Ero cieco. Cieco su come funzionava il mondo... e poi ho incontrato un uomo che mi ha insegnato a vedere——vedere come stavano veramente le cose. L'ho amato per questo. E poiché lo amavo—perché credevo in lui... e, in un certo senso, lo adoravo——ho rivendicato le cose in cui aveva fede come mie. Lo chiamava il suo sogno. Era uno buono. Ma il mondo, vedi——il mondo da sveglio——dove tutti viviamo...è un assassino di sogni. Un distruttore di cose in cui credi. Così, quando sono cresciuto, ho capito che era sciocco...deificarlo. Onestamente, non è giusto aspettarsi quel tipo di perfezione da chiunque. Dopotutto, siamo tutti difettosi e imperfetti. Non c'è vera differenza tra nessuno di noi. Non importa quanto crediamo alla bugia che c'è. Vedete, non era un salvatore. Era solo un uomo——un mutante——come me. E i suoi sogni—che ancora oggi mi fanno sorridere——non sono più validi di quelli di chiunque altro. Compreso il mio. Mi piace 'l'idea' di questo. La promessa di esso. Allora qual è la mia storia? Sono un sognatore. Sono un X-Man.'' 
- --Ciclope[src]
Scott Summers è un mutante con la capacità di sparare raggi ottici distruttivi.[28] Come il primo X-Man Ciclope,[38] è asceso da leader sul campo di supereroi a icona rivoluzionaria mutante.[39] Il figlio primogenito del maggiore Chris Summers,[40] Scott e suo fratello Alex furono testimoni dell'apparente omicidio dei loro genitori da parte dell'imperatore Shi'ar D'ken.[41] Da orfano introspettivo e nelle grinfie del nefasto Sinistro, le sue abilità mutanti si manifestarono per la prima volta.[42] Dopo essere fuggito dall'orfanotrofio di Sinistro, Summers fu salvato dal Professor Xavier, un compagno mutante che gestiva una scuola che mirava ad aiutare i mutanti a controllare le loro abilità misteriose.[43][38]
In qualità di leader degli X-Men di Xavier, una task force con l'obiettivo di garantire la pacifica convivenza tra umani e mutanti, Ciclope guidò altri mutanti in innumerevoli missioni e avventure[28][44][45][46][47] e divenne persino il preside della Scuola di Xavier.[48][49] Quando il genere mutante era sull'orlo dell'estinzione, Ciclope trasformò gradualmente gli X-Men in un fazione più estremista per garantire la sopravvivenza dei mutanti,[50][51] ha persino iniziato la guerra contro i Vendicatori durante il venuta della Fenice sulla Terra, un evento che costò la vita al suo ex mentore Xavier.[52] Come leader rivoluzionario,[39] Ciclope è diventato una figura iconica per tutta la razza mutante, fondendo aspetti del sogno di Xavier e gli ideali di Magneto.[53]
Dopo il ritorno di Xavier,[54] una nazione esclusiva per i mutanti è stata fondata sull'isola vivente di Krakoa, che ha completamente rimodellato la società mutante.[55] Ciclope è stato assegnato alla difesa della nazione come Capitano Comandante di Krakoa,[5] è il leader de facto degli X-Men.[56] Insieme a sua moglie, Jean Grey, Ciclope ha deciso di riformare gli X-Men come una squadra di supereroi Krakoani che combatte per proteggere il mondo intero.[57]
Storia[]
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Scott, Alex e i loro genitori, Katherine e Christopher
Primi anni[]
Scott Summers è il figlio più grande del Maggiore Christopher Summers (Corsaro), un pilota collaudatore dell'Aeronautica Americana e di sua moglie Katherine Ann. Suo fratello minore è Alex, oggi noto come il mutante Havok.[58]
Mentre Scott e Alex volavano a casa, di ritorno da una vacanza in famiglia, nell'aereo privato d'epoca del padre, una nave scout degli alieni dell'Impero Shi'ar si materializzò improvvisamente e incendiò l'aereo. Katherine spinse Scott e Alex fuori dalla porta dell'aereo con l'unico paracadute disponibile. Il paracadute prese fuoco, quindi Scott usò per la prima volta le sue esplosioni mutanti per rallentare la loro discesa. Scott e Alex non erano consapevoli del fatto che i loro genitorivennero teletrasportati dall'aereo dagli Shi'ar un momento prima che esso esplodesse.[59]
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Scott ed Alex col paracadute
Scott subì un trauma cranico all'atterraggio che danneggiò la parte del cervello che gli avrebbe consentito di controllare i suoi raggi ottici. I due ragazzi vennero ricoverati in ospedale ed entrambi soffrirono di amnesia traumatica riguardo l'incidente.[42] Il genetista, che si rivelò essere Sinistro, si interessò ai ragazzi. Credeva che Scott fosse il fratello di Summers con il maggior potenziale, quindi adottò Alex per separarli e rendere Scott emotivamente vulnerabile, come poi accadde.[60]
Una notte, Scott si svegliò e distrusse il tetto dell'ospedale con una esplosione ottica. Quando Scott si svegliò di nuovo, era passato un anno. Dopo essersi ripreso, Scott fu collocato all'Orfanotrofio di Sinistro, un orfanotrofio in Omaha, Nebraska. Lì fu sottoposto a diversi test ed esperimenti dal proprietario dell'orfanotrofio, il signor Milbury, un alias di Sinistro. Sinistro pose blocchi mentali su Scott e assunse il ruolo di "Lefty", che era il compagno di stanza di Scott vittima di bullismo nell'orfanotrofio. Sinistro intervenì ogni volta che qualcuno si avvicinava all'adozione di Scott.
Da adolescente, Scott iniziò a soffrire di forti mal di testa e fu mandato da uno specialista (di nuovo Sinistro in incognito), che gli fornì lenti fatte di quarzo-rubino. Poco dopo, il potere mutante di Scott esplose dai suoi occhi come un'esplosione incontrollabile. L'esplosione demolì una gru, facendo cadere il suo carico verso una folla terrorizzata. Scott salvò tutti distruggendo l'oggetto con un'altra esplosione, ma la folla credette che aveva cercato di ucciderli e lo inseguirono. Scott fuggì su un treno merci.[61]
Scott fu attratto da un criminale mutante di nome Jack Winters, noto anche come Jack O'Diamonds. Jackcercò di usare il nuovo talento di Scott nei suoi crimini e abusò fisicamente del ragazzo quando si rifiutava. Tuttavia, l'esibizione del potere di Scott attirò l'attenzione del mutante telepate Professor Charles Xavier, che si unì all'agente dell'FBI Fred Duncan per trovare Scott. Il mutante venne salvato dalle grinfie di Winters ed arruolato dal Professor Xavier come primo membro degli X-Men, una squadra di giovani mutanti addestrati ad usare i loro poteri per realizzare il sogno del Professor Xavier: l'uguaglianza tra umani e mutanti.[61]
X-Men[]
Nella Scuola per Giovani Dotati di Xavier gli X-Men vennero istruiti dal Professor X e addestrati all'uso dei loro poteri nella Stanza del Pericolo. Xavier fornì a Scott una visiera in quarzo-rubino per aiutarlo a controllare i suoi poteri sul campo. Come Ciclope, Scott divenne vice capo degli X-Men. Mentre era un abile tattico, mancava in abilità sociali. Scott si innamorò della sua compagna di squadra Jean Gray, ma il suo comportamento riservato gli impedì di esprimere i suoi reali sentimenti per lei.[14]
Dislocato nel tempo[]
La Bestia del futuro viaggiò nel loro tempo per informarli che il futuro era in un pessimo stato e che solo gli X-Men originali potevano aiutarli a risolverlo.[62] Scott e il resto degli X-Men lo accompagnarono in un futuro in cui Scott aveva ucciso Xavier e Jean era morta (con la scuola ora intitolata a lei). Lo shock di questo fece emergere i poteri telepatici dormienti di Jean.[62] Mentre affrontava il futuro Ciclope, Jean gli lesse nella mente ed era incredibilmente turbata da ciò che aveva visto. Questo le fece rifiutare Scott. Sotto la guida di Jean, il team decise di rimanere in questo periodo fino a quando i suoi problemi non fossero stati risolti.[63]
Ciclope si ritrovò evitato dagli X-Men e dagli altri studenti della scuola, e costantemente sotto l'occhio vigile di Wolverine che stava pensando di uccidere Scott per impedire al vecchio Scott di uccidere Xavier. Decise di lasciare la scuola e rubò la moto di Wolverine. Wolverine lo inseguì per riportarlo a scuola, ma Ciclope gli sfuggì facendolo saltare via, continuando la sua fuga.[64] Si recò in una banca dove aveva tenuto una cassetta di sicurezza, sperando che il suo io futuro l'avesse conservata. Le guardie della banca vennero allertate della sua presenza, credendo che fosse il suo futuro io, e tentarono di arrestarlo.
Ciclope e gli X-Men
Mystica travestita da Wolverine arrivò e liberò Ciclope, dicendogli che era una vecchia amica del Professor Xavier, e gli disse che solo lui poteva fermare e uccidere il suo io futuro. Gli disse anche che Wolverine aveva corrotto la scuola e la stava usando per trasformare i bambini in macchine per uccidere e che era l'unico che poteva rimetterla in carreggiata. Quando il vero Wolverine arrivò, Mystica scappò, ma non prima di aver esortato Ciclope a iniziare a tenere un elenco di mutanti e dei loro poteri. Ciclope tornò a scuola con il vero Wolverine.[65]
Quando il futuro io di Ciclope giunse alla Scuola per trovare reclute per i suoi X-Men, il giovane Angelo se ne andò con lui, con sgomento del giovane Ciclope.[66] Ciclope e gli altri X-Men del passato furono posti sotto la tutela di Kitty Pryde, con la quale avrebbero continuato il loro addestramento. Ciclope continuò a scoprire sempre di più sul suo futuro, incluso il suo matrimonio con Jean. Alla fine scoprì la verità su Mystica e sventò il suo piano per acquistare Madripoor con gli altri X-Men.[67]
Battaglia dell'Atomo[]
Durante una missione per sottomettere un nuovo mutante, Ciclope, gli X-Men originali e Kitty Pryde vennero attaccati dalle Sentinelle. Furono assistiti dall'arrivo di Ciclope adulto e dalla sua squadra, e insieme sconfissero le Sentinelle. Durante la battaglia, tuttavia, il Ciclope del passato subì un colpo e fu dato brevemente clinicamente morto, causando la scomparsa del suo io futuro. Dopo essere stato guarito da Triage, Ciclope si riprese e il suo io futuro tornò. Poco dopo, una squadra di "X-Men" arrivò dal futuro,[68] per raccontare gli X-Men del presente ciò che gli X-Men del passato avevano bisogno per tornare ai propri tempi. Jean percepì che questi "X-Men" stavano nascondendo qualcosa e cercò di spingere i suoi compagni a fuggire. Ciclope era l'unico che si fidava di lei abbastanza da andarsene, e i due scapparono.[69] Dopo essere fuggiti, i due riuscirono a trovare rifugio con Ciclope adulto.[69] I futuri "X-Men" si sono rivelarono essere una futura Confraternita di Mutanti Malvagi, dopo che Magik, Bestia del passato e Uomo Ghiaccio del passato viaggiò nel loro futuro e riportarono indietro i veri futuri X-Men.[70]
In un ultimo tentativo di raggiungere il loro obiettivo di riscrivere la storia, la Confraternita invece trasportò tutti gli X-Men a Camp Hammond, il luogo della prima missione degli X-Men. Qui, furono attaccati dallo SHIELD che si rivelò avere le proprie Sentinelle. Gli X-Men respinsero l'assalto e la futura Confraternita fu sconfitta. Arrabbiata per il fatto che gli X-Men di Wolverine non si fidassero di lei e grata agli X-Men di Ciclope per aver creduto in lei, Kitty condusse gli X-Men del passato a unirsi agli X-Men di Ciclope.[71]
Predoni[]
Dopo che Jean Grey è stata rapita dagli Shi'ar per essere processata per i crimini che ha commesso in futuro,[72] Scott e il resto degli X-Men, insieme ai Guardiani della Galassia, andarono a Chandilar per salvarla.[73] Durante questa avventura, Scott incontrò il padre del suo futuro io, Corsaro, e decise di lasciare gli X-Men per esplorare lo spazio con lui una volta che Jean fu salvato.[74]
Ciclope iniziò a dubitare della sua decisione di lasciare la Terra, Jean Grey e i suoi X-compagni, invece di affrontare i suoi problemi. Quando lui e i Predoni incontrarono e sconfissero una nave Badoon ostile, si rese conto che ciò di cui aveva bisogno era di essere al fianco di suo padre. Corsaro e Ciclope quindi portarono la nave Badoon catturata in un viaggio di scoperta nello spazio.[75] Dopo essersi riuniti con gli X-Men mentre indagavano sul Vortice Nero insieme ai Guardiani della Galassia, Scott si unì a loro quando tornarono sulla Terra.[76]
Viaggio su strada[]
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I giovani X-Men decisero di separarsi e di restare nascosti per un po' con l'emergere di una nuova trama di isteria anti-mutante e l'inizio della crisi M-Pox, durante la quale il Ciclope del presente morì. Ciclope inizialmente non rispose alle chiamate dei suoi amici quando Bestia decise di riunire la squadra, ma alla fine si unì a loro dopo che lo avevano aiutato a combattere un gruppo di giovani estremisti mutanti fuorviati chiamati Fantasmi di Ciclope a Chicago, Illinois su cui Scott aveva indagato durante la sua pausa dalla squadra. Anche se Scott tornò ai supereroi, rimase profondamente colpito dal destino di se stesso, poiché le sue ultime azioni lo avevano portato a essere considerato un terrorista e un criminale in tutto il mondo.[77] Il Ciclope del presente era apparentemente morto combattendo gli Inumani dopo averne distrutto uno delle loro Nubi Terrigene, che erano la causa dell'M-Pox.[78]
Campioni[]
Dopo la seconda guerra civile superumana, i membri più giovani dei Vendicatori, Ms. Marvel, Spider-Man e Nova, si separarono dal resto della squadra, disillusi dal comportamento dei loro predecessori. Insieme ad altri giovani eroi, formarono i Campioni.[79] L'invito all'azione di Ms. Marvel alle giovani generazioni per difendere un domani migliore risuonò con Ciclope, così decise di seguire i Campioni e chiese loro di unirsi. Anche se i giovani eroi erano inizialmente riluttanti a causa della reputazione dello Scott più vecchio, lo ammisero nei loro ranghi.[80]
Inumani contro X-Men[]
Il giovane Ciclope fu uno dei numerosi mutanti che si unirono per attaccare gli Inumani dopo che era stato scoperto che l'ultima Nube Terrigena era a poche settimane dall'essere completamente assimilata nell'atmosfera terrestre, rendendo il pianeta inabitabile per i mutanti.[81] Nel mezzo del conflitto, il corpo di Ciclope fu posseduto dal rapitore di cadaveri Inumano noto come Mosaico. Pur essendo costretto a passare in secondo piano per il controllo del proprio corpo, Scott ebbe accesso ai ricordi residui che Mosaico conservava della sua precedente vittima, Magneto. Attraverso questi ricordi, Scott apprese che la morte del vecchio Scott e l'ultimo atto che lo aveva reso famoso erano stati orchestrati da Emma Frost. In realtà, Ciclope era morto di M-Pox e Frost usò una sua proiezione mentale per fare la guerra in suo nome.[82]
Quando Ciclope riprese il controllo del suo corpo e incontrò Emma Frost, lei rivelò le sue bugie sia agli X-Men che agli Inumani, aiutando ad alleviare il conflitto. Sfortunatamente, Frost riuscì a fuggire dopo che la regina Inumana Medusa distrusse volontariamente l'ultima nuvola rimasta.[83] Anche se il suo nome era stato ripulito tra i suoi pari, il giovane Ciclope rimase frustrato dal fatto che il mondo in generale non conoscesse ancora la verità e che Emma Frost non avesse ancora pagato per quello che aveva fatto.
