Moon Knight (Serie TV) Stagione 1 1

Attenzione... SPOILER!

Questa pagina può contenere spoiler sulla trama e/o dettagli finali che potrebbero non essere ancora state pubblicate o trasmesse.

"Il dilemma del pesce rosso"

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Moon Knight (Serie TV) Stagione 1 Episodio 1
30 Marzo 2022

Titolo Episodio

"Il dilemma del pesce rosso"

Regista

Mohamed Diab

Scrittori

Jeremy Slater

Episodio Precedente

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—

"Evoca il Costume"
(6 Aprile 2022)

Apparizioni in "Il dilemma del pesce rosso"

Personaggi Principali:

• Steven Grant / Moon Knight (Marc Spector) (Prima apparizione)

Personaggi Secondari:

• Layla El-Faouly (Solo voce) (Prima apparizione)
• Khonshu (Prima apparizione)

Antagonisti:

• Culto di Ammit (Prima apparizione)
  • Arthur Harrow (Prima apparizione)
  • Ammit (Menzionato)
  • Ronnie (Menzionato)
  • Segugio Sciacallo

Altri Personaggi:

• National Art Gallery
  • Donna (Prima apparizione)
  • Dylan (Prima apparizione)
  • J.B. (Prima apparizione)
• Enneade (Menzionato)
  • Hathor (Menzionato)
  • Osiris (Menzionato)
  • Horus (Menzionato)
  • Tefnut (Menzionato)
  • Isis (Menzionato)
  • Atum (Menzionato)
  • Shu (Menzionato)
  • Geb (Menzionato)
  • Taweret (Menzionato)

Razze e Specie:

• Umani

Luoghi:

• Terra-199999
  • Terra
    • Inghilterra
      • Londra (Inghilterra)
    • Austria

Oggetti:

• Scarabeo di Ammit
• Costume di Moon Knight

Sinossi di "Il dilemma del pesce rosso"

Steven Grant si sveglia e scioglie le improvvisate restrizioni che durante la notte lo aiutano a rimanere "legato" al proprio letto: un catenaccio, una perimetro di finissima sabbia, del nastro isolante e una serie di lucchetti affissi sul portone d'ingresso. Sempre più spesso infatti, Steve si ritrova calato in zone del mondo e contesti completamente sconosciuti. Perseguitato da ricordi e blackouts di una vita in qualche modo separata da quella mondana, si risveglia puntualmente nel proprio letto e, esausto, quasi fosse stato colpito in pieno da un bus, non riesce a stabilire se si tratti di brutti sogni o di eventi realmente accaduti.

Steven Grant, un semplice impiegato presso la National Art Gallery.

Diretto a lavoro, da una rapida controllata al suo animaletto domestico, un pesce rosso con una pinna, Gus, e lascia un messaggio vocale a sua madre. Avendo dormito terribilmente, per poco non perde l'autobus che avrebbe dovuto portarlo sul posto di lavoro. Impiegato presso un museo londinese, vedendo una bambina scambiare la gloriosa Piramide di Giza per la pattumiera, Steven coglie l'occasione per illuminarla con alcune curiosità storiche riguardanti l'Antico Egitto: nel processo di mummificazione, la maggior parte degli organi veniva rimossa ad eccezione del cuore. Gli antichi egizi credevano infatti che il cuore fosse necessario per essere giudicati negli Inferi. Soltanto i degni potevano raggiungere i Campi Iaru del Duat, termine che nell'antica religione egizia stava ad indicare l'oltretomba.

Sfortunatamente per Steven, il suo capo, Donna, lo richiama e gli ordina di fare ritorno al negozio di articoli da regalo. Al bancone, Steve viene avvicinato da una collega con la quale scopre di avere programmato già da alcuni giorni un appuntamento per il venerdì seguente. Tornato a casa, Steven ascolta un'app di meditazione, nel tentativo di rimanere sveglio il più a lungo possibile attraverso alcuni enigmi e qualche lettura leggera sull'egittologia e l'Enneade.

Per qualche strana ragione, Steven si risveglia in un villaggio fra le Alpi.

In un battito di ciglia però, Steven si sveglia fuori dalle sue coperte, disperso da qualche parte nelle Alpi con la mascella rotta. Incerto su come sia arrivato tra le Alpi, una voce disincarnata risuona nella sua testa. La voce gli ordina di tornare a dormire e di "riconsegnare il corpo a Marc". Nelle sue tasche, l'uomo ritrova anche uno scarabeo dorato finemente scolpito. Improvvisamente, un gruppo di uomini armati inizia a inseguirlo e il poveretto è costretto a rifugiarsi presso un villaggio alpino dove una misteriosa congregazione si riunisce.

Il sacerdote del gruppo, un certo Arthur Harrow, esclama che la missione della congregazione è rendere la Terra il più simile possibile al paradiso. Quindi, cerca dei volontari che sottopongano le loro anime al giudizio di Ammit, divoratrice dea-coccodrillo, prima che questa si svegli dal suo lungo sonno. Harrow poggia il suo bastone-coccodrillo fra i palmi dei suoi fedeli, mentre la bilancia che ha tatuata su un polso, giudica le loro esistenze. La bilancia vede ogni cosa e, sfortunatamente per una signora giudicata "indegna", le strappa via l'anima, uccidendola sul posto.

