Storia
Zenzi era una donna Nigandan con la capacità di esaltare e portare alla luce le emozioni più profonde delle persone. Quando stava per essere uccisa dalle truppe del defunto Erik Killmonger sul bordo di una fossa comune, riuscì a influenzare i suoi aspiranti esecutori e a farli uccidere a vicenda. [2]

Zenzi manipola empaticamente i Wakandani
Zenzi divenne il capo dell'esercito Nigandan e si alleò con Tetu, il capo del movimento ribelle Wakandani noto come il Popolo, e usò le sue abilità per fomentare rivolte. [3]
La Pantera Nera la rintracciò due volte. La prima volta, nella Regione di Confine Nigandan, Zenzi fuggì mentre la Pantera Nera cadde preda dei suoi poteri.[4] La seconda volta, Pantera Nera e la sua Hatut Zeraze tesero un'imboscata a Zenzi, Tetu e diversi soldati Nigandan nel Wakanda sudoccidentale. Durante la colluttazione, Pantera Nera stordì Zenzi, facendola entrare in coma.[5] Tetu si ritirò con lei e riuscì a svegliarla diversi giorni dopo.[6]
Zenzi aiutò Tetu a stabilire rapporti amichevoli con una forza ribelle coesistente, la Dora Milaje, usando i suoi poteri per sventare un attacco della Hatut Zeraze di Black Panther.[7] Zenzi in seguito usò le sue abilità per potenziare i membri dell'esercito nigandiano e farli marciare verso la Città Dorata nel loro atto finale per rovesciare Black Panther.[8]
Quando il Popolo si avvicinò alla Città Dorata, Pantera Nera ordinò al vecchio studioso Changamire (Terra-616) di parlare contro Tetu e di trasmetterlo attraverso le Perle Kimoyo. Il suo discorso commosse innumerevoli membri dell'Esercito Popolare, il che a sua volta ebbe l'effetto di liberarli dalla morsa di Zenzi. Tetu le ordinò di usare i pochi rimasti dalla loro parte per assassinare i potenziali disertori. Poi diede potere ai soldati rimanenti, trasformandoli in bruti senza cervello che riuscirono a irrompere nella Città Dorata.
Zenzi rimase dietro le forze del Popolo, così non fu catturata quando Tetu e i suoi soldati caddero per mano di Pantera Nera e dei suoi alleati, e invece osservò da lontano il fallimento della sua impresa.[9] Zenzi si ritirò verso la natura selvaggia attraverso Birnin Zana e incontrò due alleati del Popolo, Zeke Stane e Vanisher, e si teletrasportò via con loro.[10]
Zenzi in seguito unì le forze con il Dottor Faustus[11] e aiutò lui e il Barone Zemo a prendere il controllo delle menti dei soldati del Wakanda così che Hydra potesse costringere Black Panther a consegnare il frammento del Cubo Cosmico che aveva nascosto.[12]
Zenzi fu poi reclutato da Bast per aiutare la dea indebolita a riprendere il suo potere, che era stato rubato dall'imperatore N'Jadaka, e dopo averlo fatto divenne il nuovo ospite della dea. Black Panther Vol 7 25Attributi
Poteri
Armamentario
Armi
Note
- Utilizzando la sua tecnologia Persecutore di Anime, T'Challa classificò Zenzi come un "metaumano", "dominio: mentis dominus", "aura: caos", "denominazione: sconosciuta".[3]
Vedi anche
Link e Riferimenti
Riferimenti
- ↑ Black Panther (Vol. 6) #4
- ↑ Black Panther (Vol. 6) #2
- ↑ 3,0 3,1 3,2 Black Panther (Vol. 6) #1
- ↑ Pantera Nera (Vol. 6) #2
- ↑ Pantera Nera (Vol. 6) #3
- ↑ Pantera Nera (Vol. 6) #4
- ↑ Black Panther (Vol. 6) #6
- ↑ Black Panther (Vol. 6) #9
- ↑ 9,0 9,1 Black Panther (Vol. 6) #11
- ↑ Black Panther (Vol. 6) #12
- ↑ Black Panther (Vol. 6) #14
- ↑ Captain America (Vol. 8) #25
- ↑ Black Panther (Vol. 6) #10