Poco dopo la fine della guerra, Bestia riunì i suoi amici dislocati nel tempo per informarli che aveva trovato un modo per tornare nel passato. Tuttavia, intendeva mostrare loro una sfortunata scoperta laterale. Era riuscito a viaggiare nel passato solo all'interno della linea temporale in cui stavano attualmente abitando e non la loro, il che li portò a trovare i giovani X-Men di questa linea temporale nel passato che inizialmente credevano sarebbero stati disponibili per il loro ritorno. Ora certi della loro incapacità di tornare al loro tempo, i giovani X-Men attendevano con impazienza il nuovo futuro che avrebbero potuto costruire, che non era più legato a quello del loro io presente.[84] Gli X-Men dislocati nel tempo presumevano di poter rimanere nel presente senza conseguenze fino a quando il crollo del flusso temporale non li avrebbe costretti a vivere un'avventura che portò i giovani eroi a scoprire che le versioni divergenti di loro stessi in passato erano in realtà la Confraternita dei Mutanti Malvagi da un futuro alternativo che li impersonava per trarre vantaggio dal vuoto che avevano lasciato.[85] I giovani X-Men tornarono nel futuro, ma con la consapevolezza che alla fine sarebbero dovuti tornare al momento esatto in cui erano rimasti per impedire alla Confraternita di portare a termine il loro piano.[86]
Quando il cacciatore di mutanti viaggiatore del tempo Ahab prese di mira i giovani X-Men dislocati, minacciando di creare un futuro distopico se avesse ucciso uno dei cinque X-Men originali, una giovane versione del guerriero che viaggiava nel tempo Cable decise di inviare i giovani mutanti nel passato da solo. Dopo aver sconfitto Ahab, i giovani X-Men accettarono di tornare al loro tempo originale. Prima di farlo, Jean Grey sigillò i ricordi dello spostamento temporale suo e dei suoi amici, facendoli riaffiorare solo sul loro io più vecchio non appena i loro io più giovani sarebbero tornati nel passato.[87]
Ulteriori avventure[]
Per molto tempo, Scott rifiutò di ammettere, anche a se stesso, di provare sentimenti per Jean, temendo che sarebbe stato ferito di nuovo o che le sue esplosioni ottica le avrebbero fatto del male. Scott sentiva anche che non poteva competere con il suo ricco compagno di squadra, Warren Worthington III, un angelo anch'esso interessato a Jean. Ciò che Scott non sapeva era che anche Jean aveva una cotta per lui, ma era troppo timida per fare una mossa. Alla fine rivelarono la loro reciproca passione ed iniziarono ad uscire insieme.[88]
Scott nel suo costume da diploma
Quando il Prof. Xavier fu apparentemente ucciso, gli X-Men furono condannati a sciogliersi da Fred Duncan. Dopo aver letto le volontà del Prof. Xavier, la sua fortuna fu utilizzata per un fondo fiduciario, con la dimora che divenne proprietà degli X-Men e Scott prese il ruolo di fiduciario sia per il fondo che per la scuola.[89] Quando dozzine di mutanti latenti furono convocati a San Francisco da Mesmero e Magneto (in realtà un robot duplicato), gli X-Men si riunirono e furono sopraffatti dai cattivi e dal loro esercito mutante.[90]
Scott creò l'identità di copertura di Erik il Rosso per infiltrarsi nell'organizzazione malvagia e rapidamente arrivò quasi al comando. Gli X-Men furono in grado di distruggere l'organizzazione sia dall'esterno che dall'interno.[91]
Scott si riunì con suo fratello Alex quando gli X-Men lo salvarono dal Faraone Vivente, anche se in quel momento rifiutò l'offerta di tornare con Scott e gli X-Men. Quando gli X-Men finalmente liberarono Alex da Larry Trask e dalle sue Sentinelle, Alex si unì agli X-Men sotto il nome in codice Havok.[92]
Quando la maggior parte dei suoi studenti originali furono catturati dall'essere senziente dell'isola Krakoa, il Prof. Xavier mandò un'altra squadra composta dagli studenti di Moira MacTaggert, uno dei quali era il fratello perduto di Ciclope Gabriel, alias Kid Vulcan, per salvarli. Dopo che la squadra liberò Ciclope, apparentemente furono uccisi. Ciclope fuggì, ma il Prof. Xavier spazzò via la consapevolezza traumatizzante che il suo nuovo fratello apparentemente fosse morto salvandolo dai ricordi di Ciclope.[93]
Il Prof. Xavier riunì un'altra nuova squadra di X-Men, tra cui Sole Ardente, Banshee, Colosso, Nightcrawler, Tempesta, Wolverine, e Thunderbird. Scott guidò questo nuovo team, questa volta salvando con successo gli X-Men originali da Krakoa.[94]
Quando Jean Gray e gli altri X-Men originali lasciarono la villa in seguito alla formazione dei nuovi X-Men, Ciclope rimase in carica come vice capo, sentendo che non sarebbe mai stato in grado di condurre una vita normale a causa della natura incontrollabile dei suoi poteri,[95] sebbene abbia continuato ad uscire con Jean. Il nuovo team era composto da individui e solitari, come Wolverine, che svilupparono rapidamente sentimenti per Jean.[96]
Inizialmente non lavorarono in sintonia come la squadra originale, nonostante il duro addestramento a cui Ciclope li sottopose. Thunderbird venne ucciso nella prima missione della nuova squadra contro il Conte Nefaria e i suoi Ani-Uomini,[95], e la sua morte perseguitò Ciclope.[97]
La Fenice[]
Poco dopo che Jean lasciò la squadra, lei, il Prof. Xavier, Wolverine e Banshee furono rapiti dalle Sentinelle di Stephen Lang e portati a bordo della sua stazione spaziale.[98] Dopo aver sconfitto Lang, gli X-Men dovettero scappare di nuovo sulla Terra a bordo di una navetta spaziale durante una tempesta di radiazioni solari. Nella cabina di pilotaggio mancavano le protezioni necessarie per proteggere il pilota dalle radiazioni letali.[99]
Jean assorbì la conoscenza del volo del Dr. Peter Corbeau e si offrì volontaria per pilotare. Mentre guidava la navetta verso la Terra con gli altri X-Men protetti dalla parte schermata della navetta, la radiazione solare si rivelò infine troppo grande[100] e iniziò a soccombere agli effetti letali delle radiazioni.[96]
Tuttavia, Jean non morì. La Forza Fenice rispose all'angoscia e alle richieste telepatiche di Jean. Assunse la forma, i ricordi e la personalità di Jean assorbendo una parte della sua coscienza. La navetta si schiantò contro Jamaica Bay e gli X-Men rimasero scioccati quando "Jean" uscì incolume dal relitto, facendosi chiamare Fenice.[100]
Scott non aveva idea che la donna che amava fosse stata sostituita da un essere cosmico mentre il vero Jean si trovasse in un bozzolo sul fondo d di Jamaica Bay in animazione sospesa. La Fenice prese il posto di Jean come membro degli X-Men e continuò la storia d'amore di Jean con Scott.[45]
Gli X-Men si recarono nel pianeta natale di M'Kraan dove incontrarono Christopher Summers, il padre perduto da tempo di Ciclope, che era diventato un pirata spaziale chiamato Corsaro e leader degli Predoni.[101] Scott credeva ancora che i suoi genitori fossero morti in un incidente aereo e non era a conoscenza del fatto che erano stati catturati e vendutiin schiavitù dall'Impero Shi'ar. Fenice e Tempesta appresero dell'identità di Corsaro, ma fece loro promettere di mantenere la verità con Scott.[102]
Ciclope mise in dubbio privatamente la sua relazione con Jean, sentendo che quest'ultima non era la stessa che aveva amato. Eppure, quando per errore credette che fosse morta per un lungo periodo di tempo, Scott non fu in grado di piangere Jean, e pensò che ciò significasse che non la amava più. Scott frequentò brevemente Colleen Wing,[103] tuttavia, quando Scott e Fenice si riunirono, riscoprì il suo amore per lei e condivisero un bacio appassionato. Fenice bloccò l'esplosione ottica di Scott dandogli la possibilità di vederla chiaramente, per poi condividere una notte intima insieme.[104]
Tentando di infiltrarsi nel malefico Club Infernale, la Fenice cadde sotto il controllo di Mastermind e del Club. Fu trasformata nella Regina Nera del loro Cerchia Interna.[105]
Dopo aver rimosso il controllo di Mastermind, Fenice subì un'altra trasformazione nella Fenice Nera e si librò nell'universo, dove divorò un'intera stella e i cinque miliardi di abitanti di uno dei suoi pianeti. Quando tornò sulla Terra, Fenice minacciò di uccidere tutti, ma Ciclope cercò ancora di raggiungerla. Il professor Xavier riuscì a tenere sotto controllo Fenice ed aiutarla a tornare alla normalità. Scott alla fine fece una proposta di matrimonio alla Fenice mentre venivano teletrasportati dagli Shi'ar.[106]
L'Impero Shi'ar assistì a Fenice Nera che consumava la stella e gli X-Men furono costretti a combattere contro la Guardia Imperiale per il destino di Fenice. La battaglia innescò ancora una volta la trasformazione di Fenice in Fenice Nera. Fenice capì che non sarebbe mai stata in grado di controllare completamente la sua fame oscura e si sacrificò sulla luna. Quando la Phoenix si suicidò, Scott credette che l'amore della sua vita fosse morta e lasciò gli X-Men.[107]
Lee Forrester[]
Incerto su cosa fare, Scott si imbarcò una barca da pesca capitanata da Lee Forrester, che lo aiutò a superare il suo dolore. Dopo un'avventura in cui il padre di Lee fu posseduto da D'Spayre, Ciclope e l'Uomo-Cosa combatterono D'Spayre.[108] Scott e Lee si ritrovarono naufragati nel Triangolo delle Bermuda dove si imbatterono nella nuova base operativa di Magneto che i due riuscirono a sconfiggere. Scott si unì alla squadra.[109]
Riunione di Famiglia[]
Quando Corsaro venne sulla Terra per chiedere aiuto contro i Sidri, Scott riconobbe un certo medaglione che suo padre indossava, contenente immagini della famiglia Summers.[110] All'inizio, Scott fu molto arrabbiato con Corsaro e Tempesta per avergli nascosto la verità, ma Scott capì e perdonò suo padre.[111] Scott presentò Corsaro all'altro figlio, Alex.[112] Corsaro poi presentò Scott ai suoi nonni.[113]
Madelyne Pryor[]
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Il matrimonio di Scott e Madelyne
I nonni di Scott possedevano la North Star Airways, una compagnia di navigazione in Alaska. Alla riunione di famiglia Summers, Scott fu scioccato di incontrare Madelyne Pryor, una pilota per i suoi nonni identica nell'aspetto a Jean Gray.[114] Scott divenne ossessionato dalla somiglianza di Madelyne con Jean, ignaro del fatto che Madelyne fosse un clone di Jean creato e programmato da Sinistro per innamorarsi di Scott e per usare la sua potente progenie per i propri scopi.[115] Scoprì che era l'unica sopravvissuta a un incidente aereo avvenuto nello stesso giorno in cui Fenice morì sulla luna, un'altra macchinazione di Sinistro.[42]
Scott iniziò a sospettare che Madelyne fosse una reincarnazione di Fenice.[116] Si innamorò di lei e si propose di sposarla. Mastermind li stava perseguitando e indusse Scott a credere che Madelyne si fosse trasformata nella Fenice Nera. Mastermind usò le sue illusioni per far credere agli X-Men che Scott fosse la Fenice Nera per metterli contro di lui. Dopo la sconfitta di Mastermind, Scott e Madelyne si sposarono.[116] Durante la luna di miele, il loro aereo si schiantò e furono attaccati da uno squalo e un calamaro gigante. Questa esperienza spinse Scott a decidere di non accompagnare suo padre tra le stelle o di rimanere un X-Man, ma di dare a Madelyne una vita normale. La coppia felice si stabilì ad Anchorage.[117]
