

- —Ivan Petrovitch[src]
Storia
Gli inizi[]
Ivan Petrovich Bezukhov (russo: Иван Петрович Безухов) salvò la piccola Natasha Romanoff quando la neonata gli fu gettata da un edificio in fiamme durante la Seconda Guerra Mondiale da sua madre. Ivan divenne la figura paterna e protettrice della bambina.[2]

La madre di Natasha che dà la figlia a Ivan
Barone von Stucker[]
Mentre era sotto la protezione di Ivan, molti avversari tentarono di attaccarla. Il Barone von Strucker rapì Natasha e la presentò alla Mano a Madripoor. Lì, sarebbe diventata la loro Maestra Assassina finché Capitan America, Logan e Ivan non la salvarono.[3][4]
Stanza Rossa[]
Ivan portò la ragazzina al governo sovietico per unirsi al programma "Operazione Vedova Nera" dell'URSS. Fu portata insieme ad altre 28 giovani orfane, dove venne addestrata al combattimento e allo spionaggio nella struttura segreta "Stanza Rossa". Lì, venne potenziata biotecnologicamente e psicotecnologicamente. Non si è mai allenata veramente nel balletto al Teatro Bolshoi, avendo invece memorie artificiali.[5] Quando fu pronta, Ivan fu messo come suo gestore. Ivan ricevette lo stesso siero ritardante dell'età di Natalia nel 1956. Fu fornito dal Soldato d'Inverno per salvare un Ivan ferito a morte, in cambio della lealtà sia di Ivan che di Natalia. Ivan voleva rifiutare ma Natalia accettò per entrambi mentre Ivan sveniva.[2]
Molto più tardi, quando la Vedova Nera si trasferì a New York City, Ivan continuò a essere il suo protettore e autista.[6]
Devil[]
Quando la Vedova si trasferì a San Francisco con Devil, anche Petrovich si trasferì nella loro villa.[7] Continuò a viaggiare e ad accompagnare la Vedova, tornando a New York City con lei.[8]
Campioni di Los Angeles[]
Viaggiò con lei a Los Angeles dove fece amicizia con i suoi compagni di squadra, i Campioni.[9][10] Fu mentre era con i Campioni che incontrò suo figlio Yuri, che credeva morto. Yuri era diventato il nuovo Dinamo Cremisi e aveva catturato prima la Vedova Nera e poi il resto dei Campioni.[11]
Ivan aiutò la Vedova nella sua battaglia contro Snapdragon. [12]
Teschio Rosso[]
Ivan aiutò la Vedova Nera e i Vendicatori informandoli di un misterioso impulso di energia rilevato nei Territori del Nord-Ovest canadesi. Radunò i Vendicatori, che stavano tentando invano di rompere la misteriosa porta trans-temporale che avevano scoperto nel Palazzo dei Vendicatori, e si diresse a nord per indagare. Scoprirono un cratere di tre chilometri di diametro e scesero nelle sue profondità solo per trovare il Teschio Rosso e il suo prigioniero Ivan Bezukhov.[13] Tuttavia, con l'aiuto dei Vendicatori, Teschio Rosso fu sconfitto e Ivan fu salvato.[14]
Diventare un cyborg[]
Ivan scomparve successivamente per anni dopo aver realizzato che la Vedova non avrebbe mai ricambiato i suoi sentimenti romantici a lungo inespressi per lei, vedendolo puramente come una figura paterna. Alla fine riemerse dopo essere impazzito e essersi trasformato in un mostro cyborg. La Vedova Nera fu costretta a ucciderlo per impedirgli di scatenare la devastazione nucleare sul mondo.[15]Note
- Ivan Petrovitch amava sollevare pesi e guardare vecchi film. La sua esposizione ai film classici lo ha portato ad avere un dialetto insolito. Un conoscente lo ha descritto come un russo che parlava come "Bogart".
Vedi anche
Link e Riferimenti
Riferimenti
- ↑ Iron Man e i Vendicatori (Marvel) #7
- ↑ 2,0 2,1 Capitan America (Panini) 5
- ↑ Incredibili X-Men (Star) 45
- ↑ Wolverine (Panini) 223
- ↑ 100% Marvel Max (Marvel) 19
- ↑ Thor (Corno) 64-78
- ↑ Incredibile Devil (Corno) 80
- ↑ Uomo Ragno (Corno) 186
- ↑ Capitan America (Corno) 101
- ↑ Capitan America (Corno) 109-113
- ↑ Thor (Corno) 182-188
- ↑ Gli Incredibili X-Men (Star) 9
- ↑ Iron Man e i Vendicatori (Marvel) 7
- ↑ Iron Man e i Vendicatori (Marvel) 8
- ↑ Capitan America (Panini) 5-8