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Il personaggio di Okoye è interpretato dall'attrice Danai Gurira e viene introdotto nella Fase 3 del Marvel Cinematic Universe a partire dal diciottesimo film in assoluto della saga cinematografica, intitolato "Black Panther". Da allora, Gurira è tornata ad interpretare Okoye nei seguenti titoli della saga: Avengers: Infinity War, Avengers: Endgame e Black Panther: Wakanda Forever.

Storia[]

Passato[]

Okoye era la generalessa della Dora Milaje e il capo delle forze armate Wakandiane, la nazione più tecnologicamente avanzata dell'intero pianeta Terra. Fedele al trono, Okoye servì il sovrano T'Chaka.[2]

L'Avvento di Erik Killmonger[]

In seguito alla morte di re T'Chaka, quando suo figlio T'Challa venne incoronato nuovo sovrano, Okoye si unì a lui per rintracciare e catturare il super-criminale Ulysses Klaue, un trafficante d'armi che aveva attaccato la loro nazione e rubato con successo circa tre quintali di vibranio, per impedirgli di consegnare il materiale rubato ad un misterioso acquirente. Tuttavia, il mercenario sfuggì loro di mano.

Tuttavia, quando un giovane di nome Erik Killmonger consegnò il cadavere di Klaue ai reali wakandiani in cambio di un'udienza col cugino T'Challa, offrendo alla giustizia colui che aveva rubato il vibranio e decimato il popolo wakandiano, questo causò un vero e proprio colpo di stato.

Rivendicando gli ideali del padre e svelando a tutti la propria identità, nonché il segreto di re T'Chaka, Erik sfidò in combattimento T'Challa per il suo trono. Sconfitto il cugino, Erik gettò il suo corpo giù da una cascata. Assunto l'infuso d'Erba a Forma di Cuore e divenuto il nuovo Pantera Nera, Erik dichiarò le proprie intenzioni di inviare armi di vibranio ai neri oppressi in tutto il mondo, così che potranno ribellarsi, uccidere chi è al potere e dare il via alla rivoluzione. La guerriera Nakia si occupò di portare al sicuro la regina-madre Ramonda e la principessa Shuri, implorando la valorosa generalessa Okoye di aiutarla a rovesciare il nuovo sovrano. Tuttavia quest'ultima, fedele al trono e obbligata dal proprio incarico, fu costretta a rifiutare. Quando Killmonger rovesciò il governo di T'Challa, infatti, Okoye si ritrovò in una situazione di grande conflitto personale per via del rapporto di genuino affetto che nutriva per T'Challa e il dovere che la legava al suo nuovo re.

Assunto l'infuso d'Erba a Forma di Cuore e divenuto il nuovo Black Panther, Erik dichiarò le proprie intenzioni di inviare armi di vibranio ai neri oppressi in tutto il mondo, così che potranno ribellarsi, uccidere chi è al potere e dare il via alla rivoluzione. Sul punto di far decollare gli aerei che trasportavano le armi necessarie a dare il via alla rivoluzione, Erik si ritrovò la strada ostacolata proprio dal redivivo T'Challa, che tornato in possesso di tutte le sue capacità da Pantera Nera, annientò uno di quegli aerei come segno di provocazione.

Di fronte al redivivo T'Challa, Okoye guidò alla ribellione le Dora Milaje contro il nuovo sovrano e la tribù del Confine.[2]

Il BLIP[]

Qualche anno più tardi, nel 2018, per impedire al malvagio Thanos di appropriarsi della Gemma della Mente incastonata nella fronte del sintezoide Visione, Steve Rogers e Natasha Romanoff richiesero l'aiuto degli avanzati wakandiani per aiutarli nel processo di estrazione.

Durante l'estrazione ad opera della principessa Shuri, tuttavia, gli eserciti di Thanos invasero il Wakanda e quando Corvus Glaive riuscì ad introdursi nel laboratorio della principessa, le impedì di portare a termine l'opera, consegnando a Thanos l'ultima gemma di cui necessitava per completare il suo Guanto dell'Infinito. Okoye guidò le Dora Milaje in battaglia, affrontando Proxima Midnight con l'ausilio di Natasha Romanoff e Wanda Maximoff.

Nonostante gli sforzi combinati dei supereroi, il titano procedette a cancellare dall'esistenza metà della popolazione dell'Universo con uno schiocco delle dita. In un istante, Okoye vide T'Challa dissolversi inspiegabilmente in cenere fra le sue dita assieme al resto del 50% della popolazione terrestre, rimanendone sconcertata.[3]

Battaglia finale contro Thanos[]

Sopravvissuta al BLIP, Okoye si unì agli Avengers, servendo sotto il comando di Natasha Romanoff per proteggere il pianeta Terra da altre, eventuali, minacce extraterrestri, guidando contemporaneamente la Dora Milaje sopravvissute in Wakanda.