Scott incontrò Rachel Summers, sua figlia generata con Jean da un futuro alternativo.[118] Rachel si definì Fenice e indossò un abito simile all'originale. Rachel fu scioccata nello scoprire che, a differenza della sua cronologia alternativa, Jean Gray era morto e invece Scott Summers si era sposato con un'altra donna. Non volendo disturbare il matrimonio di Ciclope con Madelyne, Rachel mantenne segreta la sua vera relazione con lui. Poco tempo dopo Madelyne rivelò di essere incinta. Rachel, dopo aver scoperto che Scott sarebbe presto diventato il padre di un bambino diverso da lei, iniziò a sfruttare la Forza Fenice e giurò di restituire onore al nome di sua madre.[119]
Madelyne partorì un figlio che chiamarono Nathan Christopher Charles Summers. Scott era via per aiutare gli X-Men quando il bambino nacque. Rachel stabilì un legame psichico con Nathan; adorava e amava suo fratello, giurando di proteggere il fratellino finché fosse vissuta.[119]
Dopo che Xavier fu costretto a lasciare la Terra a causa della sua salute, Scott combatté Tempesta per la leadership indiscussa degli X-Men e i Nuovi Mutanti. Dopo essere stato sconfitto, Scott si ritirò dagli X-Men con sua moglie e suo figlio in Alaska.[119] Scott in seguito apprese che Madelyne usò i suoi poteri per influenzare l'esito della battaglia.[120]
X-Factor[]
Gli originali 5 riuniti
Il matrimonio di Scott e Madelyne divenne teso a causa delle priorità di Scott come membro degli X-men. Madelyne si risentì del fatto che Scott fosse raramente a casa e che continuasse a mancargli Jean. Scott divenne molto distante, anche lasciando Madelyne nel cuore della notte; Madelyne provò sentimenti amari durante quel periodo. Alla fine, arrivò la notizia che Jean era stata trovata viva nella parte inferiore della Jamaica Bay e Fenice era un impostore. Scott venne colpito duramente e nascose la notizia a Madelyne iniziando a fare i bagagli. Lasciò Madelyne e il piccolo Christopher nonostante l'avvertimento della moglie che se l'avesse lasciata di nuovo, non sarebbe stato il bentornato.[121]
Dopo l'incontro con Scott a New York, Jean decise che avrebbero dovuto fare qualcosa per aiutare i mutanti, poiché riteneva che gli X-Men si fossero allontanati dal sogno del professor Xavier. Scott non riuscì a controllare i suoi sentimenti di rimorso. I cinque X-Men originali fondarono X-Factor, un'organizzazione che intendeva cercare e aiutare i mutanti con la scusa di cacciarli come minaccia per la società. Il pubblico ipotizzò che fossero umani a caccia di mutanti quando in realtà stavano addestrando giovani mutanti sull'uso dei loro poteri al Complesso di X-Factor.[45] Lavorarono anche come mutanti in un team che i media definirono X-Terminator.[122]
Non sapendo cosa fare di Maddie, del bambino e di Jean, Scott si sentì utile solo quando comandava la sua squadra. Tentò di contattare Maddie, ma il numero risultava inesistente. Inizialmente, Scott cercò di nascondere il suo matrimonio a Jean, ma alla fine venne fuori la verità.[123]
La squadra combatté Apocalisse e la sua Alleanza del Male. Apocalisse sarebbe diventato uno dei nemici più persistenti di Jean e degli X-Factor. Presto sarebbe stato responsabile di trasformare il loro compagno di squadra e amico Angelo contro di loro come il Cavaliere della Morte.[124]
Dopo aver iniziato a temere per la sicurezza di Madelyne e sentendosi male per aver abbandonato la sua famiglia, Scott tornò in Alaska per cercarli. Non era a conoscenza dell'influenza di Sinistro sulla sua vita. Sinistro inviò i Marauder ad uccidere Maddie e recuperare Nathan per lui. Le spararono più volte facendola cadere in coma. Venne portata in ospedale come Jane Doe. Sinistro cancellò ogni ricordo di Madelyne e del bambino.[125] Dopo aver trovato il cadavere di una giovane dai capelli rossi in un fiume, Scott credette che sua moglie fosse morta e la seppellì da solo.[124]
Scott iniziò ad avere allucinazioni e credere che Jean, Madelyne e la Forza Fenice fossero sempre state la stessa donna. Le visioni di Scott quasi lo portarono a uccidere Jean prima che venisse scoperto che erano in realtà ologrammi creati da Cameron Hodge, il responsabile delle pubbliche relazioni di X-Factor che cercava di distruggerli.[126]
Scott e Jean ricominciarono ad avvicinarsi come amici.[127] Tornarono sulla luna dove Fenice si suicidò e Jean riconobbe che Scott amava Fenice.[128] Nel frattempo, Madelyne Pryor si svegliò dal suo coma e contattò gli X-Men che accettarono di proteggerla.[129]
X-Factor sciolse Angelo dal suo lavaggio del cervello. Dopo la sconfitta di Apocalisse, la sua Nave senziente atterrò sulla loro base, e gli X-Factor iniziarono a viverci. X-Factor rivelò finalmente la verità sulle loro origini mutanti e nascose la maschera dei cacciatori mutanti.[130] Dopo aver salvato la città da una serie di incendi dalla loro battaglia contro Apocalisse, gli X-Factor furono festeggiati con una grande parata.[127]
Inferno[]
Scott vide Madelyne e gli X-Men sacrificarsi a Dallas in TV.[131] Scott non perse solo sua moglie, ma anche suo fratello minore Alex. Usando gli indizi criptici forniti da Destiny, Scott e Jean tornarono all'orfanotrofio in cui Scott crebbe e trovarono un intero laboratorio nel seminterrato con molti bambini, incluso il piccolo Christopher, in capsule di incubazione. Scott e Jean combatterono Nanny e Orphan-Maker, impedendo ai demoni di afferrare il figlio di Ciclope. Ebbero momento felice in famiglia, con i sentimenti di Jean per il bambino che crescevano.[132]
Dopo essere tornati a New York, Scott e Jean si riunirono con X-Factor e combatterono innumerevoli demoni. La ricerca di Christopher li condusse al demone responsabile, N’Astirh, e Madelyne apparve con lui definendosi la Regina Goblin. Scott fu scioccato nello scoprire che sua moglie era viva. Madelyne iniziò una rissa, incolpando Scott e Jean per la sofferenza della sua vita. Aveva sedotto Alex e lo aveva reso il suo Principe Goblin.[133] [134] Dopo che N'Astirh attaccò, X-Factor e X-Men unirono gli sforzi per sconfiggerlo.[135]
La Regina Goblin tentò di sacrificare il piccolo Nathan in cima all'Empire State Building per aprire permanentemente una porta tra la Terra e il Limbo] per disprezzare Scott. La Regina rinchiuse se stessa, Nathan e Jean in una barriera psionica. L'invasione fu contrastata dopo che Madelyne si suicidò in combattimento con Jean. Jean apprese che Sinistro aveva clonato Madelyne da Jean. A Madelyne era stata data la vita e la consapevolezza della Forza Fenice che Jean aveva respinto, che aveva copiato la personalità e i ricordi di Jean. Sinistro aveva quindi programmato Madelyne per innamorarsi di Scott, progettando di utilizzare la loro prole potenzialmente potente per i suoi scopi malvagi.[120]
Jean fu costretta a reintegrare la parte di se stessa che Fenice aveva dato a Madelyne, ricevendo anche i ricordi e le personalità delle due ragazze. Scott alla fine venne a sapere che Sinistro aveva gestito l'orfanotrofio in cui era stato allevato, fornito le lenti in quarzo-rubino e generato Madelyne. Scott sembrò uccidere Sinistro con un'esplosione ottica. Scott, Jean e Christopher si sono avvicinati di più come famiglia.[42]
Farsi una famiglia[]
Scott decise di portare Nathan con sé in missione.[136] I poteri mutanti di Nathan iniziarono a manifestarsi come una bolla di forza protettiva ogni volta che era in pericolo.[137] Scott e Jean insegnarono a Christopher ad usare i suoi poteri.[138] Successivamente, Scott chiese a Jean di sposarlo, ma venne rifiutato. Jean ora portava i ricordi delle precedenti proposte di Scott sia a Fenice che a Madelyne; era sconvolta da quei ricordi e aveva bisogno di tempo per essere certa che la loro relazione fosse una loro decisione, non preordinata.[139] Scott e Jean scoprirono che Rachel era in realtà la loro figlia adulta da una linea temporale alternativa. Presentarono Christopher a sua sorella.[140]
Perdere un figlio[]
I Riders of the Storm rapirono Nathan e lo portarono alla base di Apocalisse sulla Area Blu della Luna.[141] Apocalisse infettò il bambino con il virus tecno-organico, che si diffuse rapidamente attraverso il suo corpo e, se non fermato, lo avrebbe ucciso. Una donna dell'inizio del 39° secolo apparve facendosi chiamare Sorella Askani. Affermò di essere un membro del Clan Askani e che aveva una tecnologia nel suo futuro che avrebbe potuto salvare Nathan. Tuttavia, poteva rischiare una sola volta di saltare tra le dimensioni senza morire. Sconvolto, Ciclope scelse di mandare suo figlio nel futuro piuttosto che vederlo morire nel presente. Scott e Jean furono entrambi molto feriti nel veder andare il figlio. Per qualche tempo, Scott non ebbe modo di sapere se la cura di Askani avesse avuto successo.[141]
Ritorno negli X-Men[]
Il Re delle Ombre tornò, e insieme, X-Men e X-Factor lo sconfissero.[142] X-Factor si sciolse e tutti e cinque gli X-Men originali si riunirono al Prof. X e tornarono nella sua scuola. Scott divenne il leader di una "Squadra Blu" appena creata[46] mentre Jean faceva parte della "Squadra Oro". Il membro della Squadra Blu e telepate Psylocke cercarono di attirare Ciclope nell'infedeltà, influenzando la sua mente.
Il Prof. Xavier e Scott chiesero ad Alex di guidare il nuovo governo sponsorizzato X-Factor. Nel frattempo, un misterioso soldato chiamato Cable riorganizzò i Nuovi Mutanti, una squadra di giovani mutanti di Xavier, nella X-Force.
Execuzione[]
Sinistrò tornò, questa volta come Apocalisse e comandando i suoi Cavalieri. Inviò i Cavalieri a catturare Ciclope e Jean e poi consegnò la coppia a Stryfe[143] in cambio di un contenitore contenente una matrice genetica (è stato creduto che contenesse materiale genetico della Famiglia Summers. Stryfe era un pazzo e un rivale di Cable. Torturando Scott e Jean, Stryfe affermò di essere il figlio di Scott, Nathan, tornato dal futuro e in cerca di vendetta per essere stato abbandonato. Scott e Jean erano entrambi arrabbiati e cercarono di convincerlo che lo avevano fatto per il suo bene. Stryfe affermò che Cable, che condivideva la sua stessa faccia, era un clone di Nathan. Sulla superficie della luna, Cable e Stryfe svanirono entrambi nel flusso temporale dopo l'esplosione di un dispositivo temporale. Scott pensava di aver perso suo figlio una seconda volta.[144]
Virus Legacy[]
Dopo che Psylocke baciò appassionatamente Scott, si congedò dagli X-Men per incontrare i suoi nonni in Alaska.[145] Sinistro tornò di nuovo, questa volta nelle vesti di un vicino dei nonni di Scott, il Signor Mulbury. Informò Scott che al posto della matrice genetica che aveva desiderato, Stryfe lo aveva tradito e gli aveva dato il mortale per i mutanti Virus Legacy che Sinistro aveva rilasciato accidentalmente.
