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Quote1 Molti pensano che io mangi solo per sfuggire a una moglie bisbetica. Senza senso! Mangio solo perché mi piace! Quote2
--Volstagg

Storia[]

Gioventù[]

L'origine di Volstagg, oltre ad essere un membro della razza degli Asgardiani e un amico di Thor, non è stata rivelata. Incontrò Thor per la prima volta quando i Tre Guerrieri si unirono alla spedizione di Thor per ripristinare l'Odinsword che era stato rotto.[12]

Volstagg aveva un'età piuttosto avanzata per un asgardiano, ed è stato accennato al fatto che era un guerriero molto rispettato e temuto nel fiore degli anni.[5]

Presumibilmente, guidò i giovani Hogun, Fandral, Thor e Loki ad Hel, combattendo contro tutte le sue orde per quaranta giorni e notti. Alla fine Hogun fu ferito e costretto a ritirarsi. Volstagg fu accoltellato e Thor dovette sconfiggere l'orda da solo, mentre Loki si prese cura del guerriero caduto. Dopo questa battaglia e ottanta giorni senza cibo, Volstagg iniziò a mangiare non appena poteva e da allora non smise più. Questa battaglia fu presumibilmente quella che rese Thor degno del Mjolnir.[5]

Volstagg divenne un enorme, maldestro burbero molto dedito a vantarsi, l'ultimo in battaglia e il primo a rivendicare la vittoria (di solito immeritata). Riferendosi a se stesso come il "Leone di Asgard", di solito causava più problemi di quanti ne risolvesse e sembrava totalmente inconsapevole del caos che quasi sempre seguiva la sua scia. Un Volstagg ubriaco una volta incorse nell'ira di Odino rivelando i segreti dei primi Giganti del Ghiaccio a un Thor più giovane. Anche così, era considerato un fidato e degno compagno dai suoi più cari amici e alleati, Fandral, Hogun e Thor.

Esempi di eroismo[]

Warriors Three (Earth-616) from Thor Vol 3 4 0001

Volstagg insieme ai suoi amici e compagni, i Tre Guerrieri

Pur essendo di norma codardo, Volstagg eseguì diversi atti di eroismo. Una volta lottò contro Hulk (prima di essere gettato con disprezzo dal colosso dalla pelle verde in un fosso lungo la strada). Il "Leone di Asgard" una volta si lanciò in tutta fretta in un tunnel per combattere il demoniaco Mangog (una creatura che possiede la potenza di un miliardo di miliardi di esseri), ma gli fu stato impedito quando il passaggio risultò troppo stretto per far passare la sua considerevole circonferenza. Esempi ancora più spettacolari del suo coraggio impareggiabile seguirono: durante un viaggio nell'Ade per salvare il suo compagno d'armi Thor, Volstagg si offrì per combattere l'Arci-Demone Mefisto in cambio della nobile anima del suo amico (pur essendo consapevole del fatto che il Dio del Tuono aveva già precedentemente battuto il Signore degli Inferi in leale combattimento).

Un altro esempio del coraggio ed eroismo di Volstagg fu quando Thor e i Tre Guerrieri lottarono contro il parassita interstellare Ego-Primo per le strade di New York City: nascondendosi dietro un mucchio maleodorante d'immondizia, Volstagg vide un gruppo di mostruosità extraterrestri che si preparavano a divorare una bambina, uno spettacolo che lo spinse a una mostra notevole di coraggio e risolutezza. Nonostante il suo evidente terrore, il Voluminoso abbatté le creature a mani nude e portò la bambina al sicuro (sarebbe rivelato molto più tardi che Volstagg stesso era un uomo di famiglia e non avrebbe mai sopportato di vedere fosse fatto del male a un bambino innocente in alcun modo).

Quando Balder il Coraggioso ritornò distrutto e senza speranza dalla terra dei morti, fu la gentilezza di cuore di Volstagg che prese il guerriero caduto sotto la sua ala (presentandolo alle gioie gemelle della ghiottoneria e ubriachezza).

Quando le azioni di Thor indirettamente privarono due ragazzi mortali (Kevin e Mick), dei loro genitori, lui li portò ad Asgard, a Casa sua, per prendersene cura. Quando per errore i ragazzi fraintesero Volstagg per Babbo Natale, lui li assicurò che, sebbene non fosse quel particolare santo onorato nel tempo, era "ancora un amico dei bambini in tutto il mondo", come del resto si rivelò essere realmente.

Quando i Giganti del Ghiaccio attaccarono un'Asgard colpita dalla pestilenza, Volstagg fu l'unico guerriero rimasto per difendere i bastioni, un ruolo che compì mirabilmente, una volta resosi conto di aver trovato un nemico ancora più stupido e codardo di lui. Salvato il giorno predefinito come sempre, il Leone di Asgard accettò le lodi e la gratitudine dei suoi compagni con la sua solita umiltà, riflettendo su come i poeti avrebbero descritto le sue gloriose gesta per i tempi futuri.

