Descrizione[]
Mordred è il figlio illegittimo mutante di Re Artù Pendragon e della sua sorellastra Morgause come profetizzato da Merlin per distruggere sia lui che Camelot.
Storia[]
Origine[]
Prima della sua nascita, Merlino profetizzò che un figlio di Re Artù nato il Primo Maggio si sarebbe ribellato e avrebbe distrutto sia lui che Camelot. Per evitare ciò, Artù fece caricare tutti i bambini nati quel giorno su una barca con una falla e li mandò in mare. Mordred sopravvisse e alla fine tornò da sua madre, dove fu cresciuto ed educato per diventare un cavaliere.[9]
Età adulta[]
Da adulto, Mordred iniziò a lavorare con sua zia Morgan Le Fay per rovesciare suo padre Re Artù e prendere il controllo di Camelot.[10] Il suo Le prime attività registrate furono quando andò a caccia con Re Artù e trovò il cavaliere ferito Sir Belair che a loro allora sconosciuto era il figlio del demone Asmodiar.[11]
Non molto tempo dopo, Merlino venne a conoscenza dei complotti di Mordred e Morgan per distruggere il regno e cercò Sir Percy di Scandia che addestrò per diventare il suo guerriero segreto, il Cavaliere Nero. Mordred presto portò Re Artù a caccia, avendo assunto degli assassini per eliminarlo, tuttavia fu salvato dal Cavaliere Nero. Il Cavaliere fu ufficialmente nominato cavaliere dal re, che promise di non chiedere mai la vera identità del Cavaliere, con grande dispiacere di Mordred. Allo stesso modo, sebbene il Cavaliere Nero fosse consapevole che dietro questo e altri piani futuri c'era Mordred, non riuscì mai a trovare le prove necessarie per incriminare Mordred.[10] Alla fine, Merlino creò una serie di armi d'ebano dal meteorite Pietra Stellare e ne offrì solo uno al Cavaliere Nero, credendo che l'arma corretta potesse aiutare a fermare la caduta di Camelot. Dopo che il Cavaliere Nero scelse la Lama d'Ebano, Merlino usò la sua magia per distruggere apparentemente le altre armi, ignaro che sia Mordred che Morgan stavano ascoltando e impedirono la distruzione del Bastone d'Ebano, che sarebbe stata la chiave per la distruzione di Camelot. Mordred mandò l'arma a riforgiare in un pugnale d'ebano e nel frattempo riprese i suoi tentativi contro il trono.[1] Poco dopo, Mordred usurpò brevemente il trono di Camelot quando fece sì che i suoi servitori rapissero Re Artù di notte e lo gettano nelle segrete reali sotto il castello. Tuttavia il Cavaliere Nero riuscì a liberare il re, costringendo Mordred a rinunciare al trono.[12]
Quando in seguito Re Artù andò a visitare le baronie vicine, Mordred e Morgan le Fey collaborarono con il conquistatore normanno Sir Robert de Quincy per invadere e conquistare Camelot. Tuttavia questa invasione fu contrastata dal Cavaliere Nero che sventò i piani di Mordred.[13] Mordred si concentrò quindi sull'apprendimento della vera identità del Cavaliere Nero. Durante una battaglia tra i cavalieri di Camelot, Mordred pagò Sir Guy di Gascombe per ferire il Cavaliere Nero in battaglia. Prima che Mordred potesse smascherarlo, il Cavaliere Nero fu portato via da Merlino. Mordred iniziò quindi a passeggiare per il castello, scontrandosi di proposito con le persone per vedere se condividevano le stesse ferite del Cavaliere Nero. Con sua sorpresa, scoprì che il suo lontano parente, l'apparentemente codardo Sir Percy, condivideva le stesse ferite. Tuttavia, quando Mordred e i suoi servi affrontarono Sir Percy nelle sue stanze, furono sorpresi di vedere sia Percy che il Cavaliere Nero insieme, ignari che il "Cavaliere Nero" era Merlino che indossava la leggendaria armatura. Mordred fuggì e venne sonoramente sconfitto dal vero Cavaliere Nero, preservando così la sua doppia identità. Non molto tempo dopo, durante il compleanno di Re Artù e la celebrativa caccia al leone, Mordred pagò un certo numero di zingari per liberare troppi leoni affinché Re Artù potesse gestirli da solo. Questo complotto avrebbe avuto successo se il Cavaliere Nero non fosse stato lì a contrastarlo ancora una volta.[14]