All'improvviso, i Cavalieri Oscuri di Apocalisse sembrarono mettere alla prova la dignità di Scott. Sinistro aiutò Scott contro i Dark Riders per un breve periodo prima di teletrasportarsi.[146] Quando Scott tornò a casa dagli X-Men, la sorellina di Colosso Illyana si era già arresa al Virus Legacy, e altre morti sarebbero arrivate.
Il ritorno di Cable[]
Cable tornò al presente. Sinistro apparve e informò Cable che Stryfe si era sbagliato sulle loro origini. Stryfe era il clone. Cable era il vero Nathan Summers. Sinistro informò Cable che Tolliver, un trafficante d'armi con cui Cable e X-Force avevano avuto scontri, non era altro che il suo figlio adottivo Tyler Dayspring. Cable credeva che Stryfe fosse stato ucciso, tuttavia, il clone era effettivamente sopravvissuto come coscienza in parte nella sua mente. Sinistro permise a Stryfe di ottenere il controllo del corpo di Cable. Tyler e Stryfe appresero le loro vere origini, ma la conoscenza era troppo difficile da gestire per Stryfe, che rifiutò di crederci. Ciclope, Jean, Xavier e Domino convinsero Stryfe ad espellersi dalla mente di Cable. Tyler fuggì nella confusione. Quando Cable fu di nuovo in se, chiese a Scott di sua madre prima di andarsene. Alla fine Scott ebbe finalmente la maggior parte delle risposte, ma rimase con problemi irrisolti. Scott e Jean volevano entrambi una relazione con il figlio.[147]
Il matrimonio di Scott e Jean
Jean propose a Scott di sposarsi, e lui acconsentì felicemente.[148] Durante la notte del suo addio al celibato, Scott fu avvisato che vi era un intruso nella Stanza del Pericolo. Scott vi trovò Cable che stava osservando un ologramma di quando gli fu donato ad Askani da suo padre.
Scott e il suo amore di vecchia data finalmente si sposarono.[149] In seguito, dall'altra parte del mondo e lontano da Scott, Rachel Summers si sacrificò esiliandosi nello spazio-tempo per salvare la sua compagna di Excalibur Capitan Bretagna.[150] Rachel emerse duemila anni nel futuro, dove Apocalisse governava dopo aver dato al mondo la sua personale visione.
Slym Dayspring[]
I Dayspring
Durante la loro luna di miele sulle spiagge di Saint Barthélemy, le coscienze di Scott e Jean furono portate 2000 anni nel futuro da un'anziana Rachel, che era diventata la matriarca del Clan Askani Madre Askani dopo che la Forza Fenice l'aveva abbandonata anni prima. Dato che i loro corpi non sarebbero sopravvissuti al viaggio nel tempo, Scott e Jean abitarono nuovi corpi clonati dai loro discendenti.[151]
Rachel li aveva portati al momento giusto dopo che il giovane figlio di Scott, Nathan, il ragazzo che un giorno sarebbe diventato Cable, era arrivato per la prima volta nel futuro infetto da un virus tecno-organico dopo che Scott lo aveva inviato lì per trovare una possibile cura. Il virus tecno-organico si stava diffondendo e poteva essere tenuto sotto controllo solo con la telecinesi.
Sotto lo pseudonimo di Redd e Slym Dayspring, Jean e Scott crebbero il ragazzo mentre Rachel era in coma, tenuta in vita dalle macchine. Slym e Redd non dissero mai a Nathan delle loro vere origini o delle sue. Si unirono al Clan Rebellion per minare l'impero di Apocalisse. Nel frattempo, un clone privo di virus di Nathan venne coltivato dalle cellule sane di Nathan nel caso in cui il virus lo avesse ucciso. Il clone fu catturato da Apocalisse che lo aveva chiamato Stryfe e lo aveva allevato come sua nuova nave ospite per la prossima volta che avesse bisogno di cambiare corpo.
Dopo dodici anni, Nate, Slym e Redd impedirono ad Apocalisse di uccidere Stryfe e di sconfiggerlo una volta per tutte. In quel giorno, Rachel alla fine morì di vecchiaia. Scott e Jean vennero rimandati ai loro legittimi corpi nel presente, lasciando Nate da solo e Stryfe sotto la cura dell'ex servitore di Apocalisse Ch'vayre, che promise di cercare di allevare Stryfe come un figlio.
Nel presente, Ciclope e Jean rivelarono a Cable di averlo cresciuto nel futuro come Slym e Redd Dayspring. Cable lo sapeva da tempo e stava aspettando che fossero pronti a dirglielo. Erano contenti di essesi riuniti come una famiglia. Di nuovo a scuola, Scott e Jean si trasferirono nell'ex rimessa per imbarcazioni.[152] Scott offrì a Cable e agli X-Force una casa nella dimora.[153] Jean iniziò a chiamarsi Fenice per onorare la richiesta finale di Rachel.
Adam-X[]
Accompagnando Scott in Alaska per controllare suo nonno in ospedale, Jean si imbatté in Adam-X e sentì che c'era una connessione tra Adam e la famiglia Summers. Adam permise a Jean di trasferire i ricordi dei suoi giorni come pilota di combattimento Shi'ar a Phillip. Successivamente, Adam scomparse e Jean decise di non rivelare il suo incontro a Scott.[154]
Onslaught[]
Scott e Jean furono teletrasportati nella stazione spaziale di Magneto Avalon da Amelia Voght. Non furono in grado di impedire la distruzione della base e si schiantarono nell'entroterra dell'Australia. Scott aiutò Magneto gli Accoliti a raggiungere la base abbandonata degli X-Men.[155]
Gli X-Men furono costretti a combattere il loro mentore e la figura paterna di Scott quando il Professor Xavier fu trasformato nel malefico Onslaught come risultato del suo tentativo di cancellare la mente di Magneto. Sebbene gli X-Men sconfissero l'entità malvagia e liberarono il Prof. Xavier, la maggior parte degli eroi della Terra rimasero persi per un po' di tempo. Xavier rimase impotente dopo la sconfitta di Onslaught e fu arrestato per il suo ruolo negli eventi. Scott e Jean si ritrovarono leader degli X-Men e co-presidi della scuola.[156]
1759[]
Ciclope e Jean furono mandati indietro nel tempo a Londra nell'anno 1759 da Madame Sanctity. Credevano di essere lì per impedire a Nathaniel Essex di diventare Sinistro. Tuttavia, quest'ultimo era necessario per la nascita di Nathan Dayspring, il figlio Akani, che Madame Sanctity adorava. Li aveva inviati in passato per impedire ad Apocalisse di conquistare l'Inghilterra.
Perdita di un fratello[]
Alex, il fratello di Scott, venne sottoposto al lavaggio del cervello da parte della Bestia Nera, e tradì l'X-Factor. Havok fondò un team di terroristi mutanti chiamato Fratellanza. Tuttavia, non divenne veramente un terrorista. Si unì alla Fratellanza per fermare i piani sinistri della Bestia Nera. Havok cercò di uccidere J.J. Jameson e uccise quasi Scott in battaglia. Tempesta salvò Scott ma Havok fuggì teletrasportandosi.[157] In seguito, Scott credette che Havok fosse stato ucciso quando il suo corpo venne distrutto in un incidente, ma la sua mente fu trasportata in un'altra realtà.
Operazione: Tolleranza Zero[]
L'operazione di caccia ai mutanti sponsorizzata dal governo nota come "Operazione: Tolleranza Zero" entrò in vigore e il malvagio Bastion catturò gli X-Men Ciclope, Tempesta, Wolverine, Cannonball e Jean.[158] Lo SHIELD interruppe l'operazione, ma non prima che Bastion potesse piazzare una bomba nanotecnologica nel petto di Scott.[159] L'ultimo membro degli X-Men, un medico mutante di nome Cecilia Reyes, salvò Scott vita.[160]
Pausa[]
Successivamente Scott e Jean presero una pausa dagli X-Men.[161] Durante il viaggio in aereo in Alaska, Scott e Jean combatterono brevemente un battaglione di soldati dell'AIM.[161] Durante la pausa, Scott chiamò gli X-Men originali per rivalutare il sogno del professor Xavier di una pacifica convivenza tra mutanti e umani.
Scott iniziò quindi a stancarsi quando Jean indossò lo stesso costume indossato dal suo doppio Fenice, e manifestandone i suoi poteri durante un allenamento.[162] Scott iniziò a preoccuparsi che la Fenice fosse tornata prima che Jean perdesse i suoi poteri psichici a seguito della psico-guerra. Intanto, il professor X tornò agli X-Men in loro assenza.
Nate Grey[]
Scott e Jean furono visitati dal potente mutante adolescente noto come Nate Grey. Nate era il figlio di Scott e Jean di una realtà alternativa. In sostanza, Nate era una versione più giovane di Cable. Con il rafforzamento dei legami tra Nate e i suoi genitori, Scott presentò a Nate una delle sue vecchie divise di X-Factor.
Apocalisse e i Dodici[]
Scott e Jean tornarono agli X-Men qualche tempo dopo su richiesta di Tempesta, preoccupata per il benessere mentale del Professor X.[163] Xavier fece finta di perdere il controllo per scoprire un traditore che aveva percepito nelle fila degli X-Men. Il traditore si rivelò essere uno Skrull che aveva sostituito Wolverine. Venne così scoperto un complotto organizzato da Apocalisse e dagli Skrull.
Apocalisse fece un'offerta per il potere cosmico riunendo "I Dodici", un gruppo di mutanti che avrebbero determinato il destino del loro genere e che includeva Scott, Fenice, Uomo Ghiaccio, Professor X, Tempesta, Magneto, il Monolito Vivente, Alfiere, Polaris, Sole Ardente, Mikhail Rasputin, Nate Grey e Cable. Per assicurarsi un nuovo corpo ospite, Apocalisse cercò di riunire i mutanti di cui aveva bisogno per attuare il suo piano e sottrarre le meravigliose energie de "I Dodici". Erano collegati a una macchina che avrebbe incanalato le potenti energie dei Dodici di Apocalisse, permettendogli di assorbire il corpo di Nate Gray.[164]
Mentre i suoi compagni di squadra cadevano attorno a lui, un impotente Scott salvò Nate e si unì con l'aspirante conquistatore per creare una nuova entità malvagia. Jean rilevò la psiche di Scott all'interno di Apocalisse e proibì agli X-Men di distruggerlo, tuttavia, fu pensato morto dalla maggior parte dei suoi compagni di squadra.[164] Solo Jean e Cable si rifiutarono di credere che Scott fosse morto, e a quel punto, Cable si unì agli X-Men per onorare suo padre.[165]
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Ciclope risorto
In assenza di Scott, Cable trovò Rachel viva e giovane alla fine dei tempi. La Forza Fenice l'aveva abbandonata. Cable riportò Rachel al presente con lui. La ragazza chiese a Cable di mantenere il suo ritorno segreto mentre cercava di rimettere insieme la sua vita.[166]
Indagando su voci che insistevano fosse vivo, Jean e Cable trovarono Scott nella città natale di Apocalisse, Akkaba, Egitto, lottando per riaffermare la sua mente sulla psiche del cattivo. Jean esorcizzò il signore della guerra da Ciclope e Cable frantumò la sua essenza. Grazie al supporto di sua moglie e della sua famiglia adottiva, Scott fu in grado di scrollarsi di dosso gli effetti devastanti della sua fusione col malvagio e di ricongiungersi con gli X-Men.[167]
Tornato in se, Scott partì per un piccolo periodo di recupero, durante il quale si riconciliò con suo padre.
Emma Frost[]
Ciclope ritorna dalla possessione
Successivamente Scott tornò agli X-Men, ma la sua associazione con Apocalisse gli aveva dato una personalità più cupa e più seria che mai. Di conseguenza, molte delle sue relazioni divennero tese, incluso il suo matrimonio con Jean. Apocalisse gli fece mettere in discussione non solo la loro relazione, ma la sua vita nel suo insieme.
