Il personaggio di Irani Rael è interpretato dall'attrice Glenn Close e viene introdotto nella Fase 2 del Marvel Cinematic Universe a partire dal decimo film della saga cinematografica, intitolato "Guardiani della Galassia Vol. 1".
Storia[]
Passato[]
Irani Rael era la leader dei Nova Corps, la polizia spaziale di Xandar. Durante il suo periodo nei panni di Nova Prime, Rael dedicò gran parte del suo tempo a porre fine al sanguinario conflitto tra i Kree e gli Xandariani. Alla fine, Nova Prime propose un trattato di pace che mise fine alla guerra millenaria.[2]
Mantenere la pace[]
Nonostante ciò, Ronan l'Accusatore, un guerriero Kree disgustato dal trattato che aveva messo fine alla guerra Kree-Nova, continuò a massacrare gli avamposti xandariani sparsi per tutta la galassia, massacrando bambini e intere famiglie. In risposta, Rael si appellò all'ambasciatore dell'Impero Kree affinché condannasse le sue terribili azioni. Tuttavia, durante un incontro, l'ambasciatore si rifiutò di condannare le atrocità compiute da Ronan, sostenendo fosse responsabilità dei Nova.
Intenzionata a fermare l'estremista Ronan, determinato ad impossessarsi della Gemma del Potere custodita all'interno dell'Orb per sterminare la capitale di Xandar, Nove Prime concedette ai Guardiani della Galassia la possibilità di riscattarsi e prendere d'assalto la Dark Astar supportati dalle navicelle Nova. A missione compiuta, Nova ribattezzò i cinque "I salvatori di Xandar", concedendo a ciascuno di loro l'amnistia per i crimini commessi in passato. Quando Peter Quill consegnò la Gemma del Potere a Nova Prime, questa gli rivelò parte della verità circa le sue origini: egli era infatti mezzo terrestre e mezzo alieno, anche se non era ancora riuscita a identificare l'identità di suo padre.
Perfettamente a conoscenza degli incredibili pericoli che la custodia di una simile arma potesse rappresentare, Rael si assicurò personalmente che venisse rinchiusa nelle profondità di un caveau all'interno del quartier generale dei Nova Corps.[2] Tuttavia, in un tempo imprecisato, il folle Thanos riuscì ad impadronirsi della gemma attaccando il caveau.[3]