Nuovi Mutanti[]

Volstagg e la sua famiglia incontrarono anche i Nuovi Mutanti. Durante il primo viaggio del gruppo ad Asgard, Volstagg fece amicizia con Roberto DaCosta, aka Sunspot, sfidandolo a prove di forza, tra cui braccio di ferro e il sollevamento di Volstagg stesso.

Durante la seconda visita del gruppo, i figli di Volstagg incontrarono Boom Boom, Hrimhari e Warlock, che erano in fuga dalle forze di Hela, che portavano avanti un piano per uccidere Odino e conquistare Asgard. I bambini cambiarono posto con il gruppo, in modo da impressionare i loro anziani per la gravità della situazione. Raccontarono agli eroi di Tiwaz, un potente stregone che avrebbe potuto aiutarli nella lotta. Hrimhari, il principe-lupo di una lontana tribù di uomini-lupo, disse ai bambini che i racconti dei figli di Volstagg erano raccontati anche al suo popolo ed era un onore essere in loro debito.

Volstagg personalmente in seguito partecipò alla battaglia contro le forze di Hela, combattendo a fianco dei suoi compagni nei Tre Guerrieri e le altre forze di Asgard; alla fine Odino fu salvato.

Persecuzione[]

Poco dopo, quando Odino era sveglio e consapevole, la sua mente fu sopraffatta dall'influenza di Loki. Perseguitati, i Tre Guerrieri furono costretti alla fuga, guadagnando un nuovo alleato nella persona di un eroico, giovane guardia di palazzo.

Guerriero goffo[]

Volstagg sembrava saperne di più su l'innalzamento della tazza (la sua arma preferita, evidentemente) che dell'innalzamento della spada (di cui in realtà sapeva molto poco). Ironia della sorte, ogni volta che il suo coraggio non riusciva (al minimo segno di pericolo), la goffaggine innata di Volstagg avrebbe in qualche modo saputo cogliere la vittoria dalle fauci della sconfitta. In un tocco tipicamente Kirbyesco, Volstagg inavvertitamente salvò la vita dei suoi compagni in almeno due occasioni inciampando sull'unica arma capace di salvare la giornata (e poi sostenendo che il suo codardo ritiro iniziale era tutta parte di un grande piano).

È stato inoltre accennato in più occasioni che la sua vita da guerriero a tempo pieno cessò per essere un marito e un padre.

Ragnarok[]

Infine, Loki riuscì nell'avvento di Ragnarok. Volstagg, unico dei Tre Guerrieri, sopravvisse agli attacchi iniziali. In seguito fu scoperto da Thor nascosto in una statua di Frigga e di aver perso considerevole peso. Si unì a Thor e alla fine lottò nella battaglia finale del Ragnarok. Lì, insieme al resto di Asgard, lui morì.

Come gli altri Asgardiani, lui ritornò, questa volta su Midgard, dove una nuova versione di Asgard era sorta nel Midwest degli Stati Uniti.[8]

Soldier Field e l'Assedio di Asgard[]

Volstagg fu poi ingannato da Norman Osborn e Loki, e involontariamente causò la morte di migliaia di cittadini Americani quando accidentalmente distrusse lo stadio affollato di Soldier Field, mentre lottava contro gli U-Foes. Questa tragedia fu usata da Osborn per giustificare il fatale assedio di Asgard, che culminerà nella sua eventuale distruzione.[13]

Paura Stessa[]

Quando Odino pianificò di distruggere la Terra per salvare il resto dei mondi conosciuti dal Serpente, Volstagg fu costretto a essere uno dei tanti a tenere Thor sotto controllo. Odino cambiò presto i suoi piani, guidando un esercito a Midgard per uccidere il Serpente. I Tre Guerrieri, in prima linea, fecero appena in tempo a vedere il Serpente e Thor uccidersi a vicenda in battaglia.

Guerra di fuoco[]

Quando l'antico Gigante del Fuoco Surtur usò il rancore che i Vanaheim nutrivano contro Asgard, infiammò una guerra che colpì i Nove Regni. Quando Volstagg pensò che Loki ne facesse parte, un suggerimento di imprigionare l'imbroglione portò Thor a combattere i Tre Guerrieri. Dopo che la Madre di Tutti persero il governo di Asgard a causa della loro connessione con i Vanaheim, Volstagg divenne il nuovo sovrano. Condusse una guerra in gran parte dei Nove Regni. Cercò di perdonare la Madre di Tutti, ma rifiutarono, dicendo che la fiducia della gente non corrispondeva a quella di Volstagg. Più tardi, le forze di Surtur furono sconfitte grazie a Loki e Volstagg si dimise per governare solo sulla sua famiglia ancora una volta.

