Il personaggio di Margaret "Peggy" Carter è doppiato dall'attrice Hayley Atwell e viene introdotto nella Fase 4 del Marvel Cinematic Universe a partire dal primo episodio della serie televisiva "What If...?", realizzata per il servizio di streaming Disney+.
Storia[]
Assunzione del Siero del Supersoldato[]
Nel giugno del 1943, quando l'esercito nazista marciò sull'Europa seminando morte e distruzione, gli eserciti degli alleati si riunirono e il soldato scelto Steve Rogers venne selezionato per ricevere una dose di Siero del Supersoldato e divenire così un Supersoldato. L'agente Margaret "Peggy" Carter (a differenza della sua controparte di Terra-199999) decise di rimanere in stanza per assistere e incoraggiare l'amico che stava per sottoporsi all'esperimento. Tuttavia, il tradimento di un agente infiltrato dell'HYDRA impedì a Rogers di ricevere il trattamento, costringendo Peggy, nonostante le categoriche obbiezioni del Colonnello Flynn, a sottoporsi al trattamento al posto dell'amico, divenendo ella stessa il designato Supersoldato. L'esperimento ebbe successo ma, il Colonnello Flynn, essendo Carter una donna, ritenne il risultato ottenuto un completo fallimento. Sotto incoraggiamento di Steve e Howard Stark, che le fabbricò un'uniforme e le fornì uno scudo per combattere, Peggy accettò di combattere i nazisti per conto del governo americano.[2]
1943, Seconda Guerra Mondiale[]
Quando i soldati dell'HYDRA si appropriano del Tesseract, un cubo di energia in grado di riscrivere le leggi della fisica e fare saltare in aria l'intera Londra, Captain Carter intercettò il mezzo che trasportava l'oggetto e riappropriandosene, diede prova al Colonnello Flynn del suo valore, che fu costretto a promuoverla al grado di "Capitano". Una missione dopo l'altra, Margaret e Steve nei panni di HYDRA-Stomper, conquistarono talmente tanta popolarità da intimorire il comandante dell'HYDRA stessa, Teschio Rosso. I due scoprirono inoltre di provare dei sentimenti l'una per l'altro, senza tuttavia dichiararli ad alta voce.
Durante una missione segreta Carter, Barnes e Rogers pianificarono l'attacco a un treno a bordo del quale credevano viaggiasse il Teschio Rosso in persona ma il tutto si rivelò essere una grossa trappola architetta proprio dai soldati dell'HYDRA, al seguito della quale Rogers rimase coinvolto in un'esplosione, perdendo apparentemente la vita. Determinati a vendicare l'amico caduto in battaglia e fermare i piani del Teschio Rosso, Carter unì le forze con Stark e Barnes per infiltrarsi nella fortezza segreta del nemico, dove l'uomo aveva intenzione di servirsi del Tesseract per evocare una creatura interdimensionale che distruggesse l'Europa intera. Tuttavia, Carter fu costretta a sacrificarsi per respingere il mostro oltre il portale da cui era emerso.[2]
Ritrovamento nel 2012[]
Settant'anni dopo, nel 2012, quando gli agenti dello S.H.I.E.L.D ritrovarono il Tesseract e lo inserirono in un macchinario, questo spalancò un portale, dal quale fuoriuscì proprio Captain Carter. Accolta dal direttore Fury e dall'agente Barton, Margaret apprese che gli americani avevano vinto la guerra ma, tutti quelli che un tempo conosceva, erano ormai morti.[2]
Durante la Battaglia di New York del 2012, Captain Carter si unì all'iniziativa Avengers assieme ai super-eroi Black Widow, Iron Man, Hawkeye, Wasp e Thor per arrestare la minaccia rappresentata dall'esercito dei Chitauri.[3]
Guardiana Multiversale[]
Quando l'Ultron di Terra-29929, preso possesso del corpo del sintezoide Visione e delle Gemme dell'Infinito, minacciò di espandersi oltre il proprio universo di origine per distruggere tutti gli altri, L'Osservatore in persona violò il proprio giuramento per assemblare una squadra speciale di supereroi provenienti da ogni angolo dell'universo per impedirgli di distruggere il Multiverso. Questa comprendeva: Star-Lord (T'Challa), Doctor Strange Supreme, Black Panther (Killmonger), Thor, Gamora e Black Widow.