Non molto tempo dopo, Mordred assunse pirati franco-siciliani per rapire Re Artù, la sua protetta Lady Rosamunda e Sir Percy, tra gli altri. Quindi tornò a Camelot e rivendicò il trono, inviando i Cavalieri della Tavola Rotonda su false piste per salvare il re. Tuttavia Sir Percy riuscì a fuggire dalla prigionia e mentre il Cavaliere Nero condusse i cavalieri di Camelot dal loro capo e lo salvò, Mordred rinunciò ancora una volta al trono.[15] Più tardi, Mordred cospirò per rovesciare Camelot con l'aiuto di Sir Gilles utilizzando un "cavallo di Troia" travestito da Drago della Palude di Kentswood, ma questo complotto fu sventato dal Cavaliere Nero.[16]
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Uccidendo il Cavaliere Nero
Caduta di Camelot e Morte[]
Dopo aver appreso dell'affair tra la Regina Ginevra e Sir Lancillotto, e con Inghilterra nel mezzo di una guerra civile, Mordred quindi mise i suoi piani per abbattere Camelot con tutte le sue forze.[9]
Durante la battaglia finale, Mordred usò il Pugnale d'Ebano e alla fine riuscì a uccidere Re Artù e l'originale Cavaliere Nero, ma fu anche abbattuto dal Cavaliere stesso.[17][18][1] Tuttavia, quando Mordred morì, gettò il suo spirito nel Mondo Inferiore per ingannare la morte.[19]
Spirito[]
Lo spirito di Mordred alla fine si ritrovò nel XII secolo durante le Crociate e complottò per sventare i piani di Re Riccardo orchestrando gli eventi in modo che Riccardo fosse catturato dagli eserciti musulmani in un tentativo di cambiare la storia. In quest'era fu assistito da Chandu il Mago e dai suoi servitori demoniaci. Venendo a conoscenza di questo complotto, Merlino prese lo spirito di Dane Whitman, il Cavaliere Nero dell'era moderna (che all'epoca era stato trasformato in pietra), e rimandò indietro nel tempo il suo spirito per possedere il corpo del suo discendente Eobar Garrington, il Cavaliere Nero delle Crociate, per salvare Re Riccardo.
Nel tentativo di riportare Dane Whitman in carne e ossa, Dottor Strange e i suoi compagni di squadra nei Difensori furono riportati indietro nel tempo fino al 12° secolo. Lì si unirono al Cavaliere Nero nella battaglia contro Mordred e Chandu. Mordred tentò di ottenere il controllo del potente Occhio del Male da usare contro i suoi nemici, ma fu fermato da Prester John che viaggiante nel tempo che poi usò l'Occhio per bandire sia Mordred che Chandu.[20]
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Comandante del Potere della Regina
Rinascita[]
Mordred fu poi resuscitato nell'Età Moderna e servì il demoniaco Necromon, entrando in conflitto con il più recente Cavaliere Nero (Whitman) e Capitan Bretagna.[21] Alla fine, Necromon fu sconfitto e Mordred fu bandito nell'Oscurità Esterna.[22]
Alla fine, Mordred fu restituito quando Morgan le Fay lo convocò, poiché aveva bisogno di uno stregone/famiglio maschile per completare i suoi piani futuri.[23]
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Indossando la Corona d'Ebano
Mordred fu successivamente coinvolto con Morgan mentre usava le Pietre delle Parche per rimodellare la realtà, sovrapponendola con Terra-398. In questa nuova realtà, Morgan governava un mondo magico medievale e comandava i Vendicatori sotto il nome Potere della Regina.[24] Alla fine, Mordred fu sconfitto dai Vendicatori e dal loro alleato recentemente resuscitato Wonder Man. Mordred fu presumibilmente bandito con Morgan quando la realtà fu riportata al suo ordine naturale.[25]
