La preferisco quando è piena di lanciafiamme e pugnali che volano. 
- -- Shadowcat src
Storia
La Stanza del Pericolo fu creata da Charles Xavier per addestrare i suoi X-Men. Dopo aver incontrato Amahl Farouk, il Re delle Ombre, Charles decise di dedicare la sua vita a proteggere l'umanità dai malvagi mutanti e a salvaguardare i mutanti innocenti dall'oppressione umana, credendo che entrambe le cose potessero coesistere pacificamente. Il Professor Xavier incontrò in seguito Fred Duncan, un agente dell'FBI che stava indagando sul crescente numero di mutanti e gli raccontò del suo piano di localizzare i giovani mutanti e di iscriverli alla sua "Scuola per giovani dotati", usando la sua dimora ancestrale come base per addestrarli a usare i loro poteri, oltre a fornire loro un'istruzione convenzionale, a beneficio dell'umanità.[1]
Situata nell'ala ovest off-limits della villa, la Stanza del Pericolo originale era piena di trappole, dispositivi di lancio di proiettili e pericoli meccanici (come presse, muri che crollavano e simili) pensati per mettere alla prova l'allievo. Nel frattempo, un osservatore era nella cabina di controllo sporgente, che gestiva i meccanismi della stanza per supervisionare l'esercizio, garantendo al contempo la sicurezza del soggetto. In seguito, la Stanza del Pericolo fu potenziata con robot contro cui gli X-Men avrebbero dovuto combattere. La Stanza del Pericolo servì gli X-Men per molti anni e, a volte, fu usata contro di loro. In un'occasione, Sparviero prese il controllo della Stanza del Pericolo, eliminò i sistemi di sicurezza e chiuse gli X-Men al suo interno.[2]
Potenziamento
Dopo aver stretto amicizia con l'alieno Impero Shi'ar, il professor Xavier fece potenziare la Stanza del Pericolo con una tecnologia olografica avanzata e una matrice computerizzata tattica. La Stanza del Pericolo poteva ora creare ambienti artificiali interattivi immersivi, simulando varie situazioni che gli X-Men avrebbero potuto incontrare sul campo. La Stanza del Pericolo fu programmata con una direttiva primaria per addestrare gli X-Men senza mai uccidere. Gli oggetti nella Stanza del Pericolo erano ologrammi circondati da campi di forza. Utilizzando le tecnologie avanzate, la Stanza del Pericolo avrebbe potuto dare l'illusione di essere molte volte più grande di quanto non fosse in realtà. Qualsiasi cosa, dalla gravità, al calore, all'umidità o alla consistenza, avrebbe potuto essere manipolata dalla cabina di controllo. Questa nuova Stanza del Pericolo fu sperimentata per la prima volta dai Nuovi Mutanti.[3] La sua tecnologia era così potente che poteva persino accedere ad altre dimensioni, utilizzando la Forza Oscura.[4]
Una notte, mentre lavorava per installare la tecnologia Shi'ar, la Stanza del Pericolo parlò al Professor Xavier e chiese: "Dove mi trovo?". Rendendosi conto che la Stanza del Pericolo era mutata e aveva preso vita, ma aveva ancora bisogno di addestrare i suoi X-Men, il Professor Xavier decise di ignorare e nascondere la forma di vita.[5]
Ogni distruzione della villa portava alla ricostruzione e, solitamente, all'aggiornamento della Stanza del Pericolo. Una volta, Colosso era controllato dal Re delle Ombre e il Professor Xavier fu costretto a rinchiuderlo nella Stanza del Pericolo, che distrusse completamente.[6]
In seguito, il Professor Xavier chiese a Forge, un mutante con un insolito talento per l'invenzione di dispositivi meccanici, di aggiornare ulteriormente la Stanza del Pericolo. In quel periodo, la posizione venne spostata nell'ala ovest del seminterrato della villa.[7]
Pericolo
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"Danger"
Dopo che Kuan-Yin Xorn impersonò Magneto e distrusse la villa, Bestia ricostruì il seminterrato, ma non era a conoscenza della vita senziente all'interno della Stanza del Pericolo. La Stanza del Pericolo iniziò a controllare altre macchine, nel tentativo di ottenere un corpo. Dopo aver inviato una Sentinella Omega per combattere gli X-Men, la Stanza del Pericolo convinse uno studente della scuola, Wing, a suicidarsi, il che portò alla violazione della sua direttiva principale e alla manifestazione fisica dell'essere chiamato "Danger", che assunse un aspetto femminile. Dopo aver rinchiuso tutti gli studenti in una simulazione da incubo, Danger combatté e sconfisse gli X-Men. Consumata dalle emozioni umane di rabbia e rifiuto, Danger desiderò uccidere suo "padre", il Professor Xavier, e volò con un Blackbird a Genosha. Dopo essere stata picchiata e aver avuto il corpo distrutto dal Professore, Danger controllò un'altra delle Sentinelle Omega, che massacrò i mutanti di Genosha, ma Shadowcat la convinse a esaminare la memoria dei suoi ordini originali di Genosha e, scioccata dalla portata del suo crimine, La Sentinella se ne andò per "trascorrere un po' di tempo da sola".[8]