In seguito all'uscita del professor X come mutante nel mondo, mentre era segretamente sotto l'influenza di Cassandra Nova, la scuola aprì le sue porte alla popolazione mutante in generale. Xavier/Nova lasciò la Terra e Jean si ritrovò preside della scuola.[168] Quando Jean iniziò a mostrare segni di manifestazione della Forza Fenice, Scott si allontanò ulteriormente da lei. Jean, confusa dal cambiamento nella loro relazione, si confidò con Logan e i due si baciarono nei boschi fuori dalla scuola, ma Logan si allontanò, dicendole che avrebbe dovuto rimanere con Scott. Le nuove responsabilità di Jean, insieme ai suoi crescenti poteri, la costrinsero a porre la sua attenzione altrove, lasciando Scott ignorato e il suo trauma di essere posseduto banalizzato.[169]
Scott fu determinante nel prevenire il suicidio del mutante Kuan-Yin Xorn e nel reclutarlo negli X-Men.[170] Scott si astenne dal fare sesso con Jean per cinque mesi, e anche dopo che la ragazza tentò più volte di affrontare Ciclope, egli continuò a respingerla. Scott cercò l'aiuto di una terapista qualificata, Emma Frost,[171] una volta conosciuta come la Regina Bianca ed ex cattiva che si era pentita ed unita agli X-Men.[152] La loro relazione apparentemente iniziò come una serie di sessioni di terapia psichica, ma Emma approfittò di questa situazione per avvicinarsi a Scott e, con il pretesto di consigliarlo, fu in grado di instaurare una relazione telepatica.[172]
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Jean scopre l'amore telepatico tra Emma e Scott
Quando Jean scoprì la relazione,[173] si sentì molto ferita, e costrinse Emma ad ammettere i suoi veri sentimenti. Furiosa sia con se stesso che con Jean, Scott affrontò la ragazza e le chiese di leggere la sua mente e alla fine obbedì. Jean scoprì che Scott ed Emma non avevano mai avuto alcun contatto fisico, anche se Emma lo aveva proposto. Scott, che sentiva di non riuscire a superare la moglie arrabbiata e ferita, lasciò successivamente gli X-Men per rimuginare su ciò che stava accadendo nella sua vita. Jean considerò la separazione.[174]
Scott si ritrovò presto al Club Infernale, che era stato trasformato in uno strip club squallido, e cercò di ubriacarsi, tentando di sfuggire alle responsabilità, alle aspettative e alle richieste che gli X-Men gli attribuivano ingiustamente. Scott accompagnò Wolverine in alcune missioni, e durante questo periodo, rivelò al suo amico che sentiva che il suo rapporto con Jean era stagnante e che i due non erano progrediti romanticamente dalla loro iniziale storia d'amore.[175] Ne conseguirono ripetute uscite con Wolverine ed un'amicizia provvisoria tra i due veterani X-Men.
Emma e Scott
Quando Scott tornò, il DNA senziente, noto come John Sublime, aveva preso il controllo di Xorn (che vestiva le sembianze di Magneto). Xorn attaccò gli X-Men e uccise Jean. Mentre stava morendo, Scott si sciusò per averla ferita, ma Jean invece gli rispose che capiva e non l'aveva mai visto più vivo e lo esortò a sopravvivere.[176] Scott fu devastato dalla morte di Jean. Considerò di lasciare gli X-Men ancora una volta, ma la Jean di un futuro alternativo telepaticamente intervenne nel tentativo di impedire che il suo futuro oscuro si manifestasse. Esortò Scott a vivere, e di permettersi di essere felice con Emma.
Ciclope ed Emma formalizzarono la loro relazione,[48] e insieme lricostruirono l'Istituto Xavier come co-presidi, in quanto il Prof. Xavier aveva deciso di trasferirsi a Genosha.[49] Ciclope insegnò anche ad una squadra all'istituto chiamata Corsari, prendendo il nome da suo padre. Il team era composto da Driade, Quill, Specter, e i tre rimanenti Stepford Cuckoos.
Inizialmente, molti dei loro compagni di squadra non erano troppo contenti della loro relazione perché sentivano che Ciclope ed Emma stavano insultando il ricordo di Jean e l'amore che lei e Scott una volta condividevano. Di conseguenza, Wolverine insultò pesantemente e combatté Scott,[49] Bestia dichiarò che non gli piaceva più, e Rachel Summers, in particolare, si sentì ferita e arrabbiata dalla mancanza di rimorso di suo padre per la relazione psichica che Jean aveva scoperto prima della sua morte, e dalla parte di Emma in essa. Rachel quindi cambiò il suo cognome in Gray per la memoria di sua madre.[177] Gli altri X-Men, alla fine, arrivarono ad accettare la relazione e sia Scott che Emma riuscirono a riconciliarsi con Rachel, presentandola anche agli altri membri della famiglia di Jean, famiglia che lei non aveva avuto la possibilità di incontrare nella propria sequenza temporale.[178]
Stupefacenti X-Men[]
Decidendo che gli X-Men dovevano svolgere un ruolo più proattivo nel salvataggio e nell'aiuto di emergenza, e quindi attirare l'attenzione dei mutanti sotto una luce più positiva, mostrando che i poteri dei mutanti potevano essere usati per il bene del mondo, Ciclope scelse una squadra per farsi mostrare di più al mondo. Scelse Bestia per la sua intelligenza, Emma per la sua telepatia sul campo, Wolverine per la sua esperienza di combattimento e Shadowcat come volto pubblico dei mutanti.[49] Le restanti squadre furono lasciate a capo di Havok e Tempesta. La prima missione delle squadre fu contro un alieno chiamato Ord del Breakworld, durante il quale la squadra salvò il resuscitato di recente Colosso e distrutto una cura per i mutanti.[179]
Danger[]
Non molto tempo dopo, la Stanza del Pericolo degli X-Men divenne senziente, attaccando il gruppo e cercando di uccidere il Prof. Xavier.[180] Facendosi chiamare "Danger", Pericolo, rivelò che il Prof. Xavier sapeva di questo essere autocosciente fin da quando la tecnologia Shi'ar era stata installata nella Sala del Pericolo anni prima, ma aveva scelto di ignorarla, in modo disumano, usandola solo per allenare le sue squadre di X-Men. Dopo la sua sconfitta sull'isola di Genosha, gli X-Men abbandonarono disgustati il Prof. Xavier, e Ciclope dichiarò che non aveva più bisogno del contributo del Prof. Xavier a scuola o con la squadra.[181]
M-Day[]
Dopo gli eventi di House of M, quasi tutti i mutanti vennero lasciati senza potere e senza più nascite mutanti, e il Prof. Xavier scomparse. I mutanti divennero una specie in pericolo. Contro i desideri di Scott ed Emma, il governo assegnò Sentinel Squad O*N*E per proteggere la dimora e i suoi abitanti. Con pochi mutanti rimasti dopo il M-Day, Ciclope aprì la proprietà dell'Istituto Xavier come campo di accoglienza, allestito per qualsiasi mutante che avesse bisogno di protezione o di un posto dove stare.[182]
Genesi Letale[]
L'energia precedentemente posseduta dai mutanti depotenziati stava orbitando attorno alla Terra dopo gli eventi del M-Day. Durante il passaggio di alcune rocce orbitanti, l'energia risvegliò Vulcan (Gabriel Summers). Scioccato dal fatto che Scott non lo riconoscesse, attaccò e sconfisse facilmente diversi membri degli X-Men e rapì Ciclope e Rachel[183] e si rivelò il fratello minore di Ciclope. Quando Scott chiese perché non ricordasse nessuno degli eventi, il professor Xavier confermò che i ricordi non erano più nella sua mente perché li aveva cancellati. Vulcan fuggì, affermando che disprezzava ciò che gli X-Men erano diventati e non considerava più Scott e Alex suoi fratelli. Ciò danneggiò ulteriormente la relazione già tesa di Ciclope con il suo mentore e chiese al Prof. Xavier di lasciare la scuola, poiché non era più "sua".[184]
La verità rivelata[]
Durante una "sessione di terapia" telepatica improvvisata, mentre Emma era influenzata da Cassandra Nova, espose a Ciclope la possibilità che la sua mancanza di controllo sulle esplosioni ottiche derivasse in realtà da una sorta di blocco mentale che il giovane Scott si impose, dopo i traumi combinati della perdita dei suoi genitori, la separazione da suo fratello e la manifestazione scioccante dei suoi poteri. Ciò era visto come un meccanismo che dava a Scott qualcosa su cui concentrarsi e cercare di mantenere una sorta di controllo in un momento in cui eventi completamente casuali avevano effettivamente distrutto la vita che aveva condotto. Usando queste informazioni per indebolire la sua risoluzione, sorprendentemente, Scott sembrò ammettere che questa teoria era la verità, ammettendo ulteriormente di aver persino bloccato il prendere questa decisione dalla sua memoria, per preservare l'errore nella sua mente e prevenire gli altri dallo scoprire il suo "segreto".[185] Anche se telepati più forti come Jean Gray e il Prof. Xavier condivisero una storia più lunga con Scott, Emma Frost fu in grado di sradicarlo dalla sua mente. Si può tranquillamente ipotizzare che Emma sia stata in grado di farlo, in parte, a causa delle sue abilità telepatiche altamente raffinate e, in parte, a causa del fatto che fu in grado di portare Ciclope al punto di aprire spudoratamente il suo vero io a lei, qualcosa che Jean e il professore non realizzarono mai. Per un breve periodo, Scott ebbe il pieno controllo delle sue esplosioni ottiche, sebbene fosse solo temporaneo.
Messiah Complex[]
Quando la prima bambina mutante (in seguito chiamata Hope Summers (Terra-616) Hope, Speranza) nacque dopo l'M-Day, i Marauder e i Purificatori provarono a reclamarla.[186] Dopo aver scoperto che Cable aveva rapito il mutante appena nato, Ciclope ordinò la riforma degli X-Force, con Wolverine alla guida della squadra per dare la caccia a Cable e recuperare la bambina. Bishop temeva che la bimba sarebbe diventata un mostro malvagio responsabile del suo oscuro futuro. Infettò le Sentinelle O*N*E che proteggevano la villa con naniti e nel combattimento che ne seguì, l'X-Mansion venne distrutta.[187]
La ricerca del messia mutante terminò quando il Prof. Xavier convinse Ciclope a consentire a Cable di scappare verso il futuro con la bambina.[188] Cable si teletrasportò verso il futuro, proprio mentre Bishop sparava alla bimba. Il colpo la mancò e colpì il Prof. Xavier in testa. Ciclope colpì Bishop con un'esplosione ottica e dichiarò gli X-Men sciolti.
San Francisco[]
Ciclope ed Emma riuscirono a salvare San Francisco dal mutante noto come Dea. Di conseguenza, il sindaco della città, Sadie Sinclair, si offrì di aiutare gli X-Men a ristabilirsi nella città. Dopo aver costruito un nuovo quartier generale, Graymalkin Industries, Ciclope inviò a tutti i mutanti del mondo un avviso dicendo che San Francisco era ora un rifugio sicuro per i mutanti e che tutti erano benvenuti ad unirsi a loro. La popolazione di San Francisco accolse apertamente gli X-Men, anche se un resuscitato Graydon Creed e vari altri nemici precedentemente morti iniziarono una propaganda per vietare la riproduzione mutante. La nuova ondata anti-mutante causò un'esplosione di crimini d'odio su mutanti ed ex mutanti.
Scott e Tempesta andarono nei Morlock di New York per portarli a San Francisco.[189] Lì, fu posseduta dal Re delle Ombre e hcercò di uccidere gli X-Men nel tentativo di forzare Tempesta a scegliere tra l'essere un X-Man o sovrano di Wakanda. Dopo essere stato colpito da un fulmine, il Re delle Ombre lasciò Scott, e Tempesta lo rianimò con una manovra cardiopolmonare.[190]
L'atteggiamento di Ciclope divenne più "uccidi o vieni ucciso"; durante questo periodo, mentre riformava la X-Force come squadra di operazioni segrete.[31] In primo luogo, Scott ordinò a Wolverine di eliminare Mystica per la sua parte nell'omicidio del Bimbo Messia,[191] quindi i Purificatori,[31] e Bishop. Operò in missioni per salvare le vite di Boom-Boom, Hellion e Surge dalla Regina Lebbrosa.[192] Scott ordinò l'uso di una variazione del virus mutante Legacy come guerra biologica contro gli Skrull durante la loro invasione di San Francisco.[193]
Il ritorno di Madelyne[]
Scott incontrò di nuovo la sua ex moglie Madelyne quando lei tornò inspiegabilmente come un fantasma psichico. Definendosi la Regina Rossa, attaccò gli X-Men con una squadra di mutanti completamente femminili appena riuniti, la Sorellanza. Madelyne rubò una ciocca di capelli a Jean da Wolverine con l'obiettivo di usarla per localizzare e abitare il corpo della ragazza, permettendo a Madelyne di rinascere.[194] Scott impiegò Domino per riesumare la tomba di Jean e sostituirla corpo con un altro corpo. Ignaro del passaggio e respingendo il tentativo di Scott di raggiungerla, Madelyne tentò di possedere il corpo, ma apparentemente si disintegrò nel nulla poiché nessun altro corpo oltre quello di Jean poteva ospitare un'entità del livello di potere di Madelyne.