Nel 2023, grazie al sacrificio di Natasha Romanoff nel forgiare un nuovo Guanto dell'Infinito, Okoye poté riabbracciare i sovrani T'Challa, Shuri e tutte le Dora Milaje scomparse. Dunque, si unì alla battaglia finale contro Thanos e il suo esercito, rispondendo personalmente alla chiamata alle armi di Captain America, teletrasportata sul campo da un portale di Doctor Strange assieme al resto della resistenza. Alla guida delle Dora Milaje, Okoye raggiunse il campo di battaglia e lottò affinché Thanos non riuscisse a mettere le mani sul nuovo Guanto dell'Infinito.[4]

La morte di T'Challa[]

Sconfitto Thanos e salvato il pianeta Terra assieme agli altri Vendicatori, Okoye continuò a servire re T'Challa e la famiglia reale come generalessa delle Dora Milaje. Tuttavia, quando alla morte di T'Challa il trono rimase vacante e le altre nazioni del pianeta incominciarono ad attaccare i depositi di vibranium nella speranza di riuscire a mettere le mani sulle loro scorte per armare i propri eserciti, Okoye fu costretta a guidare un gruppo di Dora Milaje per combattere gli invasori. Catturato l'ennesimo gruppo di militari francesi in missione per rubare il vibranio dai loro avamposti, Okoye accompagnò la regina Ramonda presso il Consiglio delle Nazioni Unite per redarguire i rappresentati dei differenti stati interessati al minerale che cresceva presso le loro terre: il prossimo tentativo da parte di qualsiasi governo di rubare con la forza il vibranio, non sarebbe passato impunito. Anche senza la figura della Pantera Nera lì a difenderli, il Wakanda avrebbe continuato a lottare.

Un anno più tardi dagli eventi, quando il re del regno sottomarino di Talocan Namor riemerse dalle profondità oceaniche per richiedere l'aiuto del Wakanda, la principessa Shuri accettò di scovare il misterioso scienziato americano che aveva progettato un macchinario capace di rilevare le risorse di vibranio e consegnarglielo. Proprio come Wakanda, infatti, anche il regno sottomarino di Talocan era ricco di riserve di vibranio e gli uomini della "superficie" sembravano più che interessati ad appropriarsene per armare i propri eserciti. Grazie all'aiuto della generalessa Okoye e del vecchio amico nonché agente della CIA, Everett Ross, Shuri riuscì a rintracciare il suddetto scienziato presso Boston: si trattava della diciannovenne studentessa del MIT, Riri Williams. Inconsapevole che gli agenti della CIA si fossero serviti del suo progetto di scienze per scopi puramente militari, la giovane accettò di aiutare la principessa e il suo regno a rimediare al suo errore, rifiutandosi di consegnarle invece a Namor. Tuttavia, le due vennero rapite dai guerrieri talocaniani e portate al cospetto del sovrano sottomarino.

Per avere perso di vista la principessa, Okoye venne dimessa con disonore dal suo incarico. Il suo titolo venne passato ad Ayo, la sua seconda in comando, mentre Nakia venne inviata al salvataggio di Shuri.[5]

Midnight Angel[]

Liberate Shuri e Riri, Nakia finì tuttavia per scatenare l'ira di Namor che, scagliandosi violentemente contro la nazione in superficie, uccise la regina Ramonda e dichiarò guerra al paese intero. Nella battaglia finale contro Namor e il suo esercito, Shuri, divenuta la nuova Black Panther, offrì ad Okoye la possibilità di riscattarsi e fornendole un'armatura altamente tecnologica, la Midnight Angel, di battersi al suo fianco per la salvezza della sua gente. Inizialmente restia ad indossare un'armatura così brutta, Okoye accettò di combattere al fianco della principessa, reclutando anche la ribella Aneka alla causa.[5]

Abilità[]

  • Maestra di arti marziali: Okoye è la generalessa della Dora Milaje, quindi è ampiamente addestrata e altamente competente in varie forme di combattimento, con la sua abilità che la contraddistingue come uno dei più grandi artisti marziali dell'intero Wakanda, solo seconda a T'Challa.
  • Padronanza della lancia di Vibranium: Okoye è estremamente abile nell'usare la sua lancia di vibranio come strumento nel combattimento ravvicinato e come arma a lungo raggio. Okoye predilige combattere con la sua Vibranium Spear, con la quale è in grado di neutralizzare quasi senza sforzo, più nemici contemporaneamente durante un combattimento.

Riferimenti[]

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