War Thor[]

Essendo diventato senatore del Congresso dei Mondi[2], Volstagg si recò a Nidavellir come parte di una missione diplomatica riguardante i rifugiati Elfi Chiari sfollati da Alfheim a causa degli attacchi di Malekith. Quando il campo venne attaccato dalle forze di Muspelheim, Volstagg cercò di garantire la sicurezza di un gruppo di bambini che aveva trovato tra la distruzione causata dall'attacco. Mentre si facevano strada attraverso la zona di guerra infuocata, Volstagg e i bambini furono presi di mira da un'esplosione, di cui solo Volstagg emerse vivo. Alla ricerca di una punizione e di un modo per porre fine alla guerra che aveva devastato i Dieci Regni, Volstagg fu chiamato nell'abbandonata Città di Asgard nel Regno di Asgard dal Mjolnir di un universo alternativo che non era stato reclamato. Volstagg sollevò il martello e ottenne il potere di Thor.[14]

Volstagg (Earth-616) from Mighty Thor Vol 3 20 001

Come War Thor

Dopo che i Demoni di Fuoco di Muspelheim attaccarono i rifugiati Elfi Chiari a Nidavellir[15], Volstagg scelto di portare la battaglia a Muspelheim stesso e combattere contro il suo sovrano, la Gigante del Fuoco Sindr, la Regina delle ceneri. Quindi evocò un acquazzone torrenziale per inondare Muspelheim e spazzare via l'intera popolazione. Il nuovo Thor Jane Foster fu costretta a intervenire per impedire a Volstagg di commettere un genocidio trasportando se stessa e Volstagg nel Vuoto Sbadigliante.[16]

Un Volstagg arrabbiato lottò contro Thor fino a quando la loro battaglia non li portò a Svartalfheim. Odinson poi apparve e prese il posto di Thor nella lotta. Dopo aver appreso da Roz Solomon che Volstagg era War Thor, Thor tornò alla sua forma umana e usò la sua amicizia con Volstagg per convincerlo con successo a porre fine alla sua furia, lasciar andare la sua rabbia, e rinunciare a essere War Thor.[1]

Volstagg tornò ad Asgardia dove doveva ricevere cure per gli effetti mentali che il Mjolnir aveva su di lui quando il martello apparve inaspettatamente. Volstagg fu attratto dal martello e si avvicinò ad esso mentre i suoi amici cercavano inutilmente di impedirgli di reclamarlo. Quando Volstagg sollevò il martello, divenne ancora una volta War Thor e volò via. Anche mentre stringeva il martello, Volstagg era in conflitto se continuare a essere il War Thor. Mentre si trovava nel regno di Asgard, fu teso un'imboscata dalla capra di Odinson Spaccadenti che Odinson mise a guardia del martello. Volstagg si preparò a combattere contro Spaccadenti quando una mano gigante apparve all'improvviso e afferrò Spaccadenti prima di ucciderlo. La mano apparteneva al mostro Mangog che in qualche modo era tornato in vita per spazzare via gli Asgardiani. Volstagg caricò senza paura Mangog per evitare che ciò accadesse.[17]

Tuttavia, Volstagg non poteva competere con Mangog ed fu brutalmente picchiato prima che il suo Mjolnir venisse distrutto. Mangog poi diede un pugno a Volstagg verso il confine della Vecchia Asgard. Mangog chiese a Volstagg di dirgli dove si trovavano gli Asgardiani. Volstagg rifiutò con veemenza. Prima che Mangog potesse finire Volstagg, Malekith apparve e informò Mangog delle posizioni degli Asgardiani, la città di Asgardia. Dopo che Mangog partì per Asgardia, Malekith pugnalò la mano di Volstagg con un pugnale in modo che potesse cadere verso il suo destino.[18] Il corpo privo di sensi di Volstagg fu trovato in tempo e portato ad Asgardia dove venne curato per il ferite estese inflitte da Mangog, sebbene fosse rimasto in uno stato comatoso.[19]

Quando Asgardia fu distrutta, gli Asgardiani si trasferirono nel Bronx, portando con sé il corpo inerte di Volstagg.[20] Volstagg riprese conoscenza quando la Guerra dei Regni di Malekith raggiunse Midgard, aiutando la controffensiva contro l'Elfo Oscuro e i suoi alleati pilotando il Distruttore poiché era ancora fisicamente inabile.[21]

Poteri[]

Fisiologia asgardiana: Volstagg possiede tutti i vari attributi sovrumani comuni tra gli Asgardiani.
Forza sovrumana: Come tutti gli Asgardiani, Volstagg ha una forza superumana. Un tempo, Volstagg era in grado di sollevare circa 50 tonnellate. Tuttavia, la sua forza fisica è diminuita notevolmente a causa della sua età avanzata e al momento lui può sollevare circa 35 tonnellate, il che è ancora superiore alla maggior parte degli Asgardiani.

