Il personaggio di Ramonda è interpretato dall'attrice Angela Bassett e viene introdotto nella Fase 3 del Marvel Cinematic Universe a partire dal diciottesimo film in assoluto della saga cinematografica, intitolato "Black Panther". Da allora, Bassett è tornata ad interpretare la regina Ramonda nei seguenti titoli della saga: Avengers: Endgame e Black Panther: Wakanda Forever.
Storia[]
Passato[]
Promessa sposa del re T'Chaka, raggiunta la maggiore età, Ramonda divenne regina di Wakanda. Insieme, i due sovrani ebbero due figli: il maggiore, nonché erede al trono, T'Challa e la minore, la principessa Shuri.[2]
L'incoronazione di T'Challa[]
Alla morte di T'Chaka, la regina Ramonda prese parte alla cerimonia di incoronazione del figlio. Tuttavia, quando un giovane di nome Erik Killmonger consegnò il cadavere del ricercato Ulysses Klaue ai reali wakandiani in cambio di un'udienza col cugino T'Challa, offrendo alla giustizia colui che aveva rubato il vibranio e decimato il popolo wakandiano, questo causò un vero e proprio colpo di stato.
Rivendicando gli ideali del padre N'Jobu (zio e fratello del defunto re) e svelando a tutti la propria identità, nonché il segreto di re T'Chaka, Erik sfidò in combattimento T'Challa per il suo trono. Sconfitto il cugino, Erik gettò il suo corpo giù da una cascata. Assunto l'infuso d'Erba a Forma di Cuore e divenuto il nuovo Black Panther, Erik dichiarò le proprie intenzioni di inviare armi di vibranio ai neri oppressi in tutto il mondo, così che potranno ribellarsi, uccidere chi è al potere e dare il via alla rivoluzione. La guerriera Nakia si occupò di portare al sicuro la regina-madre e la principessa Shuri.[2]
Fermare Erik Killmonger[]
Prima di lasciare la Capitale, Nakia si recò inoltre nella Città dei Morti, dove riuscì a recuperare un singolo ciuffo d'Erba a Forma di Cuore. Ramonda e Shuri, protette da Nakia e dall'agente Ross, si rifugiarono dunque presso la tribù Jabari per richiedere l'aiuto di M'Baku, a cui intendevano consegnare l'ultima piantina d'Erba a Forma di Cuore rimasta per trasformarlo nel nuovo Pantera Nera. Temendo di causare la nascita di un mostro ancora più grande, Ramonda esortò Nakia ad assumere ella stessa il frutto della pianta e guidare la loro nazione, ma questa, ritenendosi soltanto una semplice spia, rifiutò. Presso la corte del "re-Gorilla" M'Baku, le tre donne scoprirono che alcuni dei suoi uomini, dei pescatori, avevano ritrovato il corpo di T'Challa, fino a poco tempo prima creduto morto, in uno stato di coma. Nakia consegnò quindi a Ramonda l'erba che la regina fece assumere al figlio per ricondurlo nella Dimensione Ancestrale.
Sul punto di far decollare gli aerei che trasportavano le armi necessarie a dare il via alla rivoluzione, Erik si ritrovò la strada ostacolata proprio dal redivivo T'Challa, che tornato in possesso di tutte le sue capacità da Pantera Nera, annientò uno di quegli aerei come segno di provocazione.
Sconfitto il nemico, Ramonda fece ritorno sana e salva a casa mentre T'Challa di aprire le porte del Wakanda al resto del mondo, inaugurando i primi Centri d'Assistenza Internazionale Wakandiani allo scopo di aiutare i neri bisognosi in tutto il mondo.[2]
Il BLIP[]
Nel 2018, Ramonda sopravvisse agli effetti del BLIP del malvagio Thanos. Tuttavia, entrambi i suoi figli perirono in seguito al suo schiocco letale, lasciando la regina da sola sul trono e alla guida di un paese spezzato.[3] Cinque anni più tardi, nel 2023, quando T'Challa, Shuri e il restante 50% dell'umanità venne riportato in vita grazie all'operato degli Avengers, Ramonda organizzò una grande festa per celebrare il loro ritorno.[4]
La morte di T'Challa[]
Alla morte del figlio T'Challa nel 2023 per una malattia incurabile, Ramonda assunse la leadership del Wakanda e il ruolo di regina reggente in sua assenza. In un tempo imprecisato, Ramonda scoprì che T'Challa e la guerriera Nakia avevano avuto un figlio che la donna aveva preferito crescere lontano dalle pressioni politiche del Wakanda.
Un anno più tardi dagli eventi, nel 2024, catturato l'ennesimo gruppo di militari francesi in missione per rubare il vibranio dai loro avamposti, Ramonda si presentò al Consiglio delle Nazioni Unite per redarguire i rappresentati dei differenti stati interessati al minerale che cresceva presso le loro terre: il prossimo tentativo da parte di qualsiasi governo di rubare con la forza il vibranio, non sarebbe passato impunito. Anche senza la figura della Pantera Nera lì a difenderli, la sua nazione avrebbe continuato a lottare.
Quando il re del regno sottomarino di Talocan Namor riemerse dalle profondità oceaniche per richiedere l'aiuto della regina Ramonda e della principessa, Shuri accettò di scovare il misterioso scienziato americano che aveva progettato un macchinario capace di rilevare le risorse di vibranio e consegnarglielo. Proprio come Wakanda, infatti, anche il regno sottomarino di Talocan era ricco di riserve di vibranio e gli uomini della "superficie" sembravano più che interessati ad appropriarsene per armare i propri eserciti. Tuttavia, quando Shuri scoprì che l'inventrice era l'innocente studentessa diciannovenne tale Riri Williams, si rifiutò di consegnarla a Namor, scatenando l'ira del re del regno sottomarino.[5]
Morte[]
Determinato a sbarazzarsi della scienziata, Namor attaccò personalmente il Wakanda, inondando la sala del trono dove Ramonda e Riri si erano rifugiate. Nel tentativo di salvare la vita della giovane Riri, la regina Ramonda nuotò per riportare il suo corpo ormai privo di sensi in superficie, annegando però nel processo. Mentre Okoye e Nakia tentarono inutilmente di rianimare la regina, Namor promise a Shuri che nel giro di una settimana sarebbe tornato con tutto il suo esercito.[5]
Eredità[]
La morte della madre spinse Shuri a ricreare sinteticamente l'erba a forma di cuore e ingerendola, raggiungere il Piano Ancestrale per divenire la nuova Black Panther di cui la sua nazione aveva bisogno in quel momento.[5]