Questa pagina può contenere spoiler sulla trama e/o dettagli finali che potrebbero non essere ancora state pubblicate o trasmesse.
Apparizioni in "Un normale livello di rabbia"
Personaggi Principali:
- Jennifer Walters (Storia principale e nei flashback) (Prima apparizione)
- Smart-Hulk (Bruce Banner) (Solo nei flashback)
Personaggi Secondari:
- Nikki Ramos (Prima apparizione)
- Dennis Bukowski (Prima apparizione)
- Goodman, Lieber, Kurtzberg & Holliway
- Holden Holliway (Prima apparizione)
Antagonisti:
- Titania (Prima apparizione) (Identità non ancora rivelata)
Personaggi Minori:
- Anthony Stark (Menzionato)
- Steven Rogers (Menzionato)
- Natasha Romanoff (Menzionato)
Razze e Specie:
Luoghi:
- Terra-199999
- Terra
- Stati Uniti d'America
- Messico
- Laboratorio di Bruce Banner
- Terra
Oggetti:
- Inibitore
Sinossi di "Un normale livello di rabbia"
Passato della storia
In viaggio con suo cugino Bruce, Jennifer Walters, alla guida del volante, apprende che il cugino ha progettato uno speciale dispositivo, un inibitore che gli permette di tenere a bada la sua trasformazione in Hulk. Bruce, inoltre, è riuscito a guarire il braccio gravemente danneggiato dall'utilizzo del Guanto dell'Infinito. Mentre i due scherzano e argomentano riguardo la possibile verginità di Steve Rogers, un'astronave Saakariana spuntata dal nulla, sbarra loro la strada facendo precipitare l'auto giù da una collina.
Ferita, Jen recupera i sensi e procede ad estrarre Bruce dai detriti dell'auto fumante. Tuttavia, l'inibitore progettato dal cugino è andato distrutto e lentamente, l'uomo torna ad assumere le sembianze della sua controparte verde. Nel tentativo di aiutarlo, Jennifer entra in contatto con il suo sangue, finendo per trasformarsi in una versione femminile di Hulk a sua volta.
Alla fine, Jen perse i sensi per poi risvegliarsi qualche tempo più tardi in un luogo tropicale, una villa. Vagando per la casa costruita in riva alla spiaggia, la donna si dirige nel seminterrato dove ritrova il cugino Smart-Hulk. Il supereroe le da in benvenuto nel suo nascondiglio in Messico, costruito appositamente per lui da Tony Stark, dove trascorse il periodo del Blip a cercare di fondere le due identità che albergavano dentro la sua persona, quella di Bruce e quella di Hulk, portando alla creazione di Smart-Hulk. Hulk tentò con calma di spiegarle cosa le fosse accaduto e di come, durante l'incidente, entrando in contatto con il suo sangue, avesse ricevuto una dose letale di radiazioni gamma che la trasformarono in Hulk. Il cugino aveva inoltre usato un po' del suo sangue per guarire completamente il suo braccio.
C'è così tanto da elaborare, ma Jen ha soltanto una cosa per la testa: come farà a tornare alla sua normalità? Alla carriera e ai sacrifici che ha dovuto sostenere nel corso degli anni per diventare un avvocato di tutto rispetto? Tuttavia Bruce cerca di farle capire che, d'ora in avanti, dovrà tenersi alla larga da tutte le situazioni stressanti ed evitare il contatto con le persone nel timore di potere causare loro del male, fattori completamente in contrasto con la sua carriera.
Hulk da quindi il via ad una serie di test per cercare di capire quali sentimenti, principalmente la rabbia e la paura, scatenino la sua trasformazione: a differenza del cugino però, Jennifer mantiene gran parte della sua personalità durante la trasformazione, rimanendo sempre lucida e consapevole. Ragione per la quale, dopo una settimana di allenamenti passata a controllare la sua trasformazione, Jennifer decide di tornare a casa. Hulk cerca di ragionare con lei, spiegandole che occorrerà molto più tempo per controllare la sua rabbia e trasformarla nella supereroina che è destinata ad essere, ma questa, determinata a tornare alla sua carriera di avvocato, rifiuta e monta a bordo di una jeep. Jen non vuole salvare il mondo. Non vuole essere una supereroina! Vuole solo essere un normale avvocato!
I due arrivano a litigare e, perdendo il controllo, iniziano a combattere fra loro, scagliandosi a vicenda pugni, calci, rocce, alberi, tavole da surf e, letteralmente, qualsiasi cosa su cui riescono a mettere le mani. Sfortunatamente, il combattimento si trasferisce sulla spiaggia e Jen finisce col distruggere il bar del cugino. Jennifer si scusa per il suo comportamento e lo aiuta a ricostruirlo. Durante la serata, fra un drink e l'altro, Jennifer si ubriaca e inizia a piangere al pensiero che un uomo col "didietro" di Steve Rogers sia morto vergine. Hulk non ce la fa più e le rivela che il compagno di squadra non è affatto morto vergine, ma che ebbe il suo primo rapporto con una ragazza durante il tour USO del 1943.
Presente della storia
Tornata alla sua vita di tutti i giorni e al suo lavoro, adesso che la sua famiglia e che la sua migliore amica Nikki conoscono il suo segreto, Jen si esercita a ripetere la sua arringa finale di fronte alla sua assistente e al collega Dennis Bukowski prima di dirigersi in udienza. Tuttavia, prima che la donna possa esporre la sua argomentazione conclusiva, una donna incredibilmente forte e arrabbiata invade l'aula di tribunale, seminando il caos e scagliando contro la giuria uno dei sedili del pubblico.
Nikki, l'assistente di Jennifer, invita dunque il suo capo a sfilarsi le costosissime scarpe e ad entrare in azione per fermarla. Inizialmente restia a rovinare il suo completo preferito, Jennifer decide di trasformarsi in Hulk, rivelando al mondo intero il proprio segreto. Con un singolo gancio, Jen spedisce al tappeto la nemica per poi tornare alle proprie sembianze umane, pronta a discutere la propria arringa.
Note
- Nessuna nota.
Curiosità
- Nessuna curiosità.
Vedi Anche
- Discuti "Un normale livello di rabbia" sul forum
- Galleria della serie She-Hulk: Attorney at Law
Cast
| Personaggio | Attore |
|---|---|
| Jennifer Walters / She-Hulk | Tatiana Maslany |
| Bruce Banner / Smart-Hulk | Mark Ruffalo |
| Nikki Ramos | Ginger Gonzaga |
| Titania | Jameela Jamil |
| Holden Holliway | Steve Coulter |
| Dennis Bukowski | Drew Matthews |
Media Raccomandati
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Link e Riferimenti
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