Resistenza sovrumana: Nonostante il fatto che non è più al meglio fisicamente, la resistenza di Volstagg rimane comunque intatta. La sua muscolatura genera molto meno tossine da fatica durante l'attività fisica rispetto alla muscolatura di un essere umano. Egli può impegnarsi fisicamente per circa 24 ore prima che l'accumulo di tossine della fatica nel suo sangue comincino a debilitarlo.

Tessuti Densi: Come tutti gli Asgardiani, i tessuti corporei di Volstagg sono circa 3 volte la densità dei tessuti del corpo di un essere umano. Ciò contribuisce, almeno in parte, alla forza superumana di Volstagg e al peso.

Durevolezza sovrumana: Il corpo Volstagg è molto più duro e più resistente ai danni rispetto al corpo di un essere umano. Volstagg è in grado di sopportare grandi forze d'impatto, cadute da grandi altezze, colpi di potente energia, e l'esposizione a condizioni estreme di temperatura e pressione, senza riportare ferite.

Longevità Estesa: Volstagg, come tutti gli Asgardiani, non è immortale nello stesso senso come gli dei di altri pantheon, ma comunque invecchia molto più lentamente di un essere umano. Egli è anche immune a tutte le malattie e infezioni terrestri conosciute.

Fattore Rigenerativo di Guarigione: Se Volstagg è ferito, il suo metabolismo Asgardiano gli permette di riparare il tessuto danneggiato molto più velocemente e modo più ampio di quello di un essere umano. Tuttavia, egli non è in grado di rigenerare arti recisi o organi mancanti, almeno non senza l'aiuto di una potente assistenza magica.

Abilità[]

Maestro nel combattimento: Volstagg è un buon combattente corpo a corpo e cavaliere, sebbene la sua abilità in battaglia sia diminuita notevolmente nel tempo, non che permetterà a nessuno di accennare a un simile insulto. Resta abile nell'usare una spada o un bastone ferrato in battaglia. Inoltre, ha imparato l'arte di usare le sue grandi dimensioni per ottenere il massimo vantaggio sul campo di battaglia e a tavola. Allspeak: Grazie al Allspeak gli Asgardiani possono comunicare in tutte le lingue dei Nove Regni, i dialetti della Terra e varie lingue aliene.

Forza[]

Superumana Classe 50. Può sollevare 35 tonnellate. Come War-Thor, la sua forza è stata aumentata allo stesso livello di Thor.

Debolezze[]

A causa, in qualche modo, della sua età, anche se principalmente a che fare con la sua circonferenza, la velocità, l'agilità e i riflessi di Volstagg sono sostanzialmente inferiori a quelli della maggior parte degli altri Asgardiani.

Come War-Thor, Volstagg divenne pieno di rabbia e incontrollabile. Attaccò tutto ciò che credeva fosse un nemico, anche gli alleati che non erano d'accordo con i suoi metodi.

Equipaggiamento[]

Mezzi di trasporto[]

Cavallo, Starjammer Asgardiano, Maerhrafn

Armi[]

  • Brandrheid Undrsigr
  • Quarterstaff

Note[]

  • Volstagg non è un vero personaggio del Mito Scandinavo.
  • Nel suo aspetto, nella sua personalità e nel suo solito ruolo in combattimento, Volstagg ha una marcata somiglianza con Sir John Falstaff di Shakespeare e con il loro nome (considerando i cambiamenti sonori di base, da f a v , da a a o, da f a g).

Curiosità[]

  • Volstagg è un cuoco fantastico. O almeno così si vanta. È probabile che sua moglie Gunnhilde si occupi di gran parte della cucinare, ma per un certo periodo ha ospitato uno show televisivo sulla cucina.[9]
  • Volstagg ha anche un drago domestico, come mostrato in Iron Man/Thor #1.
  1. 1,0 1,1 1,2 Thor 227
  2. 2,0 2,1 2,2 Thor 181
  3. 3,0 3,1 3,2 Thor: Asgard's Avenger #1
  4. Marvel Gold 39
  5. 5,0 5,1 5,2 Thor 164
  6. 6,0 6,1 Marvel Universe 15
  7. Thor 74
  8. 8,0 8,1 Thor 113
  9. 9,0 9,1 9,2 Capitan America & Thor 37
  10. Marvel Collection Special 17
  11. Thor (Corno) 18
  12. Marvel Miniserie 108
  13. Thor 224
  14. 15,0 15,1 15,2 15,3 15,4 15,5 15,6 Thor 225
  15. 16,0 16,1 16,2 Thor 226
  16. Thor 228
  17. Thor 229
  18. Thor 230
  19. Thor 234
  20. Marvel Miniserie 224
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