Utopia[]
Un filmato di una distrutta Cooperstown, città dell'Alaska, venne infine rilasciato ai media da Simon Trask, progettato per ingannare il pubblico nel credere che la distruzione fosse causata dalla neonata mutante Messia Hope, piuttosto che dai Purificatori. Il filmato, unito alla nuova Humanity Now! Di Trask, portò a violente rivolte da parte di mutanti contro la coalizione anti-mutante di San Francisco. Sebbene supportato dal sindaco, Ciclope fu in gran parte considerato dai media il leader della popolazione mutante rimasta e prese il peso dei media negativi e dell'opinione pubblica, implicato nel sostenere e inviare gli X-Men a guidare la rivolta. Trask sfruttò l'isteria, interpretando Humanity Now! come vittime dell'oppressione, al fine di spingere Proposition X.[195]
Norman Osborn, leader dell'H.A.M.M.E.R., chiamò i Vendicatori Oscuri per fermare le rivolte e ordinò l'arresto di Ciclope e la sua squadra di X-Men, chiamando Emma per guidare una nuova squadra di Oscuri X-Men. Emma accettò di guidare la squadra, lavorando segretamente come doppio agente contro Osborn. Emma scoprì che Bestia Neracaveva creato una macchina per torturare i mutanti arrestati e incanalare i loro poteri in Weapon Omega. Scott fece in modo che Magik teletrasportasse X-Force nell'Isola di Alcatraz dell'H.A.M.E.R., dove affrontarono i malvagi X-Men e Vendicatori, mentre Magik teletrasportò tutti i mutanti catturati in salvo.
Immediatamente dopo, Scott riaffiorando l'Asteroide M, che si era schiantato sulla costa del Pacifico qualche anno prima. Ciclope spostò ogni X-Man e alleato mutante nell'asteroide, che ora chiamava Utopia. Durante una conferenza stampa, Ciclope informò il mondo di aver lasciato gli Stati Uniti e di aver respinto Norman Osborn e i suoi metodi. Magneto presto si unì ai ranghi degli X-Men, affermando umilmente che Scott era riuscito a unire la razza mutante quando lui e Xavier avevano fallito.[196]
Secondo Avvento[]
Cable e un'adolescente Hope tornarono dal futuro. Ciclope fece della sicurezza in Utopia la massima priorità degli X-Men, mentre Bastion fece scomparire Hope.[197] Nightcrawler si sacrificò per riportare Hope a Utopia.[198] Bastion aprì un portale temporale sul suo tempo per inviare un'ondata infinita di Sentinelle Nimrod.[199] Ciclope ordinò a X-Force di attraversare il portale per arrestare l'orda di Nimrod. Ci riuscirono, ma Cable dovette sacrificarsi per far tornare X-Force il loro tempo. Arrabbiata per la perdita della figura paterna, Hope distrusse Bastion e incolpò Scott per la morte di Cable.[200] Scott seppellì i resti di suo figlio.
Ciclope
Scott si prese la piena responsabilità delle azioni degli X-Force e della morte di ogni X-Man dalla nascita di Hope e ordinò alla squadra di sciogliersi.[200] Scott venne perdonato dalla maggior parte. Bestia se ne andò, incolpando Ciclope per la morte di Nightcrawler e per il suo atteggiamento sempre più militante nei confronti della protezione delle specie mutante a tutti i costi. Il comandante Steve Rogers dichiarò che dopo aver salvato tutte le vite umane e mutanti da Bastion, era tempo che gli X-Men avessero un ruolo più attivo.[200] Scott ottenne la Presidential Medal of Freedom dal Presidente.
Scisma[]
Ciclope vs Wolverine
Dopo che Kilgore e il nuovo Club Infernale inviò una Sentinella ad Utopia, Ciclope e Wolverine litigarono riguardo sul fatto che i bambini dovessero difendere l'isola o evacuare. Il disaccordo portò a una sanguinosa lotta tra loro e, nonostante il fatto che i bambini sconfissero la Sentinella, Wolverine decise di lasciare Utopia, reinsediarsi nella Contea di Westchester e riformare la scuola.
Ciclope formò il suo Extinction Team, composto dai membri più forti degli X-Men, per inviare un messaggio al mondo che i mutanti non sarebbero state più vittime.[201] La loro prima sfida fu quella di difendere San Francisco da un Sinistro appena risorto che, usando il Celestiale Sognante , riuscì a convertire ogni essere umano in una sua copia. Alla fine fu sconfitto e gli X-Men ricevettero la benedizione del Dreaming Celestial come protettori della Terra.[202]
Vendicatori contro X-Men[]
Quando Nova si schiantò a New York, diede ai Vendicatori un avvertimento criptico: "Sta arrivando". Grazie a ciò, i Vendicatori scoprirono che la Forza Fenice stava percorrendo l'universo mentre si dirigeva verso la Terra. Nel frattempo, Ciclope allenava duramente Hope. Quando gli chiese perché e si rifiutò di dare una risposta diretta, Hope si infiammò del potere della Fenice. Capitan America consultò Wolverine, che gli raccontò di Hope Summers.
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Ciclope fa volare via Capitan America dopo aver rifiutato di consegnare Hope
Ciclope si convinse che l'arrivo della Forza Fenice avrebbe annunciato la rinascita del genere mutante come specie. Capitan America lo vide come l'araldo della distruzione della Terra, e così arrivò su Utopia con l'intento di portare Hope in custodia protettiva. Dopo aver litigato, Ciclope rifiutò la proposta, facendolo volare nell'oceano con un'esplosione ottica.
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Ciclope vs Capitan America: Leader a confronto
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Ultima possibilità: Cap fa l'ultimo appello a Cyke
In risposta, un Elivelivolo dello S.H.I.E.L.D. non si dispiegò e i Vendicatori iniziarono un'invasione di Utopia.[203] Dopo una dura battaglia, gli X-Men si arresero e i Vendicatori iniziarono a fare piani per catturare Hope. Questo era tutto uno stratagemma e Ciclope e gli X-Men si teletrasportarono, dando loro un vantaggio nel catturare la ragazza. Ciclope contattò anche sua figlia Rachele e la convinse a dare ai Vendicatori false informazioni che li avrebbero depistati. Poi si recò al Jean Gray Institute per offrire a Wolverine un'ultima possibilità di cambiare squadra e reclutare chiunque fosse disposto a combattere al fianco dei propri compagni mutanti.
Dopo aver scoperto che Hope si stava dirigendo sulla Luna insieme a Wolverine, Ciclope radunò Emma Frost, Magik, Namor e Colosso e si teletrasportò sulla Luna per affrontare i Vendicatori. Prima che scoppiasse un combattimento, Thor cadde dal cielo, seguito dalla Fenice. Una rissa scoppiò tra gli X-Men e i Vendicatori, mentre Iron Man costruì un'arma per combattere la Fenice. Iron Man attaccò la Fenice, ma invece di distruggerla, l'essere trasformò cinque X-Men nei suoi avatar. Ciclope e il resto degli avatar riportarono Hope sulla Terra per prepararla.
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I Cinque della Fenice con Hope
Scott e i suoi compagni posseduti iniziarono a rimodellare il mondo in un posto migliore in cui vivere, mettendo al bando le guerre e fornendo cibo, acqua ed energia a tutto il globo. I Vendicatori continuarono ad opporsi a loro e dopo aver convinto Hope a partire con loro, Ciclope temette che potevano usarla come arma contro di loro e dichiarò "Niente più Vendicatori".
Nonostante combattesse i Vendicatori, Ciclope insistette affinché nessuno di loro fosse danneggiato dall'ira del suo compagno Namor. Dopo aver scoperto che i Vendicatori si stavano nascondendo a Wakanda, Emma lo disse a Namor. Il principe prese d'assalto Wakanda e fu brevemente sconfitto dai Vendicatori. Dopo essere stato eliminato, la parte della Fenice di Namor lo lasciò e andò dai quattro ospiti rimanenti.
Con i suoi maggiori poteri, Emma riuscì a capire dove i Vendicatori avessero portato Hope. Dopo che Colosso e Magik iniziarono a combattersi a causa di una discussione, le loro parti della Fenice andarono a Scott ed Emma. Con il suo vasto potere, fu in grado di penetrare nelle pareti dimensionali ed entrare a K'un-Lun dove Hope era nascosta.
Ciclope si sbarazzò velocemente di tutti i Vendicatori che si opponevano a lui e sconfisse perfino Shou-Lao, il mitico drago che concesse a K'un-Lun il suo potere. Hope riuscì a copiare sia i poteri dei draghi sia la magia di Scarlet e riuscì a sconfiggere Ciclope, mandandolo sulla Luna e rendendolo inabile. Rendendosi conto che aveva bisogno di più potere, Ciclope si recò ad Utopia per trovare Emma. Tuttavia, non riuscì ad attaccare Emma e furono interrotti dal Professor X, che arrivò e tentò di spegnere il suo cervello. Ne conseguì una battaglia, con la potenza combinata di Vendicatori e X-Men uniti per sconfiggere Ciclope ed Emma.
Quando la battaglia si trasformò in favore dei Vendicatori e degli X-Men, Ciclope prese l'ultimo pezzo della Fenice da Emma, rendendolo l'unico ospite della Fenice. Ciò si rivelò troppo per Ciclope e perse il controllo, divenne Fenice Nera e uccise Xavier. Hope e Scarlet Witch riuscirono a esorcizzare la Forza Fenice da lui e dissiparla, usandola per rilanciare il genere mutante.
Conseguenze[]
Dopo aver perso la Fenice, Ciclope fu arrestato e tenuto in un cubo di quarzo-rubino per impedirgli di fuggire. Fu posto in una prigione della popolazione generale e dotato di un ammortizzatore di potenza. In prigione, fece amicizia con un nuovo mutante e un piccolo imbroglione di nome Jake. Anche se Ciclope aveva deciso di rimanere imprigionato per motivi politici, chiese a Magneto di farlo fuggire dopo che Jake venne ucciso da nemici mutanti, rendendosi conto che mentre era rimasto passivo, i mutanti stavano morendo. Magneto, Danger e Magik distrussero la prigione e liberarono Ciclope, vendicando Jake facendo mandare i suoi assassini al Limbo e sfigurando il guardiano che aveva facilitato l'omicidio di Jake e la cui organizzazione voleva trarre profitto dal mutante. Dopo che Danger dichiarò che avrebbe seguito la sua strada, i restanti tre decisero di continuare a proteggere i mutanti e salvare il mondo che ancora li odiava e li temeva.
