Il personaggio di Khonshu è doppiato dall'attore F. Murray Abraham e viene introdotto nella Fase 4 del Marvel Cinematic Universe a partire dal primo episodio della serie televisiva realizzata per il servizio di streaming Disney+ e intitolata "Moon Knight".
Storia[]
Passato[]
Khonshu era la divinità egiziana associata alla Luna e al Cielo Notturno. Disprezzando la sua teatralità e la sua affezione per il genere umano, Khonshu venne scacciato dal Consiglio dell'Enneade e bandito per le sue continue interazioni con l'umanità. Nel corso della storia, Khonshu arrivò a odiare il Consiglio per avere abbandonato la razza umana e, a differenza degli altri dei che scelsero di non interagire con gli umani, lui continuò a farlo, scegliendosi persino un avatar.[2]
Nel corso delle differenti ere storiche, Khonshu conobbe Arthur Harrow e lo trasformò nel suo avatar. Tuttavia, a causa degli interminabili e sanguinosi compiti che il dio continuava ad affidargli, Harrow finì per perdere fiducia in lui e abbandonarlo. In un periodo ancora imprecisato, Arthur riscoprì la leggenda della dea-divoratrice di anime Ammit, rinchiusa in un ushabti dalle altre divinità per via della sua incontenibile fame. Sposando i suoi ideali, Harrow decise spontaneamente di votarsi alla sua causa, tradendo la fiducia di Khonshu. La dea gli fece quindi dono di uno speciale scettro contenente una frazione del suo potere che gli avrebbe consentito di sottoporre le anime dei peccatori al suo giudizio.[3]
Dopodiché, Harrow assemblò un culto di adoratori e si prodigò per ritrovare la tomba perduta di Alessandro Magno e liberarla dalla sua prigionia.
Qualche tempo più tardi, Khonshu conobbe Marc Spector e, in cambio della vita, affascinato dalla sua mente "spezzata", lo trasformò nel suo Cavaliere della Luna incaricandolo di proteggere così tutti i viaggiatori notturni, portando la sua vendetta ai malfattori che avrebbero fatto loro del male.[4]
Impedire il risveglio di Ammit[]
Khonshu incaricò Marc di scombinare i piani di Harrow, rubargli la bussola che gli avrebbe consentito di ritrovare l'ushabti di Ammit e impedire così il risveglio della dea.[5]
Tuttavia, a missione compiuta, quando Marc e Layla riuscirono a intrappolare la dea nel corpo di Harrow e Khonshu ordinò loro di finire il lavoro e ucciderla, l'avatar ebbe un momento di esitazione. Rifiutandosi di eseguire un altro dei suoi ordini, Marc ordinò alla divinità di liberare sia lui che Steven, la sua seconda personalità, dal suo patto e questo scomparve in un battito di ciglia.
Qualche tempo più tardi, la divinità ordinò al suo nuovo avatar, la terza personalità di Marc Spector, un certo Jake Lockley, di finire il lavoro iniziato da quest'ultimo e giustiziarlo.[3]
Poteri[]
In qualità di divinità egizia appartenente all'Enneade, Khonshu possiede una serie di attributi, qualità e capacità sovrumane. Fra questi:
- Immortalità: come membro dell'Enneade, Khonshu cessa di invecchiare in età adulta e non può essere ucciso attraverso mezzi convenzionali. È particolarmente resistente alle malattie e alle lesioni convenzionali.
- Forza Sovrumana.
- Resistenza Sovrumana.
- Riflessi Sovrumani.
- Agilità Sovrumana.
- Velocità Sovrumana.
- Fattore Rigenerante Accelerato.
- Teletrasporto.
- Telepatia.
- Telecinesi.
- Manipolazione del cielo e della luna.
- Aerocinesi.
- Elettrocinesi.
- Riversare la propria potenza in un campione umano (avatar).
- Possessione remota del proprio avatar.
Armi[]
- Khonsu brandisce un bastone a mezzaluna.