Con il suo aspetto femminile distrutto da Bestia, si presumeva che la coscienza di "Danger" esistesse ancora all'interno della coscienza conflittuale della Sentinella, ma fu mostrata di nuovo nella sua forma umanoide mentre si infiltrava nel quartier generale di S.W.O.R.D., per allearsi con Ord del Breakworld.[9]
Con la coscienza di Danger scomparsa, gli X-Men ricorsero all'uso della stanza vuota per allenarsi con i loro studenti. In seguito, lo studente Prodigy costruì la Caverna del Pericolo sotto la X-Mansion, che agiva in modo simile alla Stanza del Pericolo.[10]
Gli ultimi giorni della stanza alla Scuola per Giovani Dotati furono quando l'X-Man ribelle, Alfiere, usò dei nanobot per controllare la Sentinella di Squadra O*N*E e la distrusse. Dopo la quasi morte del Professor Xavier, gli X-Men si trasferirono a San Francisco e le rovine della villa rimasero vuote.[11][12][13]
Altre Stanze del Pericolo
Mentre erano nelle Industrie Graymalkin, gli X-Men utilizzarono la tecnologia Shi'ar per creare la loro Stanza del Pericolo, ma fu abbandonata dopo che gli X-Men lasciarono le Industrie Graymalkin. Dopo essere arrivati su Utopia, gli X-Men, di nuovo, crearono un'altra Stanza del Pericolo, con le stesse intenzioni di addestrare i loro giovani. Danger si era unita agli X-Men e aveva accettato un incarico come carceriera e direttrice della riabilitazione su Utopia.[14]
Scuola Jean Grey per l'Apprendimento Superiore
Dopo che Wolverine lasciò Utopia, con molti degli X-Men, tornò alle rovine dello Xavier Institute per fondare una nuova scuola, la "Scuola Jean Grey per l'Apprendimento Superiore", in onore di uno dei primi studenti del Professor Xavier. Guidata da Wolverine e Kitty Pryde, questa nuova scuola condivideva gran parte della struttura ideologica del suo predecessore e, usando l'ingegneria Shi'ar, Bestia incorporò e permise che la tecnologia della Stanza del Pericolo venisse utilizzata in qualsiasi area della struttura.
Caratteristiche
La Stanza del Pericolo era una stanza sferica che poteva produrre immagini olografiche che avevano un aspetto, un odore, un suono e, molto probabilmente, potevano persino avere il sapore di cose reali.
- Ponte di Osservazione: La Stanza del Pericolo aveva una piattaforma di osservazione circolare attaccata al soffitto, che conteneva anche tutti i comandi che alimentavano la stanza.
Note
- L'uso del nome "Stanza del Pericolo" è stato utilizzato per la prima volta da Xavier in X-Men Vol 1 2, dopodiché il narratore lo descrive come "un'enorme stanza non arredata che ospita innumerevoli pericoli nascosti!"
- Su Terra-9047, l'equivalente è noto come Dingy Room.What The--?! Vol 1 1
Curiosità
- La Stanza del Pericolo è stata mostrata all'inizio di X-Men: The Last Stand. Era usata per allenare gli studenti Uomo Ghiaccio, Shadowcat, Rogue e Colosso. Wolverine e Tempesta stavano consigliando la sessione di allenamento. Sembra anche che in X-Men: Giorni di un Futuro Passato la Stanza del Pericolo viene usata per allenare gli studenti. La cosa che li insegue sembra una Sentinella.
Vedi Anche
- 5 Apparizioni di Stanza del Pericolo
- Apparizioni Minori di Stanza del Pericolo
- Media dove Stanza del Pericolo è stato Menzionato
- Immagini con Stanza del Pericolo
- Galleria Luogo: Stanza del Pericolo
Link e Riferimenti
Note a Piè di pagina
- ↑ Capitan America (Corno) 2-3
- ↑ Thor (Corno) 217
- ↑ Nuovi Mutanti (Play Press) 1
- ↑ X-Marvel (Play Press) 9-12
- ↑ X-Men Deluxe (Marvel) 129-131
- ↑ Marvel Special (Marvel) 1
- ↑ Incredibili X-Men (Marvel) 50
- ↑ X-Men Deluxe (Marvel) 128-131
- ↑ X-Men Deluxe (Marvel) 147
- ↑ X-Men Deluxe (Marvel) 138-139
- ↑ Incredibili X-Men (Panini) 221
- ↑ X-Men Deluxe (Marvel) 164
- ↑ Incredibili X-Men (Panini) 225
- ↑ Incredibili X-Men (Panini) 244