Rivoluzione Mutante[]
Insieme a Magneto e Magik, Ciclope liberò i mutanti ingiustamente imprigionati e offrì loro aiuto con i loro poteri e un posto nella sua squadra. Agendo su una vecchia idea, rese l'ex quartier generale di Weapon X la nuova casa della sua squadra. Durante il tentativo di liberare Emma Frost, Ciclope e Magneto iniziarono a perdere il controllo dei loro poteri. Emma rivelò che anche lei stava attraversando questo e disse loro che la Forza Fenice aveva rovinato i loro poteri. Ciclope si promise di trovare un modo per riparare Magneto, Emma e se stesso. Durante il tentativo di reclutare un altro giovane mutante, si confrontò con il suo io più giovane accompagnato da versioni più giovani dei cinque X-Men originali. La versione più giovane di Jean Grey perse il controllo dei suoi poteri, scagliando via Ciclope e facendogli perdere il visore. La conseguente raffica ottica diede ai cinque originali l'impressione che Ciclope stesse cercando di ucciderli e lo attaccarono. Magneto li fermò e disse a Magik di allontanarli.[204]
I raggi incontrollati di Scott
Ciclope divenne sia in conflitto che tormentato dalle sue azioni nei confronti dei cinque X-Men originali, che sapeva lo avrebbero visto come un mostro, anche se non era la verità. Tuttavia, la sua missione era stata impostata e iniziò a riqualificarsi, in segreto, per riprendere in qualche modo il controllo delle sue capacità. L'altra parte della sua missione consisteva nell'addestrare i propri studenti in una struttura abbandonata di Weapon X nel Canada occidentale che chiamò la "Nuova Scuola di Charles Xavier per Dotati".[63]
Quando Ciclope iniziò a salvare sempre più mutanti, le persone per strada iniziarono a chiamarlo "rivoluzionario", con in mano cartelli e magliette che dicevano "Ciclope aveva ragione". Iniziò anche a sfoggiare un nuovo costume con una X gigante decorata con orgoglio sulla sua testa, indicativo sia del suo mentore che della sua Rivoluzione Mutante.[63][39]
Durante questo periodo, lui ed Emma si riconciliarono, avendo avuto un litigio mentre erano posseduti dalla Fenice. Entrambi ammisero i loro sentimenti reciproci, ma che sarebbe stato difficile per entrambi se avessero cercato di perseguire di nuovo una relazione. Tuttavia, Scott chiese se sarebbe rimasta per gli studenti, lodandola come una grande insegnante.[39]
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Ciclope - Rivoluzionario Mutante
Scott avrebbe anche riportato la sua squadra in Australia per permettere a Tempus di vedere di nuovo la sua famiglia, ma a sua insaputa, Magneto aveva apparentemente venduto la squadra allo SHIELD, portando i Vendicatori a intercettarli.[39]
Ciclope rimproverò verbalmente i Vendicatori, sottolineando che nonostante i loro tentativi di rendere i mutanti più integrati nella società e rendendo suo fratello il simbolo della cooperazione mutante-Vendicatori, i mutanti erano ancora cacciati e discriminati dalle forze dell'ordine locali. Erano sempre stati "colpevoli fino a prova contraria" e i Vendicatori non erano mai intervenuti per difendere questi mutanti da tale bigottismo. Le sue parole spinsero Occhio di Falco a puntare una freccia verso il suo cranio e costrinse Capitan America a tentare di arrestarlo. Prima che la lotta potesse scoppiare, tuttavia, furono salvati da Tempus creando una bolla temporale e intrappolando i Vendicatori all'interno. Tornarono a casa e scoprirono che Magneto li aveva presentati allo S.H.I.E.L.D. come metodo per infiltrarsi nei loro ranghi. Scott era furioso e pronto a fare a pezzi Erik, ma Emma lo calmò e infatti era d'accordo con i metodi di Erik. Scott era riluttante all'inizio, ma accettò prima di dire ai nuovi studenti di sistemarsi mentre la facoltà stava andando in gita alla Scuola Jean Grey School per un Maggiore Apprendimento.[205]
Gli X-Men presenti vedevano Scott come un pazzo, ma ascoltava quello che aveva da dire. Scott spiegò che erano sull'orlo di un respingimento e che mentre avrebbe difeso la Scuola Jean Grey con il suo ultimo respiro, sentiva che stavano facendo poco per aiutare contro la crescente isteria anti-mutante. Offrì alle persone di unirsi alla sua nuova scuola, dove avrebbero imparato ad allenarsi e prepararsi a difendersi per la battaglia imminente. Partendo brevemente, ritornò al tramonto per raccogliere tutti gli studenti interessati e ebbe un disaccordo con il suo io passato sulla metodologia. Le Stepford Cuckoos e l'Angelo degli X-Men dislocati nel tempo si unirono a Scott nella sua scuola, nonostante le proteste di Wolverine e degli altri.[205][66]
Il tempo sta per scadere[]
Mesi dopo, vicino all'Incursione finale, Ciclope divenne il leader di Nazione X, un santuario mutante protetto da Sentinelle programmate per difendere i mutanti. Ciclope offrì rifugio a Bestia, nonostante le loro differenze, poiché era ricercato dai Vendicatori dello S.H.I.E.L.D. per aver fatto parte degli Illuminati. Ciclope accolse Sunspot quando venne a visitare la Bestia, e parlò anche con lui delle Incursioni, ammettendo di essere in possesso di un uovo di fenice ed era disposto a usarlo.[206]
Guerre segrete[]
Sfortunatamente, l'Uovo della Fenice non era pronto a schiudersi fino a quando l'incursione finale non era già iniziata. Ciclope si recò al punto di incursione in Manhattan, dove gli eroi di Terra-616 stavano combattendo le forze riunite di Terra-1610. L'uovo finalmente si schiuse e Ciclope si unì ancora una volta alla Forza Fenice, ora completamente in controllo del suo immenso potere, e lo usò per distruggere i Figli del Domani e il resto delle forze di Terra-1610. Ciclope venne trasportato sulla zattera di salvataggio degli Illuminati da Manifold, permettendo a lui e alla Fenice di sopravvivere alla fine del multiverso.[207]
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Diventando Fenice di nuovo
Ciclope e gli altri eroi trasportati sulla zattera di salvataggio furono svegliati da Dottor Strange otto anni dopo la fine del Multiverso e la creazione di Battleworld, un pianeta messo insieme da segmenti di realtà distrutte create e governate da Dottor Destino.[208]
Ciclope e gli altri eroi furono trasportati da Strange per affrontare la Cabala, quando Destino stesso apparve per sedare i combattimenti. Ciclope, usando il vasto potere della Fenice, tentò di sconfiggere Destino. Nonostante avesse apparentemente ferito Destino, anche la Forza Fenice si rivelò insufficiente per rivaleggiare con il potere esercitato da Destino, e procedette a spezzare il collo di Ciclope, uccidendolo.[209]
Morte[]
Ciclope risorse quando il Multiverso fu restaurato da Reed Richards e si è unì agli X-Men. Un giorno, lui e la sua squadra di X-Men risposero a una chiamata di soccorso da Muir Island. All'arrivo, scoprirono che tutto il personale era morto e l'Uomo Multiplo in agonia. Con il suo ultimo respiro, Madrox informò Scott che l'isola era stata spazzata da una nuvola di Nebbie Terrigene, uno dei due scatenati dal re degli Inumani Freccia Nera molti mesi prima, che ora si stava rivelando fatale per i mutanti.[78]
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Morto tra le braccia di Emma
Quando Ciclope ed Emma Frost si addentrarono nell'isola di Muir, le tracce delle nebbie ancora presenti sull'isola colpirono Scott ed ebbero un rapido effetto su di lui,[78] uccidendolo quasi subito. Mentre giaceva soffocante, un Ciclope morente e confuso pregò Emma di non lasciare che finisse così.[78] Colpita dal dolore, Emma tenne segreta la morte di Ciclope e creò una sua proiezione telepatica. Usando le sembianze di Ciclope e facendolo agire come credeva che avrebbe fatto, Emma gli permise un ultimo atto di eroismo, proiettando un'immagine di lui di fronte agli Inumani dopo aver ideato un complotto che portò alla trasformazione di una delle nuvole di Terrigene, rendendola innocua per mutanti, umani e Inumani. In uno scontro finale, 'Ciclope' rimase ucciso da Freccia Nera. Gli fu dato un funerale da eroe dagli X-Men dove Tempesta fece l'elogio in onore della vita di Ciclope come insegnante, eroe, guerriero e mutante, con solo Emma e più tardi Havok che conoscevano la verità sulla morte di Ciclope.[78]
Eredità[]
Le azioni di Emma Frost cambiarono radicalmente la percezione del pubblico di Ciclope, sia con i mutanti che gli umani che lo consideravano un terrorista.[210] Questo, insieme alla nuova malattia M-Pox , diede il via a una nuova era di isteria anti-mutante mondiale.[211] Il giovane se stesso spostato dal tempo di Scott sarebbe arrivato a detestare il suo io più vecchio.[212]
Un gruppo di giovani estremisti mutanti idolatrava Ciclope e si faceva chiamare i Fantasmi di Ciclope, indossando maschere modellate sulla sua visiera e compiendo atti terroristici per onorare erroneamente la memoria di Scott.[212]
Mr. Sinister avrebbe usato il DNA di Ciclope per creare un suo clone ibrido Inumano-Mutante che avrebbe combattuto gli X-Men.[210] Tuttavia, il clone divenne instabile a causa del suo lato Inumano che prese il sopravvento e fu sconfitto dal Vecchio Logan. Quando iniziò a mostrare di iniziare a liberare energia e minacciare di esplodere, Tempesta e la giovane Jean Gray usarono le loro abilità per spostare il clone abbastanza in alto da farlo esplodere in sicurezza.[213]
Durante la guerra con gli Inumani, il giovane Ciclope apprese finalmente la verità sulle azioni e sulla morte del suo io più anziano quando fu temporaneamente posseduto dall'Inumano Mosaico, e ottenne l'accesso ai ricordi residui che Mosaico possedeva della sua ultima vittima, Magneto, con cui Emma aveva condiviso la verità.[82] Non appena poté, Il giovane Scott espose l'inganno di Emma agli altri X-Men e agli Inumani convincendo Medusa di permettere la distruzione della Nube Terrigen.[83] Quando gli X-Men dislocati nel tempo si riunirono di nuovo, Jean assicurò al giovane Scott che il suo io più vecchio non era malvagio e non sarebbe diventato tale. Anche se questo fece sentire un po' meglio Scott, non cambiò il fatto che doveva ancora affrontare la realtà che umani e mutanti lo avrebbero ancora odiato mentre 'indossava ancora la faccia' del se stesso più vecchio.[84]
Ciclope fu poi resuscitato dalla Forza Fenice come parte del suo piano per convincere Jean Grey, che anche lei era stata riportato in vita da essa, a diventare ancora una volta il suo ospite. Mentre Jean approfittò di questa riunione per vedere Scott per l'ultima volta, si vide costretta ad ucciderlo, dal momento che entrambi riconoscevano che non avrebbe dovuto essere riportato indietro. [214]
L'alba di X[]
Un adolescente Cable, con l'aiuto di Paul Douek, riportò in vita ancora una volta Scott. La resurrezione utilizzò le energie sottratte alla Forza Fenice durante la precedente resurrezione di Ciclope, che era stata immagazzinata all'interno di una Gabbia Fenice modificata incorporata nel cadavere di Scott durante il suo primo funerale.[215]
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Ritorno
Poco dopo, Charles Xavier, Magneto e Moira MacTaggert fondarono una nazione mutante sovrana a Krakoa, e Scott fu uno degli innumerevoli mutanti che ne divennero parte.[216] Xavier e Magneto incaricarono quindi agli X-Men di distruggere il Mother Mold impedendo la creazione di Nimrod.[217] Nonostante ci riuscirono, l'intera squadra fu uccisa durante l'attacco. Ciclope e Jean, i due X-Men rimasti, tentarono di organizzare una fuga, ma fallirono tragicamente quando Dott. Gregor uccise Scott per vendicare la morte di suo marito.[218] La squadra venne successivamente resuscitata da un gruppo di mutanti conosciuti come i "Cinque" (Eva Bell, Proteo, Hope Summers, Elisir e Goldball). Unendo i loro poteri, i Cinque furono in grado di trasferire le menti dei defunti X-Men in corpi clonati. In seguito furono proclamati gli eroi di Krakoa.[219]
Successivamente, Scott si trasferì nella Casa Summer, situata all'interno della Area Blu della Luna insieme ai membri della sua famiglia tra cui Jean, Vulcan, Havok, Wolverine, Prestige e Cable.[220] Sebbene il Consiglio Tranquillo sciolse gli X-Men, non li vedeva più come necessari ora che i mutanti avevano la loro nazione. Quando Krakoa e Arakko combatterono, Ciclope e Marvel Girl riformarono la squadra quando andarono nell'Altromondo per salvare il loro figlio e i rimanenti mutanti in quella dimensione.[221] Dopo questo, Ciclope e Jean decisero di far andare avanti la squadra invece di prendere posizione Concilio Tranquillo perché sentivano che i mutanti di Krakoa avevano bisogno di qualcuno che lavorasse nei loro migliori interessi. Lasciarono che le persone scegliessero la formazione della squadra attraverso un'elezione.[57]
Questa elezione si tenne al Gala Infernale con tutti i mutanti del mondo che hanno votato o si sono nominarono telepaticamente. Synch, Wolverine (Kinney), Sole Ardente, Rogue e Polaris vennero eletti come nuova squadra.[222] Ciclope creò una nuova base per questa squadra in un sacco di terreno che Emma aveva acquistato per loro a Central Park e 86esima Strada, trasformandolo in un parco che era una celebrazione del successo dei mutanti e un memoriale per i mutanti come Thunderbird, che non potevano essere rianimati. In questo parco, chiese a Krakoa e Forge di creare una Casa sull'Albero tecno-organica in cui il team poteva operare e, a differenza degli altri portali e ambasciate Krakoane, quest'area era visitabile gratuitamente da umani e mutanti.[223] Dato che ora stava dividendo il tempo tra la guida degli X-Men e l'essere un capitano di Krakoa, invece si dimise da Capitano Comandante cedendo il ruolo a Alfiere.[224]
Dopo aver formato questa squadra, dovettero immediatamente combattere due attacchi alieni: uno del Mind Reaver a Manhattan[223] e l'altro dell'Onda di Annientamento in Kansas.[225] Dopo aver combattuto un attacco dell'Alto Evoluzionario, gli X-Men appresero che gli attacchi alieni erano opera del signore del crimine intergalattico Cordyceps Jones, che aveva scommesso su chi avrebbe potuto distruggere la Terra per primo nel suo casinò, Gameworld. Dopo che Synch diede all'Alto Evoluzionario una goccia del suo sangue in cambio della sospensione del suo attacco, Ciclope e Jean Grey iniziarono a pianificare un attacco a Gameworld.[226]
Carattere[]
Scott è coraggioso, altruista, un maestro tattico e un leader di prim'ordine. Ha una scarsa autostima, ed è ossessionato dalle sue carenze e dai suoi fallimenti. Socialmente, si è descritto come un introverso. Come leader, è molto severo e senza fronzoli, richiede serietà, dedizione e abilità, di solito guadagnandosi l'antipatia dei membri del team più ribelli come Wolverine.
Scott ha anche una miriade di blocchi mentali, imbottigliando le sue emozioni e rifiutando di affrontare i suoi problemi, nonostante ciò lo colpisca negativamente. Essere posseduto da Apocalisse ha profondamente influenzato Scott, suscitando molte emozioni che aveva represso e facendogli dubitare della sua vita e del suo matrimonio.
Dopo aver iniziato la sua relazione con Emma Frost, la personalità di Scott si è ammorbidita un po' e la sua fiducia e autostima sono migliorate, nonostante debbano affrontare più difficoltà che mai. Questo è generalmente attribuito alla consulenza ricevuta da Frost e alla sua felicità per la loro relazione.