Arthur Harrow.

Harrow individua Steven tra la folla e identificando il suo volto, gli ordina di restituirgli il suo scarabeo dorato. Steven rimane al quanto scioccato dalle sue parole; non è un mercenario, ma un semplice impiegato di un museo di Londra. Impaurito, tenta di consegnargli il gioiello che si è ritrovato nella tasca del giubbotto ma, per qualche strana ragione, il suo corpo non risponde ai suoi comandi. Mentre fugge fra le strade della città, quella voce misteriosa gli ordina nuovamente di tornare a dormire e passare il controllo a Marc. Perdendo per qualche secondo i sensi, si risveglia con i pugni insanguinati e una serie di corpi di uomini feriti ai suoi piedi. Un altro blackout si sveglia al volante di un furgone, nel bel mezzo di un pericoloso inseguimento fra le strade che costeggiano le montagne. Steven si risveglia di soprassalto nel proprio letto e poiché le restrizioni che ha posta sul suo appartamento sono inalterate, si convince che sia stato soltanto un brutto sogno.

Mentre attende la sua collega al ristorante per l'appuntamento, Steven scopre che non è venerdì come egli credeva, ma domenica e che la donna con cui avrebbe dovuto vedersi è molto arrabbiata perché lui non si è presentato all'appuntamento e l'ha abbandonata lì ad aspettarlo. Di ritorno presso il suo appartamento, scopre che Gus, il suo pesce mono-pinna, adesso ha tutte e due le pinne, quasi se le fosse fatte ricrescere. Sconsolato e confuso dall'ennesimo blackout, Steven scopre dei graffi sul pavimento e una piastrella allentata sul soffitto. Lì, Steven trova una chiave e un telefono cellulare, entrambi oggetti che non gli appartengono. Accendendo il cellulare, Steven scopre oltre 50 chiamate perse da una donna di nome Layla.

L'ennesimo blackout totale e Steven si ritrova alla guida di un veicolo semidistrutto, inseguito da brutti ceffi.

Con il telefono acceso, Steven riceve una chiamata in arrivo proprio da Layla, sbalordita dal fatto che sia vivo. La donna infatti, dopo una serie di missioni svolte assieme, cerca di mettersi in contatto con lui da mesi, peccato che Steven non riesca a capire a cosa si riferisca, semplicemente perché non ha ricordi di queste avventure. Turbato, riattacca il telefono.

Una voce all'improvviso ordina a Steven di fermarsi, di smetterla di indagare su questi misteriosi blackouts, altrimenti, si metterà nei guai. Proprio in quel momento, le luci nel suo appartamento iniziano a tremolare e gli oggetti volano da un lato all'altro della stanza, quasi fossero animati. Correndo fuori dal suo appartamento, in fondo al corridoio Steven individua una figura spettrale e inquietante, avvolta in un mantello, avvicinarsi a lui con aria minacciosa. Urlando, Steven si risveglia di soprassalto su un autobus affollato. Si rende conto che non è un sogno e che quanto gli accade è reale.

Arthur raggiunge Steven sul posto di lavoro e tenta di convincerlo a restituirgli lo scarabeo dorato.

Durante il turno di lavoro, Steven viene avvicinato proprio da Harrow, che gli offre il suo aiuto. Sfortunatamente per Steven, sembra che molti dei suoi colleghi al museo siano accoliti di Harrow e l'uomo è costretto ad avere un confronto con lui. Grant giura di non avere con sé lo scarabeo di Ammit, quindi Harrow lo invita a non avere paura. Soltanto i malvagi dovrebbero temere le insaziabili fauci della dea. Stanca di attendere che i peccatori commettano i loro crimini e affamata di nuove anime, la dea ha inviato Harrow sulla Terra per falciare le anime al suo posto, liberandola così dal male. Ma gli altri dei dell'Enneade tradirono Ammit e la fecero imprigionare. Se la divinità fosse stata libera, a detta di Harlow, avrebbe sicuramente fermato Nerone, Hitler, Pol Pot e tanti altri.

Steven lascia a Marc il controllo e...

Mentre afferra le mani di Steven, la bilancia del giudizio tatuata sul suo avambraccio è indecisa sul fato dell'uomo: nella sua anima alberga infatti il caos e Ammit non può reclamarla. Mentre tenta di fuggire, Steven viene inseguito da uno sciacallo infernale, determinato a riappropriarsi dello scarabeo. Mentre cerca rifugio nel bagno degli uomini, con lo sciacallo alla calcagna, il suo riflesso nello specchio, un certo Marc, lo implora di lasciargli prendere il controllo, in modo che entrambi siano salvi. Rinunciando al controllo del suo corpo, viene improvvisamente avvolto da un'armatura cerimoniale dell'antica cultura egiziana. La personalità di Marc prende quindi il controllo della situazione e indossando i panni di Moon Knight, sconfigge la mostruosa creatura.

Note

• Nessuna nota.

Curiosità

• Nessuna curiosità.

Vedi Anche

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Cast

Personaggio	Attore
Steven Grant / Marc Spector (Moon Knight)	Oscar Isaac
Layla El-Faouly	May Calamawy
Khonshu	Karim El-Hakim
Arthur Harrow	Ethan Hawke

Media Raccomandati

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Link e Riferimenti

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