Portato a termine l'arduo compito, ciascun guardiano venne rispedito dall'Osservatore al proprio universo di provenienza. Tuttavia Peggy, osservando una vecchia foto di Steve Rogers appesa su una parete, si domandò se anche lei come i compagni non meritasse un lieto fine e implorò l'Osservatore di farla tornare al 1943 in modo da potersi ricongiungere al suo amato Steve. L'Osservatore aveva però le mani legate e sottolineando l'importanza che Capitan Carter rappresentava per il suo universo, la rispedì a casa.[3]
Rinvenimento dell'Hydra-Stomper[]
Tornata al proprio universo, Peggy unì le forze con Natasha Romanoff per sconfiggere Batroc il Saltatore, che aveva preso d'assalto una delle navi della SHIELD. Da lei, scoprì che l'organizzazione aveva rinvenuto l'armatura Hydra Stomper con qualcuno al suo interno.[3]
Alle luce delle più recenti scoperte, Nick Fury e Romanoff furono costretti a rivelarle che, nonostante le voci riguardo la prematura dipartita di Rogers durante una missione decenni prima, essi avevano sempre sospettato che l'Hydra Stomper fosse stato in realtà prelevato dalla Stanza Rossa e trasformato in un letale assassino al servizio dell'organizzazione. Infuriata, Margaret si mise in testa di ritrovare l'amante e aiutarlo. Combattendo contro di lui, Carter riuscì in qualche modo a riportare a galla la sua personalità e i due, con l'aiuto di Natasha, si diressero in Scozia per aiutarlo e al tempo stesso sventare i piani dell'HYDRA, distruggendo per sempre la Stanza Rossa.
Catturate dalla leader della Stanza Rossa, Melina Vostokoff, Carter scoprì che la donna si era servita dell'Hydra Stomper soltanto per attirare il Supersoldato alla propria base, determinata a condurre una serie di esperimenti su di lei. Durante il combattimento, Rogers riuscì tuttavia a tornare in sé e decidendo di sacrificarsi per distruggere la base volante della Stanza Rossa, salvò le due agenti della SHIELD. In seguito alla distruzione della Stanza Rossa e al sacrificio di Steve, le due Avengers fecero dunque ritorno in America, ma con grande stupore di Natasha e dell'Osservatore stesso, Carter venne trascinata via da un misterioso portale scarlatto, ritrovandosi al cospetto di versioni alternative medievali di Fury e Scarlet Witch, la quale sosteneva che solo lei avrebbe potuto salvare il loro universo.[4]
E se... gli Avengers si fossero uniti nel 1602?[]
Per salvare la loro realtà da incursioni inspiegabili, il principe Thor, la strega di corte Wanda Merlin e il loro aiutante Nicholas Fury, evocano da un universo parallelo Peggy Carter, nella speranza che l'eroina potesse aiutarli a comprendere la causa dell'anomalia temporale che aveva misteriosamente bloccato così tanti eroi e cattivi dell'epoca moderna nell'anno 1602. Captain Carter si ritrovò quindi catapultata in un universo di epoca elisabettiana contro la sua volontà, nonostante questo però, accettò di aiutare i tre.
Una volta che ciascuno eroe ebbe fatto ritorno alla propria linea temporale grazie al sacrificio di Carter, che rimase apparentemente bloccata nel 1602, la donna ricevette una visita inaspettata da parte di una sua vecchia conoscenza, lo Strange Supremo, che aveva una proposta da farle.[5]
E se... lo Strange Supremo fosse intervenuto?[]
Una incuriosita Peggy decise di unirsi a Strange Supreme ed entrò nel suo Sanctum Infinitum per aiutarlo a "salvare il Multiverso". Tuttavia, Carter si rese presto conto che Strange stava catturando individui da ogni angolo del Multiverso, che egli riteneva "criminali", soltanto per darli in pasto tutti quanti alla sua Fucina, con l'obiettivo di resuscitare il proprio universo. Ciò rendeva Carter la vittima successiva del suo piano malvagio. Il supersoldato riuscì a fuggire e unì le forze con Kahhori, ennesima vittima dello stregone, per fermare Strange una volta per tutte.
Peggy e Kahhori ingaggiarono quindi un violento scontro con lo stregone, liberando nel mentre i vari prigionieri multiversali, tra cui Hela con le sue necrospade ed Eric Killmonger con indosso l'armatura con le Gemme dell'Infinito. Cedendo a Carter e a Kahhori le loro armi, fra cui Mjolnir, i Dieci Anelli, le Gemme dell'Infinito, l'Elmo di Hela, la Spada e l'Ascia di Hulk, le due riuscirono a spingere Strange nella sua Fucina e salvarli.
L'Osservatore mostrò alle due eroine che, con il suo sacrificio, Strange permise la rinascita del suo universo e di Christine, per poi rispedire le due nei propri universi di origine.[6] Successivamente Kahhori si unì ai Guardiani del Multiverso sotto la guida di Carter.[7]
E se…l’Osservatore fosse scomparso?[]
Durante una missione su Xandar-625, i Guardiani scoprirono che L'Osservatore era nei guai dopo aver trovato frammenti del Piano di Osservazione, spingendoli a escogitare un modo per raggiungere la Quinta Dimensione per salvarlo. Nonostante una serie di fallimenti iniziali e la cattura di Carter per mano dell'Eminenza in persona, Carter e i Guardiani rimasti trovarono una Variante di Infinity Ultron disposti ad aiutarli. Brandendo i frammenti del Piano di Osservazione, il sintezoide permise ai guardiani di attraversare la Quinta Dimensione e volare al salvataggio di Carter e dell'Osservatore.[7]
I Guardiani riuscirono a portare in salvo i loro amici prigionieri dall'Ordine degli Osservatori, ma le tre entità riuscirono infine ad uccidere Infinity Ultron e ad attaccare la loro nave, abbandonandoli alla deriva in un altro universo. Incapaci di sconfiggerli con le loro sole forze, Carter e i Guardiani furono costretti a pronunciare il Giuramento del Guardiano e rinunciare per sempre alle proprie vite, che li infuse di grande potere, rendendoli degli Osservatori a loro volta.
Al termine di una lunga ed estenuante battaglia, Carter fu tuttavia costretta a sacrificarsi per trasportare i compagni al sicuro nell'universo rinato di Strange Supremo dove gli Osservatori sarebbero stati impotenti e al tempo stesso, impedire ai tre Osservatori capeggiati da Eminenza di eliminare completamente dall'esistenza le Varianti dei Guardiani disperse in tutto il Multiverso.[8]
Poteri[]
- Fisiologia Potenziata Artificialmente col Siero del Supersoldato: l'assunzione del siero ha notevolmente migliorato il suo corpo, potenziandone persino l'intelletto e tutte le sue funzioni metaboliche, prevenendo inoltre l'accumulo di acido lattico nei muscoli, che le garantisce una resistenza fisica e una forza di gran lunga superiore a quella media di un essere umano. Le sue prestazioni mentali, notevolmente migliorate, le permettono di operare nel modo più avanzato e rapido possibile, così come un'attitudine all'apprendimento accelerato. Il siero le dona in più un fattore curativo che le permette di guarire da ferite non mortali più velocemente di una persona comune, così come un'elevata resistenza a tutte le infezioni e malattie. Il siero rallenta inoltre il suo invecchiamento. Tra le divere capacità che il siero le garantisce, troviamo:
Equipaggiamento[]
- Uniforme di Captain Carter.
- Scudo di Captain Carter.
- Spada di Captain Carter.
Curiosità[]
- Hayley Atwell, l'attrice che riveste i panni di Peggy Carter all'interno della saga cinematografica originale, torna a doppiare questa versione animata-alternativa del personaggio.