Relazioni romantiche[]
Sebbene sia considerato solo, Ciclope ha avuto molte relazioni serie. Una caratteristica sorprendente è il fatto che sembri irresistibile per le donne con capacità telepatiche. Era sposato con Jean Gray e il suo clone Madelyne Pryor, che sono entrambi telepati di classe Omega, e ha avuto anche una relazione seria di lunga data con Emma Frost, anch'essa telepata di classe Omega. Psylocke, un altro telepate, una volta cercò di sedurlo.
Ciclope frequentò anche donne non mutanti. Durante un periodo in cui pensava che Jean fosse morta, ebbe una relazione con Colleen Wing. Dopo che Fenice fu uccisa sulla luna, uscì con Lee Forrester per un po' prima di trovare Madelyne Pryor. Di recente, la sua studentessa e compagna di squadra Eva Bell (Tempus) ha dimostrato interesse per Ciclope, anche se lui non ricambia questi sentimenti.[227]
Matrimoni/Mogli:
- Jean Grey - Marvel Girl & Fenice: il primo amore.[28]
- Madelyne Pryor - Red Queen & Anodine: il clone di Jean. La prima moglie.[114]
Corteggiamenti/trici:
- Emma Frost - Regina Bianca: il più grande amore dopo Jean Gray e Madelyne.[174]
- Ala Colleen - Lady Samurai: breve storia.[228]
- Aleytys Forrester - Capitan Lee: breve storia.[229]
Flirt:
- Laura Kinney - X23: reciprocamente attratti l'una dall'altro.[230]
- Elizabeth Braddock - Psylocke: si è sentita attratta da lui per un po'.[231]
- Neena Thurman - Domino: si è sentita attratta da lui per un breve periodo.
- Joanna Cargill - Frenzy: è complicato. Vedi "Age of X".
- Ororo Munroe - Tempesta: da una realtà alternativa.[232]
- Eva Bell - Tempus: si sentiva attratta da lui.[227]
- Maria Hill: si sente attratta da lui.[233]
Poteri[]
Ciclope è un Mutante Alpha secondo Apocalisse, mentre Nick Fury lo classifica come Livello di Potere 7.
Raggio Ottico Ciclope possiede l'abilità mutante di proiettare un potente raggio di forza rosso dagli occhi. Si crede che il raggio di Ciclope derivasse da energie ambientali (come radiazioni solari, fotoni e raggi cosmici) assorbiti e metabolizzati dal suo corpo come un esplosione di energia rilasciata dai suoi occhi.
Il vero funzionamento del potere di Ciclope in realtà è stato spesso discusso, nellOfficial Handbook of the Marvel Universe del 1983 è scritto che l'energia sparata dagli occhi di Ciclope è originata da un universo non-Einstaniano e che i suoi occhi contengono delle specie di portali per quell'universo che si aprono quando usa il suo raggio ottico. Roy Thomas e Werner Roth però sembrano aver spiegato definitivamente in Errore Lua in Modulo:StandardizedName alla linea 300: attempt to index field 'link' (a nil value). il vero funzionamento dei suoi poteri.
La massima forza del suo raggio ottico è sconosciuta. Sappiamo che può "Bucare una montagna" ed è una delle poche cose che è riuscita a tagliare l'Adamantio, materiale ritenuto indistruttibile e spesso viene detto che Ciclope usa solo una frazione della propria forza per la paura di perderne il controllo. Abbiamo una testimonianza più scientifica della forza di Ciclope durante la Civil War, quando viene controllato da un altro mutante e rivolge il suo raggio verso Bishop, mutante con capacità di assorbire energia; in quell'occasione Ciclope sovraccarica Bishop in pochi secondi e Iron Man calcola che la sua emissione di energia è sopra ai 2 Gigawatt, maggiore di quella di un grosso reattore nucleare.
Come conseguenza dell'esposizione alle energie della Forza Fenice, i suoi poteri sembravano essere cambiati dal loro stato originale. Le sue esplosioni ottiche, sebbene enormemente più incontrollabili, sono più potenti che mai, così tanto da poter sradicare uno squadrone di Sentinelle modificate in un colpo e ferire potenti entità mistiche.[39] Un effetto collaterale delle sue abilità danneggiate fa piegare, tessere e arcare i suoi raggi direzioni, rendendo ancora più difficile schivare il suo nuovo laser ottico.[63]
Piegatura della traiettoria: Quando il suo io più giovane arrivò al futuro, questa iterazione di Ciclope mostrò più controllo direzionale sui suoi raggi ottici rispetto alla sua controparte più anziana. Ciclope potenzialmente ha la capacità di poter attorcigliare e curvare le sue esplosioni ottiche in una data direzione senza bisogno di una superficie solida per far rimbalzare i suoi raggi.[234]
Consapevolezza dello spazio: Ciclope possiede un senso potente di trigonometria, che gli permette di osservare gli oggetti intorno a sé e gli angoli tra le superfici di questi oggetti. Ha ripetutamente dimostrato la capacità di far rimbalzare le sue esplosioni ottiche e/o riflettere tali oggetti in una traiettoria a suo piacimento. È stato osservato che è capace di far riflettere i raggi da oltre una dozzina di superfici nel corso di un'esplosione, e colpire con precisione il bersaglio designato. È il suo senso di consapevolezza dello spazio potenziata in modo sovrumano che gli consente anche di eseguire queste imprese.
Resistenza all'energia: Ciclope è resistente agli effetti dei suoi stessi poteri ed è capace di resistere anche ai poteri di suo fratello Havok.
Abilità[]
- Pilota Esperto: Ciclope è un esperto pilota di aerei, abilità ereditata da suo padre. Inoltre la sua abilità di volo è migliorata dal suo senso trigonometrico.
- Stratega e Tattico Ciclope ha speso gran parte della sua vita a capo degli X-Men e di X-Factor, ciò ha sviluppato le sue doti tattiche e da leader. È da notare che, indipendentemente dal loro atteggiamento generale nei suoi confronti, tutti gli X-Men tendono a obbedire ai suoi ordini in battaglia, perché sanno che di solito ha ragione.
- Esperto in arti marziali Ciclope ha alle spalle un addestramento intensivo nelle Arti marziali e nel combattimento senza armi; è cintura nera di Judo ed Aikido. La sua abilità è sufficiente a sconfiggere sei uomini normali a mani nude e ad occhi chiusi, e ha addirittura tenuto testa a personaggi del calibro di Wolverine e Ghost Rider.
- Resistenza Telepatica Anni passato a stretto contatto con telepati hanno fatto sì che riesca a resistere ad influenze e a nascondere certe informazioni anche a telepati di alto livello.
Forza[]
La forza fisica di Ciclope è equiparabile a quella di un normale maschio umano che svolge esercizio intensivo regolare, quindi è in grado di sollevare il proprio peso.
Debolezze[]
Debolezza Genetica Ciclope non è immune ai poteri di suo fratello Vulcan come lo è a quelli di Havok Mancanza di controllo dei poteri Ciclope non è capace sempre di controllare i suoi poteri a causa di traumi infantili mai superati e ha bisogno sempre del suo Visore o dei suoi speciali occhiali di Quarzo-Rubino. Emma Frost ha sostenuto che i principali responsabili del trauma psicologico sono la perdita dei suoi genitori e la separazione da suo fratello. Sinistro ha anche affermato che i suoi occhi sono diventati dipendenti dagli occhiali di Quarzo-Rubino e del visore, rendendolo quindi difficile per lui controllare le esplosioni da solo. Dopo aver superato il trauma, è stato in grado di controllare le sue esplosioni e aprire gli occhi per un periodo di tempo. Tuttavia, iniziò gradualmente a perdere il controllo delle esplosioni e dovette tornare a usare gli occhiali e la visiera. La sua incapacità di controllare il suo potere è peggiorata solo quando l'esposizione alla Forza Fenice lo modificò in uno stato ancora più instabile e potente.[63] Per questo motivo, i suoi colpi sono ora imperfetti e possono essere più forte di prima.[235] Intervalli di ricarica Ciclope ha bisogno di tempo per ricaricare il raggio ottico dopo il suo esaurimento.[236] Ora, a causa del possesso da parte della Forza Fenice e della manomissione interna delle Sentinelle Nanotech, il difetto è diventato più assertivo che mai, le sue esplosioni ottiche scoppiano potentemente per poi terminare, esaurendolo fisicamente.[237]
Energia in eccesso: Ciclope ha detto che ha bisogno di sparare frequentemente esplosioni, altrimenti raccoglierebbe energia in eccesso.[14]
Handicap: (precedentemente) L'occhio destro di Ciclope fu distrutto quando Hope Summers gli sparò in faccia.[238] Anche se mezzo cieco, ora, il potere di Scott sembra essere quasi inalterato.[79]
Equipaggiamento[]
Il visore di Ciclope
Visore di Ciclope: La maschera che Scott indossa per prevenire scariche casuali è rivestita con cristallo di quarzo rubino in polvere. Incorpora due lenti piatte montate longitudinalmente che possono fare leva verso l'interno fornendo una fessura di uscita costantemente variabile da 0 a 2 centimetri di altezza e una larghezza costante di 14,5 centimetri. Il meccanismo ad apertura a scatto è azionato da un doppio sistema di motori elettrici in miniatura. La visiera stessa è realizzata in plastica ad alto impatto. Esiste un meccanismo di controllo a comando manuale su entrambi i lati della maschera e il normale funzionamento avviene tramite un microinterruttore piatto installato nel pollice di entrambi i guanti.[44]
- Un paio di lenti sono state progettate anche per essere utilizzate da Scott durante il sonno.[239]
- Ha anche usato "contatti di quarzo rubino di emergenza".
Uniforme di Ciclope: L'attuale costume di Ciclope è una variante del costume di base disegnato da Charles Xavier, il Professor X, ai loro primi e originali X-Men. Il costume (X-Costume, X-Suit o X-Uniforme) è stato progettato per la protezione del corpo e l'identificazione ideologica con il pubblico, contrassegnandolo come un supereroe. Ciclope indossa un abito di Kevlar, che è ignifugo tra le altre proprietà difensive. L'uniforme offre anche un certo livello di resistenza alle scosse elettriche, agli impatti di forza e ad altri tipi base di attacchi.
Mezzi di trasporto[]
Teletrasporto di Magik.
Armi[]
Guanti di '"Erik il Rosso": Quando Scott usò il travestimento di Erik il Rosso, è stato in grado di proiettare le sue esplosioni ottiche attraverso i suoi guanti.
Lama Muramasa: A Ciclope fu data la Lama Muramasa, una spada incantata con un pezzo di anima di Wolverine con la capacità di annullare i fattori di guarigione sovrumani. Ciclope ricevette la spada da Wolverine, il quale gli disse che era l'unica cosa che poteva metterlo definitivamente a terra in caso di necessità. Ciclope brandì una volta la Lama Muramasa contro il figlio di Wolverine Daken, dopo che lui e gli X-Men decisero di ucciderlo. Si scoprì che Daken li aveva sconfitti rubato la spada a Ciclope.
Note[]
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Come un Segugio
- A seguito di un trauma cranico infantile, Ciclope non è in grado di bloccare a piacimento le sue esplosioni ottiche e deve quindi indossare una visiera, occhiali o contatti con lenti al rubino che bloccano i raggi.
- Emma Frost una volta ha indicato che il trauma psicologico di perdere i suoi genitori e di essere separato da suo fratello sono i principali responsabili della sua incapacità di controllare i suoi poteri.[185]
- Scott ascolta spesso la radio e ha anche lavorato come DJ per un po' di tempo.[240]
- È stato erroneamente affermato nella prima stampa del Manuale ufficiale dell'universo Marvel che gli occhi di Ciclope contengono aperture interdimensionali, rilasciando potenti energie da un'altra dimensione. Racconti successivi affermano che il corpo di Scott metabolizza naturalmente l'energia ambientale che viene utilizzata per aprire e focalizzare le aperture nei suoi occhi. L'energia del raggio stesso proviene da questa altra dimensione. Questa spiegazione, tuttavia, è stata successivamente modificata per le stampe successive.
- L'Uomo Ghiaccio non amava l'incapacità di Ciclope di socializzare con i suoi compagni X-Men. A suo avviso, Ciclope era un brontolone che pensava che sorridere o divertirsi fosse peccaminoso.[241]
- Ciclope raramente sorrideva durante i suoi primi anni con gli X-Men. Quando vide sorridere Ciclope, Angelo notò tra se e se che quella era la prima volta che vedeva Ciclope sorridere da mesi.[24]
- Durante una ricerca della base di Magneto, Bestia fu quasi ucciso da una caduta. Ciclope espresse più preoccupazione per una macchina fotografica costosa che Bestia aveva in mano che per la sicurezza del mutante.[24]
Curiosità[]
- Scott era molto vicino a sua suocera Elaine Grey che agiva come una figura materna nei suoi confronti. I due continuarono ad essere vicini anche dopo la morte di sua moglie Jean Grey. Scott fu gravemente turbato quando Elaine fu uccisa da Black Cloak, vittima dello sterminio del genoma grigio.[242]
- Ognuno dei Fratelli Summer ha un caratteristico colore energetico: Scott ha il rosso, Alex ha il blu e Gabriel ha il giallo.
- IGN ha classificato Ciclope al primo posto nella Top 25 degli X-Men nel 2006.
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