Storia
Da bambino, il ragazzo che sarebbe diventato Red Wolf sapeva correre e nuotare più velocemente di tutti gli altri bambini. Quando era ancora un ragazzo, la tribù di guerrieri fu massacrata dai soldati americani. Il ragazzo fu salvato dal Sergente Hacker e dato a Martin ed Emma Wakely, una coppia che non era in grado di avere figli propri.
I Wakely chiamarono il ragazzo Johnny Wakely e gli insegnarono le usanze dei bianchi, insegnandogli a coltivare la terra, leggere e sparare con una pistola. In quanto tale, Wakely sviluppò le più grandi abilità sia dei nativi che dei coloni bianchi. Alla fine i Wakely furono uccisi da un gruppo di guerrieri indiani rinnegati, il che lasciò Johnny incredibilmente solo e lacerato. I suoi veri genitori erano stati uccisi dai bianchi, mentre la sua famiglia adottiva era stata uccisa dai nativi. Wakely decise che l'unica cosa da fare era promuovere la pace tra le due razze per fermare lo spargimento di sangue.
Quando Johnny si rifiutò di vendere la sua casa ad alcuni uomini bianchi, gliela bruciarono completamente, lasciandolo senza un posto dove vivere. Di conseguenza, Wakely decise di offrire volontariamente i suoi servizi come esploratore al locale Fort Rango. Wakely venne presto a conoscenza di un attacco pianificato all'avamposto di un gruppo di Comanche, ma fu colpito e cadde da una rupe prima di poter scappare con questa informazione. Wakely si svegliò illeso nella tomba del suo antenato, il primo Red Wolf. Fu allora che il dio Owayodata gli apparve e gli ordinò di andare avanti e compiere il suo destino come forza per la pace nelle Pianure. Con l'aiuto di Owayodata, Red Wolf fu in grado di smascherare il complotto del nativo rinnegato prima che fosse troppo tardi. Per un periodo successivo, Red Wolf protesse l'area circostante Fort Rango da diverse minacce, tra cui Ursa l'Uomo Orso e la Maschera del Diavolo, promuovendo nel contempo relazioni pacifiche tra le due razze.

Red Wolf in Fiammata di Gloria
A un certo punto successivo, Red Wolf giunse alla conclusione che gli uomini bianchi non volevano la pace con i nativi, preferendo invece ucciderli. Da quel momento in poi, Red Wolf combatté solo al fianco dei nativi contro i loro nemici bianchi. I resoconti lo collocano con Himmaton-Yalaktit e i Nez Perce nella loro fuga in Canada. Nel 1885, tuttavia, come favore a Stella Ardente, Red Wolf accettò di aiutare altri eroi del West a proteggere la città prevalentemente afroamericana di Wonderment, nel Montana, dai sadici Nightriders. Red Wolf aiutò a salvare un certo numero di eroi da un'imboscata tesa dai Nightriders e durante la battaglia principale, guidò una squadra di guerrieri nativi per aiutare a volgere le sorti della battaglia a favore degli eroi.[1]
In seguito, Red Wolf salvò un giovane coraggioso da una banda di ladri di cavalli. Riuscì a salvare il giovane e i cavalli, ma fu colpito nel tentativo. Una volta che si furono allontanati a una distanza di sicurezza, Red Wolf soccombette alle ferite, spingendo l'altro uomo ad assumere l'identità di Red Wolf. Resta da vedere se si trattasse della morte di Johnny Wakely o di un altro Red Wolf.[2]Attributi
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Abilità
Armamentario
Equipaggiamento
Armi
Vedi anche
Link e Riferimenti
Riferimenti
- ↑ Special Events (Marvel) #26
- ↑ Marvel Westerns: Western Legends Vol 1 1
- ↑ Official Handbook of the Marvel Universe A to Z Vol 1 9