua macchina fotografica venne schiacciata, il che lo lasciò senza alcuna prova materiale che dimostrasse che era stato ad Asgard. Gli fuo fatto dimenticare tutto di Asgard per via magica, ma Thor gli disse che avrebbe ricordato le cose nei suoi sogni.[5]
Quando Thor ebbe la necessità di incontrare Dottor Destino, ideò uno schema in cui come Donald Blake pubblicizzava lo sviluppo di una nuova forma di chirurgia plastica (riportata da Harris Hobbs). [6]
Dopo anni, Hobbs si ricordò di tutto e chiese a Thor il permesso di girare un documentario ad Asgard.[7]
Thor se ne andò, dicendo a Hobbs che avrebbe chiesto informazioni a Odino, ma era sicuro che Odino non l'avrebbe accettato. Una figura misteriosa poi disse a Hobbs che gli credeva. Hobbs raccontò a quello sconosciuto di un secondo sogno che non era riuscito a raccontare a Thor: un sogno in cui Thor pescava Jormungand. Hymir tagliò la lenza e liberò il serpente. Lo straniero si rivelò essere Loki, dicendo a Hobbs che lo avrebbe portato ad Asgard.
Thor raccolse i resti del supercomputer di adamantio F.A.U.S.T. dalle Industrie Stark perché intendeva portarlo a Asgard. Quando ad Asgard, Hobbs e la sua troupe (la troupe di Hobb includeva il cameraman "Red" Norvell e il tecnico del suono Joey Burnett) caddero nel dispositivo che Thor portò con sé quando Loki si rivelò, annunciando l'imminente Ragnarök.[8]
Loki parlava del Ragnarok, mentre Hobbs e la sua troupe iniziavano le riprese. Loki si trasformò in un topo e corse via sotto una statua di Odino. Mentre Thor sollevava la statua, Odino ritornò. Odino raccontò loro di come Hugin e Munin andarono da lui per informarlo della venuta del Ragnarok. Di come andò da Mimir e diede il suo occhio per sapere come prevenirlo. Poi raccontò di essere andato a Hel per affrontare Volla, e al suo ritorno di essersi imbattuto in Hoder. Quindi Sif tornò con le dee di Asgard, inclusa Frigga. Odino, Thor e Frigga entrarono per conversare, mentre gli altri deciderono di testare l'invulnerabilità di Balder. Hobbs andò ad avvertire Thor, mentre Loki diede a Hoder una freccia con la punta di vischio. Thor arrivò troppo tardi perché la freccia trafisse il cuore di Balder.[9]
Loki era felice per la morte di Balder. Odino inviò Hermod a Hel per cercare di recuperare Balder, mentre Hobbs e la troupe continuavano le riprese. Red Norvell ci provò con Sif, ma lei lo congedò. Loki poi disse a Red Norvell che conosceva un modo con cui poteva avere Sif e il potere di Thor, e scomparvero. Altrove, Thor consultò Mimir, poi volò da Asgard. Loki e Red Norvell andarono a Jotunheim per fomentare i Giganti, ma Thor gli fu subito dietro. Loki evocò un'ascia e iniziò a combattere contro Thor. Loki stava battendo Thor perché aveva lanciato un incantesimo in cui Thor sarebbe stato indebolito della metà dei suoi poteri mentre si trovava in Jotunheim. Thor evocò la sua Cintura della Forza e, potenziato dalla cintura, fece un breve lavoro dei Troll e di Loki. Mentre Thor era via, Hermod tornò dicendo a Odino che se tutte le cose piangeranno per Balder, Hela lo ripristinerà. Ma tutte le cose lo fecero tranne Thokk. Odino quindi rinunciò a una parte della sua forza vitale per mettere Balder in stasi, in modo che non potesse morire del tutto.[10]
Loki spinse Red Norvell a indossare la cintura della forza di Thor. Red Norvell andò a Bilskirnir mentre iniziava il processo a Loki. Red Norvell entrò nel fuoco di Geirrodur con la cintura e i guanti e ottenne il potere di Thor. Poi fece irruzione e attaccò Thor, prendendo Mjolnir da lui. Odino ordinò a tutti di non interferire. Red Norvell e Thor combatterono con Red Norvell ottenendo il meglio di lui. Mentre Red Norvell stava per sferrare il colpo mortale, Joey Burnett saltò tra di loro, provocando la sua morte. Harris Hobbs urlò a Red Norvell che era triste per la morte del suo collega. Red Norvell costrinse Sif a venire via con lui, altrimenti avrebbe distrutto lo scudo intorno a Balder.[11]
Poi Loki confessò che una profezia di Volla aveva detto a lui e Hela che per portare il Ragnarok dovevano aggiungere ai loro piani Harris Hobbs e la sua troupe.[12]
Dopo che Red Norvell si sacrificò per difendere Asgard dal Ragnarok, Hobbs e gli Asgardiani appresero che Odino aveva tramato tutto dall'inizio cercando di evitare gli effetti del Ragnarok. Quindi Thor riportò Hobbs e il corpo dei due membri della troupe a Midgard.[13]
Dopo anni, una sceneggiatrice di nome Maddie Arnstein volle riscrivere la sceneggiatura del film di Thor per trasformarla da "film con effetti speciali" a qualcosa di interesse umano. Iniziò a fare ricerche sul vero Thor, contattando le persone che lo avevano incontrato e trasformando questo in quasi un problema in stile Marvel Saga. Il giornalista Harris Hobbs si presenta e cercò di mettere in guardia Arnstein dall'indagare su Asgard, perché è una cattiva notizia descrivere gli eventi di cui sopra.[14]