Successivamente ritornò e tentò di raccogliere tutti gli oggetti forgiati dalla Pietra Stellare.[5]
Cavalieri di X[]
Dopo aver minacciato i Cavalieri Neri, Mordred rimase morto per qualche tempo. Durante questo periodo, suo padre Re Artù divenne una pedina di Merlyn e un nemico giurato del genere mutante. Artù, spiegando la sua ritrovata inimicizia verso i mutanti, rivelò un segreto scioccante a Capitan Bretagna: Mordred era un mutante.[4]
Questa rivelazione, tuttavia, si rivelò poco ponderata. Ritornando a Krakoa, Capitan Bretagna convinse i Cinque a resuscitare Mordred, utilizzando una fiala di acqua ultraterrena al suo posto del materiale genetico standard. La magia ultraterrena coinvolta creò una resurrezione atipica, poiché Mordred immediatamente scomparve dall'uovo, in parti sconosciute.[6]
Mordred si ritrovò resuscitato in giovane età nell'Altromondo, ignaro dei dettagli del suo risveglio. Le forze di Artù lo ingaggiarono rapidamente in combattimento, ma Mordred si dimostrò un degno nemico, sfondando i loro ranghi. Trovando la strada per Capitan Bretagna e i suoi compagni, si presentò e chiese asilo. In quel momento, la magia di Roma Regina concesse a tutti i presenti una visione. Gli eroi riuniti furono dichiarati Cavalieri of X e fu loro assegnata una missione per trovare la perduta Soglia Perigliosa.[6]
Poteri[]
Fisiologia mutante: Mordred è stato classificato come un mutante,[4] con poteri e abilità sconosciuti, sebbene abbia mostrato doni al di fuori del suo stato di mutante.[6] Rilevamento delle Debolezze: Mordred ha il dono particolare di riconoscere i punti deboli in tutte le cose, inclusa la mentalità di una persona. Lo ha usato per ottenere un vantaggio psicologico contro i suoi nemici.[5] Stregoneria: Grazie alla sua eredità unica, Mordred ha dimostrato la capacità di accedere e maneggiare la magia.[6]
Abilità[]
È un abile spadaccino e cavaliere.
Equipaggiamento[]
Mordred viene mostrato mentre usa una gemma chiamata "Pietra di Sangue" nel suo tentativo di recuperare gli oggetti Pietra Stellare. La natura e l'origine di questo oggetto non sono state rivelate. Potrebbe trattarsi di un Gemma di sangue, poiché Elsa Bloodstone era interessata a ottenerla.
- Corona d'Ebano: Una corona riforgiata dai Tesori d'Ebano.[5]
Armi[]
- Pugnale d'Ebano: Un pugnale forgiato dallo stesso frammento di meteora della Lama d'Ebano.
Note[]
- Nelle sue apparizioni nella serie del Cavaliere Nero in Hulk Comic (UK) Vol 1, Mordred viene spesso erroneamente chiamato Modred. Tuttavia, non ha alcun collegamento con Modred il Mistico. Mystic Arcana: The Book of Marvel Magic Vol 1 1 lo conferma.
Links[]
- ↑ 1,0 1,1 1,2 Marvel Masterworks (Marvel) 47
- ↑ Official Handbook of the Marvel Universe Master Edition Vol 1 6
- ↑ Marvel Atlas Vol 1 1
- ↑ 4,0 4,1 4,2 Excalibur (Panini) 4
- ↑ 5,0 5,1 5,2 5,3 Il Cavaliere Nero: La Maledizione della Lama d’Ebano
- ↑ 6,0 6,1 6,2 6,3 6,4 Knights of X (Panini) 1
- ↑ Marvel Avengers: The Ultimate Character Guide Vol 1 2
- ↑
- ↑ 9,0 9,1 Official Handbook of the Marvel Universe Vol 2 8
- ↑ 10,0 10,1 Black Knight Vol 1 1
- ↑ Marvel Preview Vol 1 22
- ↑ Thor (Corno) 81
- ↑ Thor (Corno) 49
- ↑ Black Knight Vol 1 3
- ↑ Black Knight Vol 1 4
- ↑ Black Knight Vol 1 5
- ↑ Mystic Arcana: Black Knight Vol 1 1
- ↑ Thor (Play Press) 16
- ↑ Thor (Play Press) 17
- ↑ Albi dei Super-Eroi (Corno) 38
- ↑ Captain Britain Summer Special Vol 1 1
- ↑ Capitan Bretagna: Le Origini
- ↑ Thor (Play Press) 19
- ↑ Iron Man e i Vendicatori (Marvel) 32
- ↑ Iron Man e i Vendicatori (Marvel) 34