Robert "Bobby" Kennedy è stato un politico e avvocato statunitense che ha ricoperto la carica di Procuratore generale degli Stati Uniti e di Senatore degli Stati Uniti. Era il fratello del Presidente John F. Kennedy.[1]
Storia
Procuratore Generale degli Stati Uniti[]
Nel 1960, dopo che John vinse le elezioni presidenziali, Robert fu nominato Procuratore generale degli Stati Uniti. La scelta fu controversa, con pubblicazioni come The New Republic che lo definivano inesperto e non qualificato. Tuttavia, il comitato votò quasi all'unanimità per lui, ricevendo tutti i voti tranne uno.[2]
Nel 1962, Bobby assistette alla battaglia tra Blue Marvel e Anti-Man dalla sala di guerra del Pentagono. Alla fine della lotta, fu rivelato che Blue Marvel era afroamericano. Ciò scatenò una massiccia controversia a causa della discriminazione razziale e del fatto che il pubblico in generale non era disposto ad accettare un superuomo nero. Bobby consigliò al fratello di chiedere a Brashear di farsi da parte e andare in pensione.[3]
Assassinio[]
Nel 1968, Bobby divenne uno dei candidati principali per la nomination democratica alla presidenza dopo che John era stato ucciso cinque anni prima. Tuttavia, poco dopo aver vinto le primarie in California intorno alla mezzanotte del 5 giugno 1968, Kennedy fu ferito mortalmente da un colpo di arma da fuoco. Morì la mattina seguente.[1]
Eredità[]
Il leader dei diritti civili mutanti noto come X teneva Bobby in grande considerazione, insieme a personaggi come Gandhi e Martin Luther King.[4]
Apparizioni apocrife[]
Molto tempo dopo la morte di entrambi i Kennedy, Jester creò un filmato falso che suggeriva che Robert e suo fratello fossero ancora vivi.[5]Vedi anche
Link e Riferimenti
https://en.wikipedia.org/wiki/Assassination_of_Robert_F._Kennedy
Riferimenti
- ↑ 1,0 1,1 Shang-Chi, Maestro del Kung Fu (Corno) #6
- ↑ Iron Man e i Vendicatori (Marvel) #81
- ↑ Adam: Legend of the Blue Marvel Vol 1 3
- ↑ Brotherhood Vol 1 7
- ↑ Uomo Ragno (Corno) 211-219