Il personaggio di Mobius M. Mobius è interpretato dall'attore Owen Wilson e viene introdotto nella Fase 4 del Marvel Cinematic Universe a partire dal primo episodio in assoluto della serie televisiva "Loki" realizzata per il servizio di streaming Disney+.
Storia[]
Passato[]
Mobius M. Mobius era una Variante che venne strappata alla sua linea temporale originale dagli agenti della Time Variance Authority per avere generato un evento Nexus involontario ancora del tutto sconosciuto. I Minutemen gli cancellarono la memoria e Mobius divenne un'analista al loro servizio, incaricato di aiutare gli agenti dell'organizzazione ad acciuffare i criminali temporali.[2]
A caccia di Varianti Loki[]
Per conto dei Custodi Temporali, il giudice Ravonna Rensleyer gli affidò il compito di acciuffare una Variante Loki particolarmente sfuggente e ribelle che, per qualche strana ragione, stava causando non pochi problemi lungo la Sacra Linea Temporale, uccidendo tutti i Minutemen che intralciavano i suoi piani. Per riuscire a prevedere le sue prossime mosse e i suoi piani, Mobius assunse al suo servizio un'altra Variante Loki quando questa venne catturata dalla TVA.[3]
Il dio degli inganni riuscì a scoprire che la Variante ribelle si nascondeva nei periodi temporali che precedevano le grandi catastrofi apocalittiche, come l'eruzione del Vesuvio che distrusse la cittadina di Pompei o il Ragnarok, che decretò la rovina di Asgard. All'interno di quelle linee temporali infatti, la Variante era libera di operare a proprio piacimento, salvo ostacolare il verificarsi dell'evento catastrofico principale che avrebbe cancellato ogni traccia del suo passaggio, facendola passare, di fatto, del tutto inosservata. Questo spiegherebbe perché gli agenti della TVA non riuscissero mai a rintracciare i suoi spostamenti.[4]
Combattere per la verità[]
La conoscenza della Variante ribelle, Sylvie, permise ai due di svelare il segreto dietro all'esistenza della Time Variance Authority: chiunque lavorava per conto dell'agenzia infatti, era una Variante, non creata dai Custodi Temporali come era stati portati a credere, ma esseri sottratti alla propria realtà e riprogrammati secondo la loro volontà.
Prima che Mobius e Loki potessero inventarsi un piano per fermare il giudice Renslayer, vennero raggiunti dalla Cacciatrice e dai suoi Minutemen. Avendo scoperto ogni cosa, nonostante il rapporto di lavoro che li legava da molti anni, la donna fu costretta a "falciarlo" e cancellarlo per sempre dalla realtà, sotto agli occhi impotenti ed esterrefatti di Loki.[2]
Una volta scoperto che i così detti Custodi Temporali erano soltanto dei manichini telecomandati da qualcuno, minacciando il giudice Renslayer, Sylvie intuì che il creatore della TVA dovesse nascondersi in un reame alle Fine del Tempo, un luogo dove tutte le linee temporali convergevano e il finale della Sacra Linea Temporale non era ancora stato scritto. Un luogo conosciuto come "Vuoto" dove tutte le Varianti ribelli venivano spedite e un demone di nome Alioth divorava chiunque tentasse di avvicinarsi. Quindi, per raggiungere Loki e Mobius spariti nel Vuoto, si falciò con le sue stesse mani.
Una volta ricongiuntasi con Loki e Mobius, capendo che Alioth faceva in realtà la guardia a qualcosa, magari il luogo dove il misterioso creatore della TVA si nascondeva, le due Varianti e l'analista si misero in testa di affrontarlo, rivelando l'ingresso di un'antica dimora. Mobius ringraziò Loki per averlo aiutato a scoprire la verità riguardo al suo passato, dopo di che, grazie al TemPad di Sylvie, fece ritorno agli Headquarters della TVA, promettendo alle Varianti che l'avrebbe rasa da cima a fondo. Le due Varianti invece, si avventurarono nella dimora del creatore della TVA, alla ricerca